Concorso 15 Mediatori Culturali – Ministero della Giustizia

 

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Scadenza Domanda11/03/2018Numero posti15
Professione

E’ indetto un concorso pubblico, per esami, a n. 15 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Funzionario mediatore culturale, III Area funzionale, fascia retributiva F1, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Area geograficaNazionaleProvincia
FonteGazzetta Ufficiale del 09/02/2018 n. 12

Area geografica Nazionale

Provincia

Gazzetta Ufficiale del 09/02/2018 n. 12

Termine di presentazione della domanda 11/03/2018

Date e sedi di esame

Le prove orali si svolgeranno presso la Sala “G. Minervini” sita al piano terra del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Largo Luigi Daga n. 2, Roma alle ore 8.30 nei giorni dal 4 al 20 ottobre 2021.
E’ stata sorteggiata la lettera “V” quale lettera di inizio delle suddette prove e saranno esaminati n. 8 candidati nella prima seduta e n. 11 candidati in ogni seduta successiva (Allegato 1).

Numero di posti a concorso

E’ indetto un concorso pubblico, per esami, a n. 15 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Funzionario mediatore culturale, III Area funzionale, fascia retributiva F1, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Prove

Prova preselettiva
La prova preselettiva verterà su una serie di domande con risposta a scelta multipla sulle seguenti materie:
Argomenti di cultura generale;
Diritto penitenziario con particolare riferimento alla organizzazione degli Istituti e dei servizi penitenziari;
Sociologia e antropologia culturale;
Tecniche di mediazione linguistica e culturale;
Principi fondamentali di pedagogia interculturale e psicologia dell’immigrazione;
Principi legislativi del diritto internazionale comunitario e nazionale sulla tutela dei diritti umani;
Elementi di diritto costituzionale ed amministrativo con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego.

La prova preselettiva consisterà nella somministrazione di un questionario composto da complessive 80 domande, con 4 opzioni di risposta, di cui una esatta e tre sbagliate, e avrà la durata di 60 minuti.

Per ogni risposta esatta sarà assegnato 0,125 punti; per ogni risposta errata saranno sottratti 0,025 punti; per ogni risposta non data sarà assegnato il punteggio pari a 0,00.

Saranno ammessi alle prove scritte i candidati che alla prova preselettiva risulteranno classificati, in base al punteggio, tra i primi 150, nonché i candidati che abbiano riportato lo stesso punteggio del candidato classificato all’ultimo posto utile.

Prove scritte
Le prove scritte verteranno su:
– Diritto penitenziario con particolare riferimento alla organizzazione degli Istituti e dei servizi penitenziari.
– Sociologia e antropologia culturale.

Prova orale
La prova orale verterà sulle materie oggetto delle prove scritte ed inoltre su:
– Tecniche di mediazione linguistica e culturale;
– Principi fondamentali di pedagogia interculturale e psicologia dell’immigrazione;
– Principi legislativi del diritto internazionale comunitario e nazionale sulla tutela dei diritti umani;
– Elementi di diritto costituzionale ed amministrativo con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego.
La prova comprenderà anche l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra quelle sottoindicate:
– Inglese, Francese, Tedesco o Spagnolo;
– l’accertamento della conoscenza dell’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.

per la preparazione

 

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