Quiz situazionali: cosa sono e come rispondere Info utili sui quiz situazionali Ripam

 

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Quiz situazionali: cosa sono e come rispondere. Con la pubblicazione degli ultimi concorsi in Gazzetta ufficiale si sta assistendo alla presenza, sempre più incalzante, dei quiz situazionali. Tra le novità previste dalla Riforma Pa di Brunetta rientra anche l’introduzione della valutazione delle cd. soft skills, quali abilità e competenze trasversali che riguardano il comportamento da tenere in una determinata situazione. Le soft skills vanno tenute distinte dalle hard skills, che riguardano invece le competenze tecniche per ricoprire una determinata posizione (come ad esempio il diritto, l’economia e altro ancora).

Quiz situazionali: cosa sono e come rispondere?

Quiz situazionali: cosa sono

Un test situazionale misura l’aderenza di un candidato ad una certa posizione (costituita da peculiari caratteristiche) o la presenza o l’assenza di una più soft skills come la leadership, la capacità organizzativa, la capacità di comunicare (costituite da più tratti individuali “elementari”).

In linea generale, i test situazionali rilevano la capacità di giudizio del candidato in ognuna di queste quattro competenze principali: capacità comunicativa, team workingdecision making e intelligenza sociale.

I quiz situazionali non sono una novità. Da anni sono ormai oggetto di prova dei concorsi EPSO, ossia dei concorsi dell’Unione europea che richiedono – tra l’altro – anche l’accertamento delle capacità trasversali.

Un test situazionale si compone dei seguenti elementi:

  • gli item, ossia domande che simulano scenari reali di lavoro
  • le risposte
  • le istruzioni 
  • le modalità di attribuzione del punteggio (scoring).

Come si affronta un test situazionale?

Uno dei vantaggi dei test situazionali è che non esistono particolari strategie per affrontarli o per rispondere al meglio agli item proposti, né esistono algoritmi particolari o artefici da applicare agli item una volta davanti.

L’unico approccio possibile per affrontare un test situazionale è immedesimarsi in sé stessi e rispondere agli item coerentemente a quanto richiesto e coerentemente a ciò che si è.

Il peggior errore possibile è rispondere agli item immaginandosi in quella situazione proposta non come sé stessi ma come una proiezione idealistica di sé dove, per motivi di orgoglio e coscienza, non abbiamo più difetti ma solo una grande saggezza. Ancora, un altro tipico errore è rispondere pensando di sapere cosa stia cercando la P.A. da quel candidato per quella posizione.

Per quanto possa sembrare scontato che, per esempio, una P.A. cerchi per un dirigente la competenza nella leadership, potrà non essere scontato che, per quella stessa posizione, l’organizzazione consideri anche l’empatia. Il candidato, convinto di rispondere ad un item sulla rabbia e sulla capacità di gestione dello stress, potrebbe invece fraintendere quello stesso item che in realtà è stato costruito per rilevare e misurare il grado di empatia, alterando in maniera importante gli esiti del test.

Come esercitarsi con i quiz situazionali

 

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