TFA sostegno 2020: prove a breve. Le Università pubblicano le sedi Ancora pochi giorni alle prove selettive

 

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Concorso TFA sostegno 2023

2 min di lettura

TFA sostegno 2020: prove a breve. Le Università pubblicano le sedi. Mancano ancora pochi giorni al via delle prove per il TFA sostegno 2020, corso di specializzazione che consentirà di ottenere l’abilitazione su sostegno. Il calendario delle prove ha subito, a causa del Covid-19, dei posticipi che hanno permesso di sostenere gli esami solo da settembre a ottobre. Se vuoi sapere come diventare docente di sostegno a scuola, continua a leggere l’articolo e consulta anche la nostra sezione dedicata ai concorsi scuola 2020. Cosa si sa delle sedi tfa sostegno 2020?

TFA sostegno 2020: le sedi

Le Università stanno predisponendo i locali per lo svolgimento delle prove d’esame. Arrivano infatti i primi comunicati dall’Università di Messina e di Urbino che, tra l’altro, ha reso noto il piano delle sedi per le prove sul proprio sito web. Per l’emergenza Covid-19, è probabile che le prove non si svolgano nei locali universitari, bensì in strutture più ampie e capienti.

Ad esempio l’Università di Urbino farà svolgere le prove nel palazzetto dello sport.

Consulta frequentemente il sito web della tua università per sapere dove sosterrai le prove. Potresti trovare anche delle autocertificazioni da compilare per sostenere validamente la prova.

TFA Sostegno 2020: quando le prove

Di seguito il calendario delle prove da sostenere:

  • 22 settembre 2020 prove scuola infanzia;
  • 24 settembre 2020 prove scuola primaria;
  • 29 settembre 2020 prove scuola secondaria di I grado;
  • 1° ottobre 2020 prove scuola secondaria di II grado.

TFA sostegno 2020: come cambia la preselettiva

Una prima novità di rilievo riguarda il punteggio della prova preselettiva. Infatti, a differenza di quanto accadeva in passato con la prova “preliminare” (ora preselettiva), si prevede ora che il punteggio totalizzato dai candidati in sede di prova preselettiva non venga preso in considerazione per il computo totale dei punti ottenuti.

Nel decreto, infatti, si legge:

Il punteggio del test preselettivo […] non è computato ai fini della predisposizione della graduatoria degli ammessi al corso.

Altra novità di rilievo riguarda invece l’accesso al TFA che è stato semplificato per una specifica categoria di candidati. Si tratta dei soggetti che nei dieci anni scolastici precedenti abbiano svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive sullo specifico posto di sostegno del grado cui si riferisce la procedura.

Le prove vengono superate con il punteggio minimo di 21/30.

Come prepararsi al TFA in arrivo?

 

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