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Concorso Ispettorato Nazionale Lavoro 2023: in arrivo 500 posti per diverse figure professionali. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) sta preparando un ambizioso piano triennale di assunzioni per il periodo 2023-2025, con l’obiettivo di ampliare il proprio organico e garantire una solida rotazione del personale. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie al Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) dell’ente, che ha rivelato l’urgente necessità di coprire circa 500 posizioni all’interno dell’INL entro il 2025. In questo articolo, esploreremo le figure professionali previste per le assunzioni, i dettagli del programma di reclutamento e le modalità di selezione.
Le figure da assumere
L’INL ha pianificato un reclutamento diversificato che coinvolgerà una varietà di ruoli all’interno dell’organizzazione. Mentre la maggior parte delle nuove assunzioni sarà concentrata nell’area degli assistenti, sono previsti anche inserimenti per funzionari, operatori e altri profili, sia a livello dirigenziale che non dirigenziale. Queste scelte sono state guidate dai budget derivanti dalle cessazioni di personale avvenute nel 2022 e da quelle previste per il 2023-2024. Inoltre, grazie ai fondi resi disponibili dal turnover, sono state previste circa sessanta progressioni verticali dall’Area degli assistenti, mirando a promuovere lo sviluppo delle competenze professionali.
Il programma di assunzioni
Il programma di assunzioni dell’INL per il triennio 2023-2025 si concentra principalmente su due aree chiave:
- Vigilanza Ispettiva: Saranno assunti ispettori del lavoro e figure simili, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di ispezione dell’INL per garantire il rispetto delle leggi sul lavoro.
- Figure Giuridico-Amministrative e di Supporto: Saranno reclutate figure specializzate in questioni legali e amministrative, nonché professionisti di supporto necessari per svolgere le attività istituzionali di tutela dei lavoratori.
Di seguito sono elencate le previsioni di assunzione per ciascun anno del triennio:
- Assunzioni 2023: 350 posti, suddivisi in 10 nell’area dei funzionari e 340 nell’area degli assistenti.
- Assunzioni 2024: 58 posti, con 30 nelle elevate professionalità, 13 nell’area dei funzionari e 15 nell’area degli assistenti.
- Assunzioni 2025: 34 posti, di cui 14 nelle elevate professionalità e 20 nell’area dei funzionari.
Inoltre, sono previste 57 progressioni verticali dall’Area degli assistenti, di cui 44 nell’area delle elevate professionalità e 13 nell’area dei funzionari.
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Modalità di reclutamento e pubblicazione dei bandi
Per quanto riguarda le modalità di reclutamento, una parte delle assunzioni avverrà attraverso il ricorso a procedure concorsuali già espletate, con l’utilizzo delle graduatorie esistenti. Altre unità di personale saranno invece reclutate mediante nuovi concorsi che verranno annunciati. I nuovi bandi di concorso seguiranno il nuovo regolamento per i concorsi pubblici, che mira a semplificare le prove di accesso. Queste prove comprenderanno anche la valutazione della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche.
In sintesi, il piano di assunzioni per i prossimi tre anni al fine di rafforzare la propria forza lavoro e migliorare la tutela dei lavoratori in Italia è ambizioso: non resta quindi che attendere la pubblicazione dei bandi.
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