Prova scritta Tfa 2021: quando si può accedere direttamente senza la prova preselettiva Chi accede di diritto alla prova scritta del corso TFA

 

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Prova scritta TFA 2021: per il tuo corso ci sarà la prova preselettiva? Iniziano oggi le prove preselettive del TFA sostegno 2021 che terranno occupati i diversi Atenei per alcuni giorni fino alla fine del mese di settembre. Tuttavia, in molti si stanno già preparando in vista della successiva prova scritta. Ci sono infatti alcune Università che hanno deliberato già l’avvio dello step successivo a seguito delle poche domande presentate per alcuni corsi Tfa. Per anticipare i tempi e non farti trovare impreparato, ricorda che è molto importante ottimizzare la preparazione cambiando anche il metodo di studio. La prova scritta non sarà a quiz, ma prevede quesiti a risposta aperta.

Quando si accede direttamente alla prova scritta

La prova preselettiva del corso TFA si prevede quando il numero delle domande presentate, per ciascun grado d’istruzione, raddoppia il numero dei posti messi a concorso. In linea di massima, è molto più frequente che i gradi infanzia, primaria e secondaria di I grado, non prevedano la prova preselettiva essendo piuttosto ristretto il bacino di candidati interessati a fare domanda.

Per la scuola secondaria di II grado, invece, si tende sempre a prevederla in quanto il numero delle domande presentate supera (e anche di parecchio) il numero dei posti banditi.

A ciò, si aggiungono anche i docenti di sostegno. Infatti, sono ammessi direttamente alle prove di accesso – senza partecipare al test preselettivo – i docenti che nei dieci anni scolastici precedenti abbiano svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, valutabili come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio1999, n. 124, sullo specifico posto di sostegno del grado cui si riferisce la procedura.

Per tale s’intende il servizio prestato per almeno 180 giorni nell’anno scolastico o, ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124 un servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.

L’esempio dell’Università di Catania

Riportiamo l’esempio dell’Unict:

1) Scuola dell’infanzia: 141 domande (a fronte di 150 posti banditi)

2) Scuola primaria: 208 domande (a fronte di 250 posti banditi)

3) Scuola secondaria di I grado: 468 domande (a fronte di 250 posti banditi)

4) Scuola secondaria di II grado: 1265 domande (a fronte di 350 posti banditi)

Dunque, per i gradi infanzia e primaria e secondaria di I grado non ci sarà la prova preselettiva in quanto il numero delle domande presentate non raddoppia il numero dei posti banditi.

Per la scuola secondaria di II grado, invece, si terrà la prova preliminare.

Prova scritta Tfa 2021: cosa prevede

La prova scritta, predisposta dalle singole Università, consiste in un questionario di risposte aperte che verteranno su:

  • competenze psico-pedagogiche e didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
  • su empatia e intelligenza emotiva;
  • su creatività e pensiero divergente;
  • organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.

Cosa studiare per la prova scritta Tfa 2021

 

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