Le origini della toga degli avvocati Dalle origini ai nostri giorni

 

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Le origini della toga degli avvocati, indumento iconico indossato in vari sistemi giuridici del mondo, ha una lunga storia che affonda le sue radici nell’antichità e ha subito evoluzioni significative nel corso dei secoli.

Le origini romane

La toga trova le sue prime espressioni nell’antica Roma, dove era un abito simbolico usato principalmente dagli uomini liberi. La toga romana era un grande pezzo di tessuto di lana che veniva drappeggiato intorno al corpo, simboleggiando la cittadinanza e il rango sociale. Anche se inizialmente era un capo comune, con il tempo divenne sempre più associato a magistrati, senatori e altre figure di alto rango.

L’epoca medievale

Con la caduta dell’Impero Romano e l’avvento del Medioevo, la toga cadde in disuso in molte parti d’Europa. Tuttavia, l’influenza romana rimase viva nelle istituzioni ecclesiastiche e accademiche. Fu in questo periodo che si iniziò a vedere un abbigliamento più formale e distinto per diverse professioni, inclusa quella legale.

Nelle università medievali, i docenti e gli studenti indossavano abiti accademici che spesso includevano lunghe vesti nere. Questi abiti accademici divennero un precursore delle toghe moderne indossate dagli avvocati. La distinzione tra il clero, gli studiosi e i professionisti legali divenne sempre più marcata attraverso l’abbigliamento, consolidando l’uso della toga come simbolo di autorità e conoscenza.

L’epoca moderna

Nel corso del XVII e XVIII secolo, con lo sviluppo dei moderni sistemi giuridici in Europa, l’abbigliamento formale per gli avvocati venne standardizzato. In Inghilterra, ad esempio, gli avvocati cominciarono a indossare toghe nere accompagnate da parrucche bianche. Questo codice di abbigliamento formale aveva lo scopo di conferire dignità e gravità alle procedure legali, sottolineando l’importanza della legge e della giustizia.

La toga nera, in particolare, divenne un simbolo di serietà e imparzialità, due qualità fondamentali per la professione legale. Il colore nero fu scelto per la sua associazione con l’autorità, la disciplina e la solennità.

Ai giorni nostri

Oggi, la toga rimane un elemento distintivo dell’abbigliamento degli avvocati in molte giurisdizioni, anche se le specifiche possono variare da paese a paese. In Italia, ad esempio, gli avvocati indossano una toga nera con inserti di velluto durante le udienze in tribunale, sopratutto per quelle penali e dinnazi alla Suprema Corte di Cassazione. Questo abbigliamento solenne non solo perpetua una tradizione storica, ma serve anche a ricordare agli avvocati e al pubblico l’importanza della funzione legale e del rispetto per la giustizia.

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