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Cosa fare dopo il diploma: hai mai pensato ai concorsi Forze armate? Ebbene sì, anche i concorsi nelle Forze armate costituiscono una valida alternativa a chi dopo il diploma non sa proprio cosa fare. Vorresti iscriverti all’Università ma, magari, non ti senti troppo portato per lo studio? Oppure vorresti lavorare, ma preferisci aspettare ancora un po’?
O ancora, vuoi perseguire i valori del nostro Paese? In tutti questi casi potresti essere interessato ad un concorso nelle Forze armate, ossia nei corpi dello Stato che tutti noi conosciamo come ad esempio Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito, Marina militare o Aeronautica.
Concorsi Forze armate: chi può partecipare?
Oltre ad un importante requisito legato all’età che esaminiamo nel paragrafo successivo, l’elemento più importante per fare domanda nei concorsi per le Forze armate è il titolo di studio. Per l’Esercito ad esempio, se hai la terza media puoi partecipare all’arruolamento come Volontario in Ferma Prefissata di 1 anno (VFP1).
Se hai conseguito il diploma di maturità, puoi partecipare a tanti concorsi come ad esempio quelli per Maresciallo ed alcuni di quelli da Ufficiale.
Il limite di età
E’ molto importante rispettare anche un limite di età. Infatti, per partecipare ai concorsi nelle Forze armate è necessario rispettare un limite di età massima. I più importanti limiti di età sono:
- 22 anni per l’Accademia militare (ved. paragrafo successivo);
- 25 anni per i Volontari in Ferma prefissata di unanno (VFP1);
- 26 anni per i concorsi da Maresciallo.
Nota bene: i concorsi nelle Forze armate si aprono a 17 anni. In questo caso, sarà possibile partecipare tramite l’autorizzazione dei genitori.
Diploma e concorsi Forze armate: gli Allievi ufficiali
Ci sono diverse Forze armate che organizzano concorsi da Allievi cui si può partecipare con il diploma. Ad esempio:
- l’Arma dei Carabinieri
- la Guardia di Finanza
Forze armate, Università e stipendio: si può?
La risposta è sì: con l’Accademia militare. Con l’Accademia militare conseguirai, a seconda del tuo profilo di studi, una laurea magistrale in Scienze Strategiche, Ingegneria, Medicina e Chirurgia.
In questo caso, non soltanto potrai diventare un Ufficiale dell’Esercito Italiano, ma potrai anche percepire fin da subito uno stipendio mensile di quasi 1.000 euro.
Scarica la guida per l’Accademia: i passi da seguire, cosa c’è da studiare, le prove e altro ancora
Cosa serve per superare le prove?
Oltre alla preparazione fisica di cui parleremo tra un po’, è fondamentale anche avere una discreta voglia di studiare. Ebbene sì, entrare nelle Forze armate non è un gioco da ragazzi e bisogna studiare per superare alcune delle prove del concorso. Generalmente si prevede:
- una preselezione con domande a risposta multipla su diverse materie come la geografia, la grammatica e la cultura generale;
- una prova scritta di italiano (un tema a traccia, come a scuola);
- una prova specifica di chimica, fisica o biologia ma solo per coloro che partecipano ai concorsi nel Corpo sanitario;
- l’inglese
Deve piacerti l’educazione fisica
Una buona preparazione fisica è indispensabile per accedere alle selezioni nelle Forze armate. Tuttavia, non lasciare che il tuo voto in educazione fisica a scuola ti spaventi!
Devi sapere che in Italia ci sono molte palestre e preparatori atletici per le prove fisiche nelle forze armate.
Si tratta di prove diverse a seconda del concorso che devi svolgere: prova ad informarti nelle palestre più vicine a casa tua se c’è un istruttore disposto a seguirti per un corso intensivo di preparazione fisica.
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