Cosa prevede il decreto semplificazione 2019 Una sintesi dei settori di intervento del decreto

 

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È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale di venerdì il D.L. 14 dicembre 2018, n. 135 recante misure di semplificazione 2019.
Il decreto, in vigore dal 15-12-2018 (art. 12), sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.

Ecco una sintesi dei settori di intervento:

 

Art. 1. Sostegno alle piccole e medie imprese creditrici delle pubbliche amministrazioni 

È istituita, con una dotazione finanziaria iniziale di euro 50.000.000, a valere sulle disponibilità del medesimo Fondo, una sezione speciale dedicata a interventi di garanzia, a condizioni di mercato, in favore delle piccole e medie imprese (PMI) che, sono in difficoltà nella restituzione delle rate di finanziamenti già contratti con banche e intermediari finanziari e sono titolari di crediti nei confronti delle pubbliche Amministrazioni. 

La garanzia della sezione speciale è rilasciata su finanziamenti già concessi alla PMI beneficiaria da una banca o da un intermediario finanziario iscritto all’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, non già coperti da garanzia pubblica ed anche assistiti da ipoteca sugli immobili aziendali, classificati dalla stessa banca o intermediario finanziario come «inadempienze probabili» alla data di entrata in vigore del presente decreto, come risultante dalla Centrale dei rischi della Banca d’Italia. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabiliti, anche in deroga alle vigenti condizioni di ammissibilità e disposizioni di carattere generale del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, le modalità, la misura, le condizioni e i limiti per la concessione, escussione e liquidazione della garanzia della sezione speciale, nonché i casi di revoca della stessa. L’efficacia delle disposizioni è condizionata alla preventiva notificazione alla Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. 


Art. 2. Termine per la restituzione del prestito Alitalia 

Prevista la proroga: il finanziamento a titolo oneroso di cui all’articolo 50, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, è rimborsato entro non oltre il termine del 30 giugno 2019.


Art. 3 Semplificazione in materia di imprese e lavoro 

È stato abrogato l’articolo 15 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151 sul Libro Unico del Lavoro, tenuto, in modalità telematica, presso il  Ministero  del  lavoro  e delle politiche sociali.

 

Art. 4 Modifiche alla disciplina dell’esecuzione forzata nei confronti dei soggetti creditori della pubblica amministrazione 

 Le modifiche interessano gli artt. 495, 560, 569 del codice di procedura civile e si applicano alle esecuzioni iniziate dopo la data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. 

Art. 5 Semplificazione e accelerazione delle procedure negli appalti pubblici  sotto soglia comunitaria 

Modifiche al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, relativamente ai motivi di esclusione dalle procedure di appalto: rimodulate le ipotesi di cui all’art. 80, c. 5, lett. c), con applicazione alle procedure i cui bandi o avvisi, con i quali si indicono le gare, sono pubblicati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legge, nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure in cui, alla medesima data, non sono ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte. 

Art. 6 Tracciabilità dei dati ambientali inerenti rifiuti

 Dal 1° gennaio 2019 è soppresso il sistema di controllo informatico della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI). Dal 1° gennaio 2019, e fino alla definizione e alla piena operatività di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti organizzato e gestito direttamente dal Ministero dell’ambiente, la tracciabilità dei rifiuti è garantita effettuando gli adempimenti in cartaceo.


Art. 7 Edilizia penitenziaria 

Al fine di far fronte all’emergenza determinata dal progressivo sovraffollamento delle strutture carcerarie e per consentire una più celere attuazione del piano di edilizia penitenziaria in corso, ferme le competenze assegnate al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dalla normativa vigente in materia di edilizia carceraria, a decorrere dal 1° gennaio 2019 e non oltre il 31 dicembre 2020, al personale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria sono assegnate ulteriori funzioni come la effettuazione di progetti e perizie per la ristrutturazione e la manutenzione, anche straordinaria, degli immobili in uso governativo all’amministrazione penitenziaria; la gestione delle procedure di affidamento degli interventi; la individuazione di immobili, nella disponibilità dello Stato o di enti pubblici territoriali e non territoriali, dismessi e idonei alla riconversione.

Art. 8 Piattaforme digitali 

È previsto il trasferimento alla Presidenza del Consiglio dei ministri della gestione della piattaforma dei pagamenti spettanti alle pubbliche amministrazioni, effettuati con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; per lo svolgimento delle attività, è costituita una società per azioni interamente partecipata dallo Stato. 

   

Art. 9 Medici di medicina generale

Fino al 31 dicembre 2021, in relazione alla contingente carenza dei medici di medicina generale, nelle more di una revisione complessiva del relativo sistema di formazione specifica i laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio professionale, iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale, possono partecipare all‘assegnazione degli incarichi convenzionali, rimessi all’accordo collettivo nazionale nell’ambito della disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale. In sede di Accordo collettivo nazionale sono individuati i criteri di priorità per l’inserimento nelle graduatorie regionali dei medici iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale per l’assegnazione degli incarichi convenzionali, nonché le relative modalità di remunerazione. 

Art. 10. Semplificazioni amministrative in materia di istruzione scolastica, di università, di ricerca 

È previsto il reclutamento dei dirigenti scolastici, ammessi al corso conclusivo del corso-concorso bandito nel 2017: gli ammessi sono immediatamente dichiarati vincitori e assunti, secondo l’ordine della graduatoria di ammissione al corso. Le risorse stanziate per il corso di formazione non più necessarie a tale scopo, confluiscono nel Fondo «La Buona Scuola» per il miglioramento e la valorizzazione dell’istruzione scolastica per essere destinati alle assunzioni di personale.

Art. 11 Adeguamento dei fondi destinati al trattamento economico accessorio del personale dipendente della pubblica amministrazione 

 

 

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