Concorsi Inps: quali sono le prospettive? E quali le modifiche? Sono sempre più insistenti le voci relative alle modifiche dei bandi di concorso INPS. Effettivamente, nella Gazzetta ufficiale del 9 giugno, si è avuta la prima conferma delle intenzioni dell’INPS per le nuove assunzioni 2021. E’ stato infatti pubblicato il comunicato ufficiale relativo alla modifica del concorso Inps informatici che sarà adeguato alle nuove modalità di svolgimento semplificate previste dall’art. 10 del D.L. 44/2021 ormai convertito in legge. Tra i concorsi in uscita rientra anche il nuovo bando Inps che è ormai alle porte e che porterà al nuovo concorso consulenti protezione sociale 2021.
Quali saranno i risvolti pratici di queste modifiche? Riguarderanno anche il bando Inps 2021?
Concorso INPS informatici: le modifiche
Il primo bando ad essere modificato è il bando per 165 informatici. Nella Gazzetta ufficiale del 9 giugno è stato pubblicato questo comunicato:
Si comunica che nella Gazzetta Ufficiale – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 61 del 3 agosto 2021 saranno pubblicate le nuove modalità di svolgimento del concorso pubblico, per titoli ed esami, a centosessantacinque posti nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1, profilo informatico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 78 del 6 ottobre 2020.
Dunque, ad agosto si sapranno le novità per il concorso da informatici.
L’art. 10 del D.L. 44/2021, ormai convertito in legge, stabilisce che per i concorsi banditi durante l’emergenza le amministrazioni prevedono una sola prova scritta e una prova orale facoltativa.
Ricordiamo che il concorso INPS informatici prevedeva una prova preselettiva vertente su quesiti a risposta multipla di carattere psicoattitudinale, logica, lingua inglese, competenze informatiche, cultura generale. Tutto lascia presumere, dunque, che la prova preselettiva sarà eliminata.
Concorso INPS avvocati: potrebbe cambiare
Anche il concorso INPS avvocati prevedeva una prova preselettiva relativa a diritto costituzionale e diritto dell’Unione Europea; diritto amministrativo diritto penale e procedura penale / diritto civile e procedura civile / diritto del lavoro e legislazione sociale.
A questo punto, viste le sorti del concorso per informatici, anche la prova preselettiva del bando per avvocati potrebbe essere eliminata.
No preselettive per titoli
Alla luce delle modifiche intervenute all’art. 10 del D.L. 44/2021, è ormai escluso che saranno inserite preselettive per titoli. Tutti potranno partecipare ai concorsi INPS, indistintamente dai titoli e dall’esperienza professionale, purché siano in possesso del titolo di laurea richiesto dal bando o degli altri titoli (come l’abilitazione forense per il concorso INPS avvocati).
L’unica possibilità – concessa dal comma 3 dello stesso art. 10 – sarebbe stata quella di inserire una fase di valutazione titoli successiva alle prove, ma ricordiamo che il bando per informatici già prevedeva una tale valutazione (art. 9).
La fase di valutazione titoli (non preselettiva ma sempre successiva allo svolgimento di tutte le prove) potrebbe riguardare invece il concorso INPS avvocati in quanto il bando non prevedeva, quando è stato pubblicato, una tale forma di valutazione.
Le modifiche: una sola prova scritta e un orale
Tra le modifiche più probabili rientra lo svolgimento di una sola prova scritta a contenuto disciplinare e una prova orale. I contenuti delle prove e gli argomenti da studiare saranno indicati dai rispettivi bandi di concorso.
Per uniformarsi alla legge, l’INPS dovrà prevedere necessariamente una sola prova scritta (invece di due) e un colloquio.
Concorsi Inps: cambiano le materie?
Non sono ancora noti gli accorpamenti delle materie. La modifica dei bandi potrebbe comportare inoltre anche una modifica delle materie da studiare: potrebbero esserne eliminate alcune, rimodulate oppure aggiunti argomenti prima non presenti.
Un primo esempio lo avremo ad agosto con la pubblicazione delle nuove modalità di svolgimento del concorso INPS informatici.
Concorsi Inps: potrebbe cambiare anche il bando da 1858 posti
Il concorso Inps consulenti protezione sociale prevede tradizionalmente una prova preselettiva, due prove scritte e una prova orale.
Tuttavia, alla luce delle novità normative, è ormai assai probabile che:
- la prova preselettiva non ci sarà;
- non sarà effettuata una scrematura per titoli (preselettiva per titoli);
- il concorso prevedrà solo una prova scritta e una prova orale.
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