Assistenti e funzionari giudiziari: decreto per 2700 assunzioni In arrivo il concorso per 1850 funzionari giudiziari

 

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Il Ministero della Giustizia torna ad assumere tra scorrimenti e nuovi concorsi e lo fa pubblicando il primo atto preparatorio alle nuove procedure concorsuali che dovranno essere bandite. Con la Gazzetta Ufficiale n. 136 del 12 giugno è stato pubblicato il decreto che stabilisce le modalità di assunzione del personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell’Amministrazione giudiziaria. Il riferimento normativo per le nuove assunzioni è la Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018) che, tra le diverse novità, aveva già previsto il rinfoltimento del personale giudiziario. Il decreto è stato pubblicato nella sezione “Serie Generale” e stabilisce quelle che sono le prime linee direttrici del nuovo programma di assunzioni preannunciato anche da alcuni esponenti istituzionali, come ad es. l’attuale ministro della Giustizia.

Assunzioni 2019: assistenti e funzionari giudiziari

Nel dettaglio, le nuove assunzioni programmate con il decreto pubblicato prevedono un contratto a tempo indeterminato e l’inserimento in una fascia economica iniziale. I posti attualmente previsti sono:

903 assistenti giudiziari, area funzionale seconda e fascia retributiva F2, reclutati tramite scorrimento della graduatoria del Concorso pubblico per 800 posti di Assistente Giudiziario pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 22 Novembre 2016 n.92;

1850 funzionari giudiziari, area funzionale terza e fascia retributiva F1 selezionati con procedure concorsuali.

Si tratta di 2.753 unità di personale che andranno ad essere inseriti in organico giudiziario sia tramite scorrimento di graduatorie precedenti, sia tramite l’indizione di nuovi concorsi.

 

Concorso Funzionari Giudiziari 2019: bando e novità

Del concorso da funzionari giudiziari ne avevamo già parlato un paio di settimane fa quando avevamo annunciato le primissime novità riguardanti la pubblicazione del bando. Adesso, il decreto appena reso noto con la G.U. non fa altro che ufficializzare ed avviare formalmente la procedura di selezione che prenderà il via a stretto giro. Il bando, infatti, sarebbe atteso entro il mese di luglio. 

Nel decreto è presente anche una particolare novità (art. 5). E’ stato messo nero su bianco che il nuovo concorso per 1.850 funzionari giudiziari 2019 dovrà tenere conto – nella modalità di selezione – dei titoli di preferenza maturati nel campo dell’amministrazione della giustizia. In particolare, si fa riferimento al tirocinio presso gli uffici giudiziari (ex art. 73 D.L. 69/2013) e all’Ufficio per il processo (ex art. 50 D.L.90/2014). 

 

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