Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane: nuove assunzioni e nuovi concorsi nel 2020. Durante gli ultimi giorni si è parlato a lungo del nuovo decreto fiscale 2020, ossia il D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, recante “disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”, e della sua conversione in legge. Finalmente, dopo alcune criticità sorte in sede legislativa per l’approvazione definitiva, il nuovo d.l. fisco 2020 è diventato legge dopo una seconda lettura e il voto con fiducia da parte del Senato e sarà presto pubblicato in Gazzetta ufficiale. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il nuovo decreto fiscale sui concorsi Agenzia Entrate Agenzia Dogane 2020.
Nuove assunzioni 2020: cosa prevede il decreto fiscale?
Cosa prevede il d.l. fisco sui concorsi Agenzia Entrate e Agenzia Dogane 2020? Tra le diverse misure normative previste dal decreto fiscale 2020, spicca l’interessante previsione – all’art. 16-ter – legata all’amministrazione finanziaria. In particolare, il testo dell’articolo, rubricato “Potenziamento dell’amministrazione finanziaria“, autorizza l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ad assumere nuovo personale. Entrambe le Agenzie sono state autorizzate a bandire “procedure pubbliche per esami” e ciò lascia intendere che saranno procedure per esterni e non riservate al personale interno. Si anticipa già che saranno circa 800 le nuove assunzioni che saranno avviate dagli enti.
Consulta qui il testo definitivo del decreto fiscale 2020
Concorsi Agenzia Entrate 2020: 500 nuovi posti
Il co. 1 dell’art. 16-ter autorizza l’Agenzia delle entrate, nell’ambito dell’attuale dotazione organica, ad espletare procedure concorsuali pubbliche per l’assunzione di nuovo personale, in aggiunta alle assunzioni già autorizzate o consentite dalla normativa vigente. Le nuove unità, che saranno circa 500, andranno pertanto ad aggiungersi alle precedenti assunzioni già autorizzate e consentite di cui – tra l’altro – abbiamo parlato proprio pochi giorni fa.
Le nuove assunzioni sono previste per potenziare le attività di contrasto all’evasione ed alle frodi, di monitoraggio e analisi dei fenomeni evasivi ed elusivi. Ciò permetterà di focalizzare l’attenzione dell’Agenzia anche e soprattutto sui soggetti privi dei requisiti soggettivi e oggettivi Iva. La nota di lettura allegata al testo definitivo del decreto stabilisce, poi, che “l’Agenzia delle entrate, potenzierà le attività di analisi svolte dalle proprie strutture centrali ed intensificherà le verifiche volte a contrastare l’utilizzo distorto di partite IVA, aperte illecitamente al solo fine di perpetrare condotte fraudolente a discapito degli interessi erariali e della leale concorrenza.”
Come assume l’Agenzia delle Entrate?
L’Agenzia delle Entrate assume nuovi funzionari tramite concorsi pubblici che prevedono, dopo il superamento di determinate prove selettive, la frequenza di un tirocinio teorico-pratico retribuito. Il numero dei partecipanti ammessi al tirocinio è fissato nei bandi, in misura tale da consentire un’adeguata selezione. Una volta terminato il tirocinio, i candidati sono ammessi alla prova d’esame finale che, se conclusa con esito positivo, dà titolo alla stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato. La durata del tirocinio è di 6 mesi.
Concorsi Agenzia Dogane 2020: 300 nuovi posti
Per quanto riguarda l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il co. 3 dello stesso articolo autorizza anche tale Agenzia a bandire concorsi pubblici e ad assumere un contingente massimo di n. 300 unità di personale non dirigenziale nell’anno 2020. Delle dette 300 unità, 200 unità sono per profili professionali dell’area II, terza fascia retributiva, e 100 unità per profili professionali dell’area III, prima fascia retributiva.
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