Un benvenuto ai nuovi assistenti giudiziari Un messaggio da chi ce l'ha fatta.

 

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2 min di lettura

Riprendiamo la rubrica "Quelli che ce l’hanno fatta" con cui ospitiamo contributi di chi ha superato un concorso pubblico e vuole condividere e raccontare la sua esperienza. 

Ieri 8 gennaio 2018  è  stato un giorno particolare per chi ha superato il concorso per 800 assistenti giudiziari bandito nel novembre 2016: il primo giorno di lavoro. Questo è il messaggio di benvenuto di una loro collega, assistente giudiziario presso il Tribunale di Imperia dal 1997, pubblicato sul nostro gruppo di studio dedicato al concorso.
Ci è piaciuto e lo pubblichiamo anche qui.

"In bocca al lupo a tutti, anche agli avvocati che hanno preferito l’impiego pubblico alla libera professione. Da oggi vi ritroverete non più a chiedere informazioni, ma a darle al di là della scrivania e non dove prima eravate soliti sostare. 

 

Tutti voi, non solo gli ex avvocati, troverete un  ambiente che potrebbe sembrare un  po’ austero, popolato da  colleghi che magari, in un primo momento,  vi sembreranno un po’ così…

Cercare di capire che questo non è uno dei momenti migliori per il personale di ruolo sarà fondamentale; sono molti  i problemi da risolvere, problemi che, mano a mano, tutti conoscerete.  Incontrete colleghi disponibili nei vostri confronti e altri magari meno. Tenete duro e dimostrate che, svegli e giovani come tutti siete,  ce la farete.  Appena arrivati i sindacati vi faranno una corte serrata, aspettate prima di decidere con chi iscrivervi, c’è tempo. 

Quello che vi apprestate a fare non è un lavoro da magistrato ma, ve lo garantisco, lo amerete perché dietro quelle carte ci sono le  vite di persone, questo non dimenticatelo mai.

 E ricordate che il sorriso è sempre  il più bel biglietto di visita.

Per tutti gli altri, quelli che non ce l’hanno fatta, abbiate pazienza che prima o poi arriverà il turno di tutti".

 

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