2 min di lettura
Concorsi per tecnici 2021: i profili altamente specializzati sono l’esigenza principale delle Pubbliche amministrazioni in questo periodo. Come mai? Chi saranno i cosiddetti tecnici del PNRR? Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede una serie di assunzioni mirate per tecnici e specialisti di settore soprattutto in determinati campi. Un esempio del tipo di personale da ricercare è stato dato dal bando 2800 tecnici per il Sud in cui si cercavano persone specializzate nel campo della progettazione comunitaria. Ma sarà sempre così? Quali sono le nuove assunzioni di tecnici previste e in programma? L’identikit degli high flyers.
Concorsi per tecnici: chi si assumerà?
Passiamo ora a esaminare l’identikit del candidato ideale per le assunzioni veloci cd. fast track. Il Portale del reclutamento, di cui abbiamo già parlato in un altro articolo, parla di cosiddette “alte specializzazioni”, ossia i profili in possesso della laurea magistrale o specialistica e di almeno uno dei seguenti titoli strettamente correlati all’attuazione dei progetti:
- dottorato di ricerca;
- documentata esperienza professionale di lavoro subordinato di almeno due anni maturata presso enti e organismi internazionali o presso organismi dell’Unione europea.
Dunque – per alcuni tipi di selezioni – non si ricercheranno laureati ma laureati con dottorato di ricerca oppure laureati con esperienza professionale.
Questo meccanismo varrà per la «chiamata diretta» per il personale specialistico di cui le P.P.A.A. avranno bisogno per attuare i progetti.
Ricordiamo che il decreto reclutamento 80/2021 prevede, per i candidati come personale altamente specializzato da assumere a contratto, una prova scritta.
Chiaramente la prova sarà sostenuta solo da una cerchia ristretta di potenziali candidati da assumere.
Il candidato ideale dunque potrebbe essere un laureato magistrale con dottorato di ricerca e (anche se non necessaria) esperienza in uno o più campi.
Portale del reclutamento solo assunzioni straordinarie
Importante: si riportano in tal proposito le parole del Ministro in audizione e riportate poi sulle slide pubblicate sul sito del Dipartimento della funzione pubblica:
“Non è un provvedimento omnibus. Il decreto 80 ha una sua specificità. Come detto si tratta di un provvedimento che disciplina nuove regole straordinarie per un momento storico senza precedenti. Il passaggio parlamentare può e deve essere l’occasione per migliorare il testo, ma non possiamo correre il rischio che diventi un veicolo per interventi spot per assunzioni ordinarie nelle pubbliche amministrazioni.”
Leggi le slide
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it
