Portale reclutamento: da settembre parte il LinkedIn della P.A. – Come funziona e come registrarsi Novità sul portale per il reclutamento voluto dal Ministro Brunetta

 

Condividi

5 min di lettura

Partirà a settembre il nuovo portale reclutamento in stile LinkedIn voluto fortemente dal Ministro Renato Brunetta. Concepito per mettere insieme l’offerta e la domanda di lavoro pubblico, il Portale costituirà il punto di partenza per le riforma a cui il Ministero della pubblica amministrazione aspira. Lo slogan del Ministro che sta impazzando sul web da qualche giorno è “No reform, no money” per indicare che se non ci sarà un programma corposo di “rivoluzioni” non si avranno i fondi europei per il risanamento. Le nuove assunzioni e i concorsi pubblici partiranno dal Portale reclutamento e si avranno novità anche per tirocini, mobilità e chiamate dirette. Vediamo il punto della situazione e gli elementi principali di questo nuovo modo di assumere.

Portale reclutamento: cos’è

Il Portale sul reclutamento sia costituirà una porta d’accesso per i concorsi pubblici ordinari e per le procedure di reclutamento straordinarie legate all’attuazione del Pnrr. Dunque sia per i concorsi “vecchio stile” che per le nuove assunzioni cosiddette “fast track” ossia quelle relative ai Piano Nazionale di Ripresa e resilienza.

Nel Portale, ciascun cittadino che vorrà mettersi al servizio delle Pubbliche amministrazioni potrà creare un proprio profilo inserendo sia i dati anagrafici che di studio e/o professionali, così da alimentare un’unica banca dati.

Con il Portale sarà poi possibile pagare le tasse dei concorsi con PagoPA, verificare l’esito delle prove dei concorsi pubblici e altro ancora. Il Dipartimento della Funzione pubblica siglerà un Protocollo d’intesa con la rete delle professioni tecniche per creare banche dati specifiche dei professionisti iscritti agli Albi e attiverà una partnership con Linkedin.

Le parole del Ministro Brunetta sul portale del reclutamento:

“Da settembre sarà attivo il Portale del reclutamento, il “LinkedIn della Pa”: abbiamo bisogno di tutti per dare una mano al Paese”.

Come registrarsi al Portale reclutamento

La registrazione al Portale potrà avvenire tramite:

  • Spid (se non sai come ottenerlo, clicca qui);
  • Cie (Carta d’Identità elettronica);
  • Carta nazionale dei servizi.

Una volta iscritto/a al portale, dovranno essere compilati i campi relativi ai dati anagrafici e alle informazioni personali utili per essere contattati (come numero di cellulare e email). Inserendo poi il proprio curriculum attraverso un form apposito si immetteranno i dati utili per ricercare lavoro pubblico.

Invio del curriculum e skillmatrix

Fermo restando che l’invio del proprio CV sarà consentito a chiunque, la fase di scelta per i posti specializzati e da esperti sarà svolta tramite l’analisi da parte delle Pubbliche amministrazioni.

Le 33mila amministrazioni italiane potranno impostare il reclutamento in base ai propri fabbisogni di competenze, anche attraverso la creazione di skillmatrix (letteralmente matrice delle competenze schede per la definizione delle caratteristiche dei profili professionali, delle competenze correlate e delle eventuali esperienze necessarie) così da favorire il match tra domanda e offerta di lavoro.

Questo varrà solo per le assunzioni di esperti tecnici da impiegare nel PNRR, non anche per i concorsi ordinari.

Le sezioni del Portale reclutamento in stile Linkedin

Il Portale raccoglierà tutti gli sbocchi per il pubblico impiego e non riguarderà soltanto i concorsi straordinari per le esigenze PNRR ma anche i concorsi ordinari, le mobilità e i tirocini.

1) Le assunzioni PNRR

Sul Portale ci sarà una sezione dedicata alle assunzioni veloci e dirette degli esperti da impiegare nel PNRR. In particolare, potranno iscriversi in apposite sezioni:

  • professionisti ed esperti per il conferimento incarichi di collaborazione con contratto di lavoro autonomo (contratti di consulenza)
  • personale in possesso di un’alta specializzazione per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato (requisito minimo dottorato di ricerca con esperienza professionale).

I professionisti ed esperti autonomi, per essere scelti, dovranno sostenere un colloquio conoscitivo sulle proprie esperienze maturate e sul background professionale.

I candidati per il personale altamente specializzato da assumere a contratto, invece, dovrà sostenere una prova scritta.

2) Sezione concorsi ordinari

Sarà attiva una sezione relativa ai concorsi ordinari. In questa sezione saranno visibili tutti i bandi di concorso a cui è possibile partecipare e si potrà poi inviare la propria candidatura. Sarà ammesso il pagamento delle tasse di partecipazione ai concorsi pubblici (tramite Pago PA) e si potranno seguire le vicende concorsuali (come la pubblicazione degli esiti di una prova e delle graduatorie).

Si potranno cercare bandi di concorso per data, area geografica o profilo professionale richiesto.

3) Sezione apprendistato e tirocini

L’art. 3 del D.L. 80/2021 riguarda l’attivazione di periodi di apprendistato e di tirocinio per i neolaureati e neodiplomati.

A tal fine è consentita l’attivazione di specifici progetti di formazione e lavoro nelle pubbliche amministrazioni per l’acquisizione, attraverso contratti di apprendistato, di competenze di base e trasversali, e per l’orientamento professionale da parte di diplomati e di studenti universitari.

4) Le mobilità

Un’altra sezione sarà dedicata al personale interno già assunto. Le 33 mila amministrazione italiane potranno così utilizzare il Portale anche per le procedure di mobilità da semplificare.

 

    Ricevi tutti gli aggiornamenti sulle pubblicazioni d'interesse

    Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it