Rettifica 204 funzionari DAP: il comunicato sulla prova scritta. Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un comunicato sul proprio sito ufficiale per diramare la questione relativa ad una delle domande presenti nella prova scritta per sostenuta dai candidati il 29 marzo 2023 per tutti i candidati che stanno concorrendo per un posto come funzionario giuridico pedagogico nel relativo concorso. In questo articolo troverai la nota ufficiale e alcuni utili consigli per affrontare al meglio situazioni di questo tipo che, lo ricordiamo, non sono poi così rare durante le procedure concorsuali.
Il comunicato
Ecco il comunicato integrale pubblicato dal Ministero della Giustizia:
A seguito ed a parziale rettifica dell’avviso dell’ 11 maggio 2023, si comunica quanto segue:
- A seguito di segnalazioni pervenute circa la correttezza delle risposte relative alla domanda n. 56 contenuta nel questionario n. 1 estratto nella seduta del 29 marzo 2023 delle ore 9,00 “Nella celebre teoria del “sistema ecologico” di Urie Bronfenbrenner, in cui l’ambiente di sviluppo del bambino attraverso una serie di cerchi concentrici, legati tra loro da relazioni, come si chiama il livello costituito dall’interconnessione tra due o più contesti sociali, almeno uno dei quali è esterno all’azione diretta del soggetto, ad esempio il rapporto tra la vita familiare e il lavoro dei genitori?”, tra le risposte indicate non viene menzionata la risposta corretta “Esosistema”.
- In fase di correzione da parte della Ditta appaltatrice, il sistema ha attribuito come risposta esatta alla domanda in questione la risposta B) “Ecosistema”
- A seguito di quanto sopra, la Commissione Esaminatrice, in autotutela, ha deciso di attribuire a tutti i candidati partecipanti alla seduta in esame un punteggio pari a +0,50, ad esclusione di coloro che hanno indicato come risposta esatta la risposta corrispondente alla lettera B), già ritenuta valida dal sistema.
- In virtù di quanto sopra descritto, si è proceduto alla nuova correzione che ha determinato l’ammissione alle prove orali per num. 3038 candidati anzichè 3.028 come precedentemente comunicato.
- Si fa presente, ad ogni buon fine, che la domanda in questione è stata somministrata esclusivamente nel questionario della sessione in esame.
Si allega al presente avviso l’elenco dei soli candidati che hanno sostenuto la prova scritta il giorno 29 marzo 2023 ore 9,00, con l’indicazione del nuovo punteggio conseguito (ALLEGATO 1).
Si allega, altresì, l’elenco di coloro che a seguito della rielaborazione del risultato, il punteggio è stato modificato da 20,50 NON AMMESSO a 21,00 AMMESSO ALLA PROVA ORALE (ALLEGATO 2).
Il presente avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Roma, 18 maggio 2023
Il Direttore generale
Massimo Parisi
Errori nelle prove durante i concorsi pubblici: cosa fare?
Il primo consiglio, e sicuramente anche il più importante dalla prospettiva del concorsista, è quello di controllare periodicamente il sito ufficiale dell’Ente per il quale si sta concorrendo per non perdere nessuna comunicazione ufficiale in merito che potrebbe cambiare radicalmente l’esito di una prova come in questo caso. Inoltre, non abbiate paura di segnalare eventuali ed accertati errori che voi stessi avete riscontrato comunicandolo in via ufficiale agli organi preposti. Ricordate che, per quanto l’encomiabile lavoro svolto da Enti e Ministeri sia spesso ineccepibile, non è comunque così raro trovare eventuali errori di forma. Ricapitolando quindi, ecco quali sono i passaggi da compiere se ci si trova dinnanzi ad un errore nelle prove durante i concorsi pubblici:
- Rileggere attentamente la domanda: Prima di prendere qualsiasi misura, è fondamentale leggere attentamente la domanda e verificare se effettivamente c’è un errore. A volte potrebbe sembrare un errore, ma potrebbe essere solo una questione di interpretazione.
- Contattare il responsabile del concorso: Nel caso in cui si sia sicuri che ci sia un errore nella domanda, è consigliabile contattare immediatamente il responsabile del concorso o il personale incaricato. È possibile farlo attraverso il numero di telefono o l’indirizzo e-mail forniti nelle informazioni del concorso.
- Comunicare l’errore in modo chiaro: Quando ci si mette in contatto con il responsabile del concorso, è importante comunicare in modo chiaro e dettagliato quale sia l’errore nella domanda. Fornire informazioni specifiche sulla natura dell’errore aiuterà il responsabile a valutare correttamente la situazione.
- Richiedere chiarimenti: Se l’errore nella domanda non è chiaro o se si richiedono ulteriori dettagli per comprendere appieno il problema, è possibile chiedere al responsabile del concorso di fornire ulteriori chiarimenti. È importante avere una chiara comprensione dell’errore prima di procedere con eventuali richieste.
- Documentare l’errore: Nel caso in cui sia necessario presentare una reclamazione formale o una contestazione, è importante documentare l’errore. Ciò potrebbe includere la registrazione di una copia della domanda errata o l’acquisizione di prove documentali che dimostrino l’errore.
- Seguire le procedure di reclamo: Se l’errore nella domanda influenza significativamente la validità o l’equità del concorso, è possibile presentare una reclamazione formale secondo le procedure stabilite dal bando o dalle norme del concorso. Seguire attentamente le istruzioni fornite per presentare il reclamo e rispettare i tempi specificati.
- Raccogliere testimonianze: Se si ritiene che l’errore nella domanda abbia influenzato negativamente più candidati, è possibile raccogliere testimonianze da altri partecipanti che confermino l’errore. Questo potrebbe rafforzare la richiesta di correzione o riesame.
Rettifica 204 funzionari DAP: manuale consigliato
x
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it