Come anticipato in un precedente articolo, la proroga della entrata in vigore della riforma dell’abilitazione alla professione forense – contenuta nel D.L. 91/2018 cd. decreto Milleproroghe – era stata approvata alla Camera e mancava l’approvazione definintiva del Senato.
Il 20 settembre il Senato ha definitivamente approvato il testo del Milleproroghe rinviando, così, l’entrata i della riforma dell’esame di ben due anni: per gli esami degli anni 2018 e 2019 sarà possibile utilizzare i codici commentati durante le prove scritte.
Alla possibiltà di utilizzare i codici commentati si aggiunge anche la possibilità di superare lo scritto ottenendo la sufficienza come media tra le tre prove (e non più in ogni singola materia) o, ancora, la possibilità di alleggerire il carico di studio per la prova orale.
In altri termini, le modalità di svolgimento delle prove rimarranno invariate per la sessione del 2018 e del 2019.
Esame di Stato 2018
Rimanendo in tema, durante la scorsa settimana è stato pubblicato anche il bando per lo svolgimento dell’esame di Stato da avvocato di cui vi avevamo già parlato in un altro articolo.
Le prove scritte sono previste per l’11, 12 e 13 dicembre. Il Ministro della Giustizia emanerà un decreto per rendere note le modalità di presentazione della domanda e le modalità di svolgimento delle prove.
Le prove scritte sono previste per l’11, 12 e 13 dicembre. Il Ministro della Giustizia emanerà un decreto per rendere note le modalità di presentazione della domanda e le modalità di svolgimento delle prove.
Come preparare la prova scritta dell’esame di avvocato 2018
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