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Concorso vice direttore sanitario 2022: pubblicato bando da 15 posti nei Vigili del Fuoco. Sul sito web dei Vigili del fuoco è stato pubblicato un nuovo concorso per laureati. In particolare, il bando appena pubblicato riguarda l’assunzione di 15 figure professionali qualificate per il ruolo di vice direttore sanitario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Continuano quindi i processi di assunzione di laureati nei Vigili del Fuoco dopo il bando da 27 posti come vice direttore logistico–gestionale pubblicato a maggio e il bando per 97 ispettore antincendi pubblicato qualche settimana fa.
Concorso vice direttore sanitario 2022: i requisiti
Per partecipare al nuovo bando VF si richiede sia il rispetto di un requisito anagrafico, in quanto può partecipare solo chi ha un’età non superiore ai 45 anni, sia il rispetto di un preciso titolo di studio.
In particolare, può fare domanda chi ha la laurea in medicina e chirurgia ed ha conseguito l’abilitazione professionale attinente ai suddetti titoli di studio.
Come fare domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile a questo indirizzo.
Per presentare la candidatura è necessario essere in possesso di un account SPID.
La preselettiva
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami – del 29 novembre 2022, nonché sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, sarà data comunicazione della sede, della data, dell’ora e delle modalità dell’eventuale prova preselettiva o delle prove scritte.
L’eventuale prova preselettiva consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertente su patologia speciale medica, con aspetti di medicina legale e del lavoro e sulle materie della prova orale.
Concorso vice direttore sanitario 2022: prove scritte e prova orale
Le prove di esame sono costituite da due prove scritte e da una prova orale.
La prima prova scritta consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato su patologia speciale medica, con aspetti di medicina legale e del lavoro.
La seconda prova scritta verte su un caso pratico, a scelta del candidato, tra tre casi clinici prospettati dalla commissione.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30. La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:
- Traumatologia e medicina di urgenza;
- Semeiotica medica e chirurgica;
- Igiene, medicina preventiva e salute pubblica;
- Medicina legale e delle assicurazioni;
- Norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro;
- Medicina del lavoro;
- Elementi di oculistica, otorinolaringoiatria, ortopedia, neuropsichiatria, psicologia sociale e del lavoro;
- Elementi di medicina delle grandi emergenze e delle catastrofi;
- Elementi di medicina dello sport;
- Ordinamento del Ministero dell’Interno, con particolare riguardo al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Inoltre, è prevista la valutazione delle conoscenze in lingua inglese e informatica.
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