35 posti Segretario di Legazione: pubblicato il bando Domande on line entro il 2 marzo 2018

 

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3 min di lettura

Pubblicato il bando di concorso per 35 posti di Segretario di Legazione in prova.

 

Requisiti richiesti

– cittadinanza italiana, esclusa ogni equiparazione;

– età non superiore ai trentacinque anni innalzabile per un massimo di tre anni nei casi indicati nel bando;

laurea magistrale o a ciclo unico (finanza, giurisprudenza, relazioni internazionali, scienze dell’economia, scienze della politica, scienze delle pubbliche amministrazioni, scienze economiche per l’ambiente e la cultura, scienze economico-aziendali, scienze per la cooperazione allo sviluppo, studi europei) e ogni altro equiparato a norma di legge, come indicato nel bando;

idoneità psico-fisica (tale da permettere di svolgere l’attività diplomatica sia presso l’Amministrazione centrale che in sedi estere e, in particolare, in quelle con caratteristiche di disagio);

godimento dei diritti politici.

 

Domanda di partecipazione

La domanda di ammissione al concorso va compilata on line, previa registrazione al sito https://web.esteri.it/concorsionline.

La compilazione e l’invio on-line della domanda devono essere completate entro le ore 24.00 del 2 marzo 2018.

 

Prove d’esame

Il concorso si articola in:

  • prova attitudinale;
  • valutazione dei titoli;
  • prove d’esame scritte e orali
  • eventuali prove facoltative di lingua.

 

La prova attitudinale

La prova attitudinale consiste in un questionario composto da 60 quesiti a risposta multipla, da svolgere in 60 minuti, riguardanti:

  • storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna;
  •  diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea;
  • politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale; lingua inglese (senza l’uso di alcun dizionario), su tematiche di attualità internazionale;
  •  test per l’accertamento della capacità di logicità del ragionamento.

 

La valutazione dei titoli

La Commissione può assegnare complessivamente fino a 6 centesimi (che si aggiungono al punteggio complessivo finale conseguito dai candidati che abbiano superato le prove d’esame) per i seguenti titoli:

  • titoli universitari anche stranieri post-laurea e di master universitari di primo e di secondo livello
  • attività lavorativa a livello di funzionario svolta presso organizzazioni internazionali
  • diploma di specializzazione;
  • dottorato di ricerca;
  •  master universitari di primo e di secondo livello.

Le prove scritte

Le prove d’esame scritte vertono sulle seguenti materie:

  •  storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna;
  •  diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea;
  •  politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale;
  •  lingua inglese (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale);
  •  altra lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, spagnolo e tedesco (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale).

 

La prova orale

La prova d’esame orale verte sulle materie che hanno formato oggetto delle prove d’esame scritte, nonché sulle seguenti materie:

  • diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo);
  • contabilità di Stato;
  •  nozioni istituzionali di diritto civile e diritto internazionale privato;
  • geografia politica ed economica.
  • lingua inglese e altra lingua straniera scelta (il candidato sostiene una conversazione su tematiche di attualità internazionale).

I candidati possono chiedere, nella domanda di ammissione al concorso, di sostenere prove facoltative orali in una o più lingue straniere ufficiali, diverse da quelle in cui hanno sostenuto le prove scritte.

Le eventuali prove facoltative di lingua straniera sono sostenute dai candidati al termine della prova d’esame orale e consistono in una conversazione su tematiche di attualità internazionale.

La sede, il giorno e l’orario della prova attitudinale, sono resi noti con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 27 febbraio 2018 e sul sito internet del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale www.esteri.it.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare le FAQ sul sito della Farnesina.

Come prepararsi alla prova attitudinale:

 

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