Concorso Funzionari giudiziari Ripam: errori nelle correzioni. Nuovi elenchi di ammessi. Con un comunicato ufficiale apparso sul sito web istituzionale della Commissione Ripam, è stato dato annuncio di errori di correzione. Gli errori sono dovuti ad una griglia di valutazione non corretta. La pubblicazione del comunicato Ripam non ha mancato di destare preoccupazioni e sorprese tra i candidati, al punto che sui diversi gruppi social non mancano le reazioni dei candidati al concorso pubblico. Le critiche più accese riguardano, in particolare, il lasso di tempo di diversi mesi che i candidati originariamente ammessi hanno avuto in più per prepararsi rispetto ai candidati che hanno scoperto di essere passati alle prove successive solo con il nuovo comunicato.
Concorso funzionari giudiziari Ripam: i nuovi punteggi
A seguito delle correzioni, i nuovi punteggi minimi che consentono l’accesso alle prove scritte sono:
- per il profilo FO/MG: 45,01
- per il profilo F/MG: 31,7.
Prove scritte
Dopo la pubblicazione dei nuovi elenchi dei candidati ammessi alle prove scritte, reperibili sulla pagina del comunicato ufficiale, occorre ora attendere nuove indicazioni in merito alle prove scritte. Dopo le lungaggini dovute alla pandemia e alla correzione ulteriore delle prove preselettive, non è possibile stimare una data precisa per lo svolgimento di tali prove.
Come prepararsi alle prove scritte?
Ti offriamo una vasta scelta di manuali e compendi per prepararti al meglio alle prove scritte.
Se non ricordi il programma da studiare e approfondire, continua a leggere l’articolo.
Concorso Funzionari Giudiziari 2019: cosa studiare
La prova scritta si compone di tre parti.
La prima parte verterà su:
- per i profili con Codice F/MG: diritto amministrativo, diritto processuale civile, diritto processuale penale, ordinamento penitenziario (legge 354/1975, decreto del Presidente della Repubblica 230/2000 e decreto legislativo 121/2018);
- per il profilo professionale Codice FO/MG: diritto amministrativo, diritto del lavoro, contabilità di Stato, ordinamento penitenziario (legge 354/1975), decreto del Presidente della Repubblica 230/2000 e decreto legislativo 121/2018).
La seconda parte è volta a verificare le conoscenze relative alle tecnologie informatiche e, infine, una terza parte è volta a verificare la conoscenza della lingua inglese.
Per l’ammissione alla fase selettiva orale sarà assegnato un punteggio complessivo massimo di 30 punti così articolato:
- fino ad un massimo di 20 punti per la prima parte della prova;
- fino ad un massimo di 5 punti per la seconda parte della prova;
- fino ad un massimo di 5 punti per la terza parte della prova.
La prova si intende superata se saranno stati raggiunti i seguenti punteggi minimi:
- 14/20 per la prima parte della prova (quindi la parte relativa allo studio del diritto);
- 3,5/5 per la seconda parte della prova;
- 3,5/5 per la terza parte della prova.
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