Nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19 novembre il Ministero dell’Interno ha pubblicato un nuovo bando di concorso da 200 posti da avviare alla carriera prefettizia.
Il nuovo Concorso Prefetti 2019 permetterà di accedere alla qualifica iniziale della carriera prefettizia con cui si potrà prendere servizio, dopo aver portato a termine il corso di formazione iniziale, presso le Prefetture quali Uffici territoriali del Governo.
Questo bando di Concorso Prefettura 2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale presenta dei requisiti piuttosto rigidi dal momento che prevede un limite d’età e il possesso di uno specifico titolo di laurea.
Vediamo nel dettaglio chi può partecipare e quali saranno le prove da affrontare.
Concorso carriera prefettizia 2019: requisiti
Chi può partecipare al nuovo concorso prefetti 2019?
Per presentare la domanda è necessario essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali, primo tra tutti il limite di età. Possono partecipare tutti coloro che non abbiano compiuto più di 35 anni.
Il limite d’età, tuttavia, è elevato di un anno per i coniugati, di un anno per ogni figlio vivente, di cinque anni per gli appartenenti alle categorie elencate nella legge 12 marzo 1999, numero 68, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore a tre anni, per i cittadini che hanno prestato servizio militare e non può – in ogni caso – superare il limite, anche in caso di cumulo di benefici, di quaranta anni di età.
Come titolo di studio è richiesta una tra le seguenti lauree: LMG/01 giurisprudenza, LM/62 scienze della politica, LM-52 relazioni internazionali, LM-63 scienze delle pubbliche amministrazioni, LM-56 scienze dell’economia, LM-77 scienze economico-aziendali, LM-88 sociologia e ricerca sociale, LM-87 servizio sociale e politiche sociali, LM-90 studi europei, LM/84 scienze storiche. Il bando apre anche alle ex lauree specialistiche.
Concorso Prefetti 2019: come fare domanda
La domanda potrà essere presentata tramite il sito concorsiciv.interno.it entro i termini previsti dal bando. Sarà necessario anche il pagamento della tassa di concorso di 10,00 euro secondo le modalità stabilite dal bando di concorso.
Concorso carriera prefettizia 2019: le prove
Il bando del concorso per 200 posti nella carriera prefettizia prevede una prova preselettiva che consiste in quiz di: diritto costituzionale; diritto amministrativo; diritto civile; diritto comunitario; economia politica e storia contemporanea.
Le prove scritte consisteranno:
- nello svolgimento di tre elaborati, rispettivamente, su diritto amministrativo e/o diritto costituzionale; diritto civile; storia contemporanea e della pubblica amministrazione italiana;
- nella risoluzione di un caso in ambito giuridico-amministrativo o gestionale-organizzativo, al fine di verificare l’attitudine del candidato all’analisi ed alla soluzione di problemi inerenti alle funzioni dirigenziali;
- nella traduzione, con l’uso del vocabolario, di un testo o nella risposta ad un quesito nella lingua inglese o francese scelta dal candidato.
La prova orale invece, verterà sulle materie delle prove scritte e sulle seguenti altre:
- nozioni generali di sociologia e di scienza dell’organizzazione;
- diritto comunitario;
- scienza delle finanze;
- diritto penale (Codice penale libro I; libro II, titoli II e VII);
- legislazione speciale amministrativa riferita alle attività istituzionali del Ministero dell’Interno;
- elementi di amministrazione del patrimonio e di contabilità generale dello Stato.
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it