Concorso Ministero Affari Esteri per 177 funzionari amministrativi, contabili e consolari Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando del concorso MAECI. Domande entro il 31 agosto 2018

 

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335 tirocini al Ministero Affari esteri

4 min di lettura

 

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando del concorso per 177 posti di funzionario amministrativo, contabile e consolare, presso il Ministero degli Affari Esteri e della Coperazione Internazionale.

 

Requisiti

Oltre ai consueti requisiti richiesti per poter partecipare ai concorsi pubblici è particolarmente articolata la gamma dei titoli di studio necessari per poter presentare la domanda che sono indicati, oltre che nel testo del bando, anche nei corposi allegati allo stesso.

In particolare è richiesta:

  • laurea  (L) o laurea magistrale (LM) nell’area umanistico-sociale o scientifico-tecnologica conseguite ai sensi  del D.M. 270/2004, n. 270. Rientrano, a puro titolo esemplificativo, la laurea in Beni Culturali, Biotecnologie, Scienze dei Servizi Girudici, Ingegneria Industriale.
    Per un elenco completo delle lauree puoi scaricare qui l’allegato 1 del bando
  • laurea (L) o  laurea  specialistica  (LS)  conseguite  ai  sensi   del  D.M. 509/1999, ad esse equiparate.
    Per un elenco completo delle lauree puoi scaricare l’allegato 2 l’allegato 3 del bando.
  • diploma di laurea (DL) equiparati a quelli indicati nei punti precedenti  in base a quanto indicato nell’allegato 3 che puoi scaricare qui;
  • titoli stranieri equiparati o equipollenti a quelli indicati nei punti precedenti.

Il bando specifica che nei casi in  cui  sia  intervenuto un decreto di equiparazione o equipollenza tra titoli di studio è cura del candidato  specificarne  gli estremi nella domanda di partecipazione al concorso.
La domanda deve essere inviata, entro le ore 24,00 del 31 agosto per via telematica tramite il modulo on-line, su sito del Formez. 
Prima di compilare il modulo dovrà essere  effettuato, a pena di esclusione, il  versamento  del  contributo  di ammissione al concorso di € 10,00 sul c.c.p.  n.  1008403527  (codice IBAN IT 02 Y 07601 03200001008403527) intestato a FORMEZ PA – RIPAM – Viale Carlo Marx n. 15 – 00137 Roma, con specificazione della causale «Concorso MAECI/ACC)». Gli estremi della ricevuta di pagamento dovranno essere riportati all’interno del modulo.

 

La prova preselettiva  

Se il  numero delle domande  di  partecipazione  lo  renderà opportuno, il bando prevede una prova preselettiva per verificare la preparazione di base sulle materie del concorso e le attitudini del candidato  alle  funzioni  proprie del  profilo  professionale  di funzionario  amministrativo,  contabile  e  consolare.  Oggetto di verifica sarà anche la capacità di ragionamento logico. La prova preselettiva durerà cinquanta  minuti e sarà  articolata in  settanta  domande a risposta  multipla,  di  cui  una  sola  giusta. Oltre a domande per valutare le capacità di ragionamento logico, le altre materie saranno: 

  • diritto civile e internazionale privato;
  • diritto consolare; 
  • diritto amministrativo;
  • contabilità dello Stato;
  • lingua inglese. 

 

I quesiti della prova preselettiva saranno  resi  disponibili  on-line  sul  sito http://ripam.formez.it – almeno venti giorni prima dello  svolgimento delle prove.  
Il bando già spefica come saranno attribuiti i punteggi delle domande, in particolare:  

  •     1 punto per ogni risposta esatta; 
  •     -0,33 punti per ogni risposta errata; 
  •      0 punti per ogni risposta omessa o per  la  quale  siano  state marcate due o piu’ opzioni. 

 

Saranno ammessi alle  prove scritte i primi ottocentottantacinque candidati classificatisi nel test di preselezione e  i  candidati  eventualmente classificatisi all’ottocentottantacinquesimo posto con pari punteggio.

La data, l’orario e il luogo della prova preselettiva saranno resi pubblici  sul sito del Formez almeno 20 giorni prima della prova  e  di tale pubblicazione sarà data notizia  nella  Gazzetta U fficiale della – 4ª Serie speciale «Concorsi  ed  esami»  –  del 18 settembre 2018.  

 

Prove scritte

Sono previste tre prove scritte che consisteranno in:

  • quesiti in diritto civile, diritto internazionale privato  e diritto consolare. Il candidato  dovrà svolgere, nel tempo massimo di 5 ore,  un breve elaborato su ciascun quesito; 
  • quesiti in diritto amministrativo e contabilità di  Stato. Il candidato  dovrà svolgere, nel tempo massimo di cinque ore, un breve elaborato su ciascun quesito;
  • quesiti in lingua inglese vertenti su un  testo,  in  lingua  originale, relativo ad una tematica di attualità internazionale.

I  programmi delle prove sono indicati nell’allegato 5 del bando.
Nella prova di inglese, per la quale è previsto un tempo massimo di tre ore, non sarà consentito l’uso di alcun dizionario.
Per superare la prova  è necessario riportare, in ciascuna delle prove, un punteggio di almeno settanta centesimi.

 

Prove orali

La prova orale verterà oltre che sulle materie delle prove scritte  anche su:

  • elementi di diritto pubblico;
  • elementi di diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea;
  • geografia politica ed economica;
  • inglese;.
  • altra lingua obbligatoria a scelta tra: francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, cinese e portoghese, la prova consisterà in una conversazione su argomenti di attualità internazionale;
  • informatica.    

Per superare la prova orale è necessario un punteggio di 70/100.

 

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