3 min di lettura
Concorso MAECI 2023: bando per 50 segretari di legazione. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha bandito un nuovo concorso per la selezione di 50 segretari di legazione. Questo concorso rappresenta un’opportunità unica per coloro che desiderano intraprendere una carriera nel mondo della diplomazia e delle relazioni internazionali. I segretari di legazione sono funzionari del MAECI che lavorano all’estero presso le ambasciate e i consolati italiani. Il loro lavoro prevede di assistere gli ambasciatori e i consoli nelle attività quotidiane e nelle relazioni con i governi esteri, con il compito di rappresentare e promuovere gli interessi italiani all’estero.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare al nuovo concorso Ministero affari esteri si richiede:
- cittadinanza italiana, esclusa ogni equiparazione;
- Età non superiore ai 35 anni (innalzato per un massimo complessivo di tre anni nei casi particolari previsti dal bando);
- laurea magistrale (LM) conseguita presso università o istituti di istruzione universitaria appartenente ad una delle seguenti classi: finanza (LM-16), relazioni internazionali (LM-52), scienze dell’economia (LM-56), scienze della politica (LM-62), scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76), scienze economico-aziendali (LM-77), scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81), servizio sociale e politiche sociali (LM-87), sociologia e ricerca sociale (LM-88), studi europei (LM-90), nonché la laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza (LMG/01).
Come iscriversi al concorso
Il candidato invia la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, compilando il modulo on-line all’indirizzo internet https://portaleconcorsi.esteri.it/.
Concorso Maeci 2023, cosa prevede
Il concorso si articola in:
- Prova attitudinale;
- Valutazione dei titoli;
- Prove d’esame scritte e orali, ed eventuali prove facoltative di lingua.
Unisciti alla Community Concorsando/Simone con il gruppo Facebook dedicato a questo concorso!
La prova attitudinale
La prova attitudinale consiste in un questionario composto da sessanta quesiti a risposta multipla, della durata di sessanta minuti, riguardanti:
- storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna;
- Diritto internazionale pubblico e dell’Unione europea;
- Politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale;
- Lingua inglese, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale;
- Test per l’accertamento della capacità di ragionamento logico.
Le prove successive
I candidati che hanno superato la prova attitudinale sono ammessi a sostenere le prove d’esame scritte che vertono sulle seguenti materie:
- Storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna;
- Diritto internazionale pubblico e dell’Unione europea;
- Politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale;
- Lingua inglese (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale);
- Altra lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, spagnolo e tedesco (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale).
Sono ammessi alla prova d’esame orale i candidati che abbiano riportato una media di almeno 70/100 nelle cinque prove d’esame scritte, non meno di 70/100 nella composizione in lingua inglese e non meno di 60/100 in ciascuna delle restanti prove.
La prova orale verte sulle materie che hanno formato oggetto delle prove d’esame scritte, nonché sulle seguenti materie:
- Diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo);
- Contabilità di Stato;
- Nozioni istituzionali di diritto civile e diritto internazionale privato;
- Geografia politica ed economica.
Per la lingua inglese e l’altra lingua straniera scelta, il candidato sostiene una conversazione su tematiche di attualità internazionale.
Concorso MAECI 2023: manuali consigliati
xxxx
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it