Concorso infanzia e primaria ordinario 2020: il bando è finalmente vicino. Il primo dei concorsi scuola che sta per essere bandito è proprio quello per la scuola d’infanzia e primaria che nasce ufficialmente dal decreto pubblicato durante la scorsa estate dal MIUR. Diversamente da quanto previsto anche in altri precedenti concorsi scuola, il nuovo bando coprirà esclusivamente le regioni in cui saranno previsti posti vacanti e disponibili. Il sito del MIUR ha iniziato a predisporre il portale telematico, sul sistema POLIS, che consentirà l’invio delle domande dopo la pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale. Chi può partecipare al nuovo concorso infanzia e primaria? Quali e quanti sono i posti disponibili? Proviamo a rispondere a queste e altre domande per il nuovo concorso infanzia e primaria.
Concorso infanzia e primaria: il decreto
Il decreto infanzia e primaria 2020 ha previsto un totale di 16.959 posti da colmare differenziando posti comuni e posti su sostegno. Il decreto, inoltre, ha stabilito che le nuove assunzioni autorizzate debbano ricoprire due diversi anni scolastici, ossia il 2020/2021 e il 2021/2022. Nel dettaglio, sono previsti:
- 10.624 posti per l’anno scolastico 2020/2021;
- 6.335 posti per l’anno scolastico 2021/2022.
Concorso infanzia e primaria: per cosa posso candidarmi?
Il decreto infanzia e primaria 2020 prevede che sia possibile inviare la propria candidatura per una sola regione ma per tutte le procedure per le quali si abbia il titolo.
Esempio: posso candidarmi al posto comune infanzia, comune primaria, sostegno infanzia, sostegno primaria purché siano tutte nella regione Lazio.
Concorso infanzia e primaria 2020: requisiti
Essendo previsto per posti comuni e posti di sostegno, il concorso infanzia e primaria 2020 prevede requisiti differenti.
Per partecipare alla selezione su posto comune, si richiede:
- titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria; oppure
- diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per partecipare al concorso sostegno, invece, occorrerà – .in aggiunta – anche un titolo di specializzazione sul sostegno.
Non sono richiesti i 24 CFU nelle discipline antro-psico-pedagogiche e metodologiche e, dal momento che si tratta di un concorso ordinario, neanche anni di servizio pregressi per partecipare.
Le prove
Il concorso prevede diverse prove:
- una prova preselettiva;
- una prova scritta e una orale.
Conclude la procedura anche una valutazione di titoli di servizio e professionali.
La prova preselettiva
La prova preselettiva è eventuale e si svolgerà nel caso in cui il numero delle domande dovesse essere superiore di almeno 4 volte il numero dei posti banditi. Si svolgerà al computer e comprenderà le seguenti materie:
- capacità logiche e di comprensione del testo
- conoscenza della normativa scolastica
Se hai problemi a reperire il materiale, oppure se non sai da dove iniziare a studiare, ti consigliamo il nostro manuale per la prova preselettiva
La prova scritta
La prova scritta, che avrà contenuto differente a seconda dei diversi posti comuni e di sostegno si svolgerà in modalità analoghe alla preselettiva e comprenderà quesiti a risposta sintetica su diverse discipline.
Ecco i nostri volumi completi che hanno tutto ciò che occorre per le prove:
Per la nostra offerta editoriale sui concorsi scuola 2020 visita questa pagina.
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it