Continua l’ondata di concorsi pubblici 2019. Nella Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale Concorsi ed esami n. 68 del 27 agosto 2019 è stato infatti pubblicato il bando di concorso pubblico per l’assunzione, a tempo indeterminato, di 1.514 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato.
Il progetto, affidato ancora una volta alla Commissione RIPAM, mira ad inserire in alcune Amministrazioni funzionari e ispettori del lavoro. Si tratta di una procedura che coinvolge non soltanto il Ministero del Lavoro, ma anche l’Ispettorato nazionale del lavoro INL e l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro INAIL.
Nel dettaglio, i posti saranno così suddivisi:
Codice CU/ISPL
- 691 Ispettori del lavoro, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui 64 riservati al personale interno di ruolo;
Codice CU/GIUL
- 131 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui 13 riservati al personale interno di ruolo;
- 635 Funzionari profilo professionale amministrativo, Area C, livello economico C1, da inquadrare nei ruoli dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, di cui 127 riservati al personale interno di ruolo;
- 57 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di cui 6 riservati al personale interno di ruolo
Concorso Ministero del Lavoro 2019: requisiti
Per partecipare al nuovo concorso indetto dalla Commissione RIPAM ed aperto al Ministero del Lavoro, INL e INAIL, è necessario un titolo di laurea almeno triennale in Scienze dei servizi giuridici (L-14), L-16 – Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, L-36 – Scienze politiche e delle relazioni internazionali o titoli equiparati secondo la normativa vigente. Risultano incluse, chiaramente, anche la laurea magistrale in giurisprudenza e la laurea magistrale in Scienze delle Amministrazioni pubbliche. La domanda di partecipazione deve essere presentata entro l’11 ottobre 2019 esclusivamente via internet, tramite piattaforma Step One 2019, compilando l’apposito modulo elettronico disponibile al seguente link: https://www.ripam.cloud/.
Concorso Ministero del Lavoro 2019: le prove
Il nuovo concorso prevede lo svolgimento di una prova preselettiva, una prova selettiva scritta ed una selettiva orale. Nella prova preselettiva, comune a tutti i profili, consisterà in un test, da risolvere in sessanta minuti, composto da sessanta quesiti a risposta multipla di cui quaranta attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale e venti diretti a verificare la conoscenza delle seguenti materie:
· diritto costituzionale,
· diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di accesso ai documenti
· amministrativi, trasparenza, prevenzione e contrasto della corruzione;
· diritto del lavoro e legislazione sociale;
· disciplina del lavoro pubblico.
La prova scritta verterà invece su discipline diverse a seconda del profilo ed è per tale motivo che si raccomanda la lettura del bando di concorso. Anche la prova orale sarà differente e verterà sulle materie previste per la prova scritta più accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche, della comunicazione e del codice dell’amministrazione digitale.
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