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Ci sono novità sul nuovo concorso straordinario previsto per la scuola secondaria. Durante la giornata odierna è stato infatti pubblicato in rete il testo del decreto scuola che è ora in mano al Consiglio dei ministri. Si tratta comunque di un testo provvisorio che è già stato oggetto di modifiche e che sicuramente ne vedrà altre ma, allo stato attuale, riflette la situazione sul concorso docenti straordinario 2019. I 24.000 posti dovranno essere suddivisi tra comune e sostegno.
Concorso docenti straordinario: requisiti
Chi può partecipare al nuovo concorso a cattedra straordinario 2019? È richiesto il titolo di studio per l’accesso all’insegnamento e, inoltre, trattandosi del concorso docenti straordinario è richiesto anche un minimo di tre anni di servizio svolti tra l’a.s 2011/12 e l’a.s. 2018/19 nelle scuole statali su posto comune o di sostegno, di cui uno specifico per la classe di concorso richiesta. Maggiori informazioni sul concorso straordinario sono presenti in questo articolo.
Concorso docenti straordinario: le prove e i programmi
Una novità piuttosto interessante è il richiamo al programma delle materie previsto per la prova scritta del precedente concorso docenti nella scuola secondaria per la preparazione della prova selettiva a risposta multipla. Il concorso in questione, bandito nel 2016, prevedeva infatti programmi specifici per le singole classi di concorso ed è proprio a tali programmi che si è fatto richiamo per lo studio delle nuove prove. In tal proposito, ricordiamo che saranno quindi oggetto delle prove anche le cd. Avvertenze generali, sui cui la preparazione dei candidati dovrà pertanto focalizzarsi dal momento che facevano parte del programma di studio. Ne abbiamo già parlato nei dettagli in un altro articolo.
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