Concorso docenti 2020: bandi a inizio febbraio Novità sui concorsi a cattedra dal Miur

 

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3 min di lettura

Concorso docenti 2019-2020: bandi a inizio febbraio. È quanto si apprende dal verbale di conciliazione firmato negli ultimi giorni dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals con l’attuale Ministro dell’istruzione. Dopo le ultime agitazioni da parte dei sindacati e l’estenuante attesa con cui si sono fatte attendere comunicazioni ufficiali, c’è finalmente una data per la pubblicazione dei bandi di concorso ordinario e straordinario docenti. L’ufficiale stato di agitazione è dunque ufficialmente terminato. Il termine di questo anno rimanda, dunque, al 7 gennaio per i dettagli tecnici, giorno in cui si avrà il primo ed effettivo tavolo di confronto sui nuovi bandi di concorso docenti 2020.

 

Concorso docenti 2020: bandi a inizio febbraio

L’elemento centrale dell’ultimo incontro tra Miur e sindacati è stato proprio il periodo di pubblicazione dei nuovi concorsi pubblici 2019. Inizialmente previsti per dicembre, il concorso ordinario e straordinario 2020 saranno adesso pubblicati nei primi giorni di febbraio  2020.  Il verbale di conciliazione firmato dalle parti, oltre a stabilire importanti dettagli sui nuovi concorsi docenti 2020, si sofferma anche su altri aspetti tutt’altro che irrilevanti e che riguardano il mondo dell’istruzione scolastica, come ad esempio:

  • la proposta di condividere una semplificazione amministrativa che possa rendere più semplice, si presume, anche lo svolgimento dei prossimi concorsi pubblici;
  • un tavolo di confronto dedicato alla contrattazione integrativa;
  • incentivare il tema relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro tramite un altro tavolo politico

 

Scarica il verbale di conciliazione del 20 dicembre.

Concorso docenti: due bandi

Sì è già detto che non sarà previsto un solo bando di concorso ma ne saranno previsti ben due.

Il primo bando darà il via al concorso straordinario 2020, di cui abbiamo già parlato ampiamente, e cui potranno partecipare coloro che, fra gli anni scolastici 2008/2009 e 2019/2020, hanno svolto almeno 3 anni di servizio nella scuola statale. Inoltre, accederanno pure coloro che impegnati nei progetti regionali di formazione con attività di carattere straordinario, anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo dell’istruzione, oppure del contrasto alla dispersione scolastica. Infine, allo straordinario possono partecipare ai fini della abilitazione anche quelli delle paritarie (circa altri 50000 candidati).

Il secondo, invece, attiverà il concorso ordinario 2020 a cui potranno partecipare i laureati in possesso dei requisiti per l’accesso alla classe di concorso con i 24 CFU.

 

Concorso a cattedra: i posti disponibili

I nuovi bandi di concorso docenti 2020 ricopriranno dei numeri davvero ambiziosi. Entrambe le procedure, sia ordinaria che straordinaria, mirano ad assumere circa 24 mila nuovi docenti ciascuna per un totale di quasi 50 mila nuovi inserimenti nell’organizzazione scolastica attuale.

I dettagli più importanti relativi alle prove, alle valutazioni e, soprattutto, ai posti disponibili e alle rispettive classi di concorso da ricoprire saranno definiti durante l’incontro del 7 gennaio.   

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