Dirigenti scolastici: indicazioni per la prova preselettiva Il MIUR pubblica una nota che chiarisce le modalità di svolgimento della prova

 

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Il 18 giugno sono state pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca le Indicazioni relative allo svolgimento della prova preselettiva relativa al corso-concorso per dirigenti scolastici da inserire nelle scuole statali.
La prova si terrà in contemporanea su tutto il territorio nazionale il 23 luglio 2018 alle ore 10:00.
L’elenco delle sedi, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati distribuiti nella regione di residenza in ordine alfabetico,  sarà comunicato entro il 6 luglio 2018. 

La prova preselettiva

Le prova preselettiva  consiste  in un test articolato in 100 quesiti a risposta multipla.
Ciascun quesito ha quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta e tali quesiti – somministrati in ordine diverso e casuale ad ogni candidato – verteranno sulle diverse aree tematiche indicate nel precedente bando di concorso: 

  • normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
  • modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche e educative statali;
  • processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, all’elaborazione del Rapporto di Autovalutazione e del Piano di Miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
  • organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica;
  • organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
  • valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;
  • elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione e in danno di minorenni;
  • contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche e educative statali e relative aziende speciali;
  • sistemi educativi dei Paesi dell’Unione Europea
  • Modalità della prova

La prova durerà 100 minuti e si assegnerà un punteggio massimo di 100 punti, ottenuti sommando 1 punto per ciascuna risposta esatta, 0 punti per ciascuna risposta non data e sottraendo 0,3 punti per ciascuna risposta errata.
Il 27 giugno sarà pubblicata sul sito del MIUR la banca dati da cui saranno tratti i quiz somministrati ai candidati del concorso.
Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio dalle ore 8:00 del giorno della prova e si completeranno nel momento in cui tutti i candidati avranno esibito documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale e di copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria. Per l’assegnazione delle prove ai candidati si farà uso di particolari codici anonimi secondo quanto stabilito dalle Indicazioni. 

Si ricorda che la prova si svolgerà secondo modalità telematiche e che durante il suo completamento per non potranno essere introdotti o utilizzati dispositivi elettronici (cellulari compresi), zaini e borse, appunti e carte di ogni genere.

Candidati con provvedimento favorevole

I candidati muniti di ordinanze o decreti cautelari a loro favorevoli dovranno presentarsi muniti del provvedimento cautelare, di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale e di copia della ricevuta del pagamento della tassa di concorso. La procedura della prova sarà la medesima e cambieranno soltanto le modalità di registrazione dei candidati. Di tali provvedimenti, per ciascun candidato ammesso a sostenere la prova, occorrerà indicare i relativi estremi nel registro di aula e nel verbale d’aula assieme ai dati anagrafici del candidato. 

 

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