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Concorso Comune di Roma 2020: bandi da 1512 posti in arrivo. Con un comunicato stampa, il Comune di Roma ha annunciato quali e quante saranno le nuove assunzioni previste a partire dal 2020. Si prevede un bando con nuove procedure concorsuali per diversi profili professionali a diversi livelli: 1.470 posti per non dirigenti e 42 per dirigenti. I nuovi concorsi 2020 saranno banditi sia per diplomati che per laureati e saranno toccate un po’ tutte le diverse aree di competenza comunali. In particolare, non solo si prevedono concorsi pubblici per figure a noi già note, ma saranno ideate nuove figure professionali proprio per far fronte ad esigenze specifiche. Il nuovo bando di concorso, presto in Gazzetta ufficiale, permetterà di attuare il ricambio generazionale che è stato più volte richiamato da Roma Capitale. Vediamo nel dettaglio quali sono i posti disponibili per il nuovo concorso Roma 2020.
Concorso Roma 2020: quali saranno i posti disponibili
Le nuove assunzioni saranno dirette sia a diplomati che a laureati. Ecco nel dettaglio la lista dei nuovi posti disponibili:
Funzonari (posti per laureati)
– Avvocato (D1) 20
– Amministrativo (D1) 100
– Servizi Educativi (D1) 80
– Servizi Tecnici (D1) 80
– Assistente Sociale (D1) 140
Istruttori (posti per diplomati)
– Amministrativo (C1) 250
– Servizi Informatici e Telematici (C1) 100
– Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio (C1) 200
– Polizia Locale (C1) 500
Le unità non dirigenziali saranno, pertanto, 1470. Le nuove assunzioni riguarderanno anche ben 42 nuovi dirigenti.
Le nuove figure professionali
Sarà introdotta una nuova figura professionale, ossia l’“Istruttore Servizi Informatici e Telematici” (posizione C1) che contribuirà ad allineare la macchina amministrativa capitolina ai bisogni di modernizzazione – soprattutto in relazione alle nuove tecnologie e ai processi di digitalizzazione – che caratterizzano le pubbliche amministrazioni. Inoltre, si prevede l’attivazione di una’altra figura professionale, il “Funzionario Servizi Tecnici” (posizione contrattuale D1) che nasce con l’obiettivo di irrobustire la programmazione e la progettazione delle opere pubbliche, di riqualificazione urbana e ambientale. Inoltre, questa nuova figura sarà responsabile di monitorare le fasi di progettazione, esecuzione, collaudo e manutenzione.
Come sarà strutturato il bando?
E ora il nuovo concorso che porterà all’inserimento di molti giovani, anche millennials, con una logica che intende privilegiare merito, motivazione e nuove competenze.
Il comunicato stampa anticipa, dunque, che potrebbero essere previsti dei meccanismi per incentivare (o attribuire punteggio aggiuntivo) la partecipazione di giovani candidati.
Come prepararsi?
Abbiamo pensato ad un’offerta specifica per i diversi posti messi a concorso
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