Concorso ARS Sicilia: bando per 23 assistenti parlamentari. Richiesta terza media. Pubblicato uno dei nuovi concorsi in Sicilia. Questa è la volta dell’ARS, Assemblea Regionale Siciliana che è alla ricerca di 23 Assistenti parlamentari di prima fascia. Nella Gazzetta ufficiale concorsi della Regione Siciliana è stato pubblicato infatti il nuovissimo bando di concorso assistenti parlamentari per la Regione Sicilia. Scarica il bando di concorso pdf ARS Sicilia a fine articolo. Quali sono i requisiti per le nuove assunzioni in Sicilia?
Concorso ARS Sicilia: requisiti
Si accede al concorso con il diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) con giudizio pari ad ottimo, ovvero, con votazione pari a 10/10.
Tuttavia, si prescinde dal giudizio o dalla votazione richiesta per i candidati che siano in possesso di diploma d’istruzione secondaria di secondo grado.
Dunque si può partecipare anche con qualsiasi diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità).
Come fare domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere prodotta, a pena di irricevibilità, esclusivamente
in via telematica, entro il 1° marzo compilando l’apposito modulo disponibile nella sezione concorsi del sito dell’Assemblea regionale siciliana www.ars.sicilia.it.
A parziale copertura delle spese della procedura di concorso è richiesto il versamento di un contributo di segreteria, in nessun caso rimborsabile, pari a € 10,00.
La prova preselettiva
La prova preselettiva consiste in 50 quesiti attitudinali a risposta multipla. I predetti quesiti sono in numero di
- 20 di carattere logico-matematico (ragionamento numerico, ragionamento deduttivo);
- 20 di carattere critico-verbale (comprensione verbale, ragionamento verbale, ragionamento critico-verbale);
- 10 volti ad accertare la conoscenza della lingua inglese in un grado non inferiore al livello di competenza B1 di cui al “Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue” (CEFR).
Concorso ARS Sicilia: le prove del concorso
Le prove d’esame, che avranno luogo a Palermo, sono così articolate:
- tre prove scritte;
- prove orali e tecniche.
Le prove scritte sono:
- quesiti a risposta breve sulla storia d’Italia e sulla storia della Sicilia dal 1860 ad oggi e sull’ordinamento costituzionale dello Stato e della Regione con particolare riferimento all’organizzazione e al funzionamento dell’Assemblea regionale siciliana;
- quesiti a risposta breve concernenti il primo soccorso e la sicurezza sul lavoro, compresa la sicurezza antincendio ai sensi del decreto legislativo del 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni;
- traduzione di un testo dalla lingua inglese con livello di competenza B 1 di cui al “Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue” (CEFR) alla lingua italiana, senza l’ausilio del vocabolario.
I candidati che hanno superato le prove scritte sono chiamati a sostenere le seguenti prove orali e tecniche:
- elementi di storia d’Italia dal 1860 ad oggi, anche con riferimento alla storia della Sicilia;
- elementi concernenti l’ordinamento costituzionale dello Stato e delle Regioni, con particolare riferimento all’organizzazione e al funzionamento dell’Assemblea regionale siciliana;
- lettura e traduzione di un brano scritto nella lingua inglese, che costituisce la base per successive domande e per una conversazione, con livello di competenza Bi di cui al “Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue” (CEFR);
- accertamento della capacità di utilizzo di personal computer per la elaborazione e lo scambio di documenti tendente ad accertare la conoscenza di programmi di gestione di posta elettronica, di videoscrittura (Microsoft Word) e foglio di calcolo (Exel).
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