Il Ministero per i beni e le attività culturali della Repubblica Italiana (MiBAC ex MiBACT) ha in previsione un vigoroso piano assunzioni da attuare nei prossimi mesi e, comunque, entro la fine dell’anno. Ne ha parlato in un’intervista il ministro Alberto Bonisoli che ha spiegato di come il territorio italiano avverta una forte necessità di più figure specializzate nel campo dei beni e delle attività culturali da introdurre nelle strutture e nei musei del Paese.
MiBAC: come si procederà alle assunzioni?
Si procederà con diversi bandi di concorso (allo stato ne sono previsti due) che presenteranno, presumibilmente, requisiti diversi per posizioni diverse.
Per quanto riguarda i numeri descritti dal ministro Bonisoli, secondo le stime effettuate dall’Esecutivo, per colmare l’attuale fabbisogno di personale occorrerebbero ben 3.500 unità complessive di nuovo personale. Bisogna sottolineare che ben 1.500 di queste unità sono state già autorizzate dal Ministero della Pubblica Amministrazione e, secondo quanto affermato dal politico, uno dei concorsi dovrebbe essere bandito entro il mese di aprile.
MiBAC: quali i profili
Non sono stati specificati i profili che andranno ad essere ricercati dal Ministero, ma si ritiene che potranno essere diverse le figure professionali da assumere. Si tratterà perlopiù di personale non dirigenziale, le cui selezioni daranno spazio sia a diplomati che a laureati. Tra le competenze richieste alle risorse neoassunte, non rientreranno soltanto le mansioni strettamente connesse ai beni culturali, ma anche attività di orientamento e informazione dei visitatori e, proprio per questo motivo, potrebbero esserci delle sorprese sui titoli di studi che saranno richiesti per partecipare alle prove ed alle selezioni. Per rimanere informati su questa importante opportunità, rimanete connessi con il sito www.simoneconcorsi.it e con il sito www.beniculturali.it.
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