Concorso per 197 Allievi Agenti di Polizia Penitenziaria rivolto ai civili Scadenza domande: 13 novembre 2017

 

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Sulla G.U. IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” n. 78 del 13 ottobre 2017 è stato pubblicato il bando del concorso per 197 Allievi Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria maschile e femminile, con la seguente ripartizione di posti:
 
  • 147 uomini;
  • 50 donne.
 
Due posti, uno maschile e l’altro femminile, sono riservati ai possessori dell’attestato di bilinguismo (italiano e tedesco) previsto dall’art. 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche, per l’assegnazione agli istituti penitenziari della provincia di Bolzano.
 
Rispetto al precedente concorso per 540 posti di Allievi Agenti di Polizia Penitenziaria (G.U. 7-4-2017, n. 27) nei ruoli maschile e femminile, riservati ai VFP1 e VFP4, questo concorso si rivolge, invece, ai civili, in possesso dei requisiti indicati nel bando.
 
 
Il 13 novembre 2017 è il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione, che dovrà essere compilata e inviata esclusivamente online, usando l’apposito modulo (FORM) e seguendo le relative indicazioni disponibili sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it). Non saranno ammessi al concorso coloro i quali compileranno o presenteranno le istanze in maniera difforme da quanto sopra indicato.
 
Questi i requisiti di partecipazione:
 
  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • età compresa tra i 18 e i 27 anni;
  • diploma di istruzione secondaria superiore che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario;
  • possesso delle qualità morali e di condotta previste dalle normative vigenti;
  • idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio in Polizia Penitenziaria, con particolare riferimento a tutti i requisiti fisici e attitudinali specificati nell’art. 2 del bando, al quale si rimanda.
 
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o che abbiano riportato una condanna a pena detentiva per delitto non colposo, o siano stati sottoposti a misura di prevenzione, come pure coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego presso una pubblica amministrazione.
 
Il primo step del concorso sarà costituito da una prova d’esame scritta che verrà sostenuta nei giorni e nell’ora stabiliti nel calendario pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia il 23 gennaio 2018 (tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei concorrenti). La prova consisterà in «una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla, relative ad argomenti di cultura generale e a materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo».
 
Superato l’esame scritto, si accederà alla visita medica per l’accertamento dell’idoneità psico-fisica, mediante un esame clinico generale e prove strumentali e di laboratorio, dopodiché i candidati risultati idonei verranno sottoposti agli accertamenti attitudinali, che consisteranno in una serie di test sia collettivi che individuali e in un colloquio, allo scopo di accertare l’attitudine del concorrente allo svolgimento dei compiti connessi con l’attività propria del ruolo e della qualifica da rivestire.
 
Infine la Commissione esaminatrice provvederà a stilare la graduatoria di merito, suddivisa per contingente maschile e femminile. I vincitori del concorso saranno quindi nominati “Allievi Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria” e ammessi a frequentare il prescritto corso di formazione. Le sedi di assegnazione del personale da immettere in servizio verranno individuate in relazione alle esigenze organizzative e operative degli istituti penitenziari. In ogni caso, i candidati ammessi al corso di formazione, una volta superati gli esami di fine corso, dovranno permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
 
 
 
Per ottimizzare la preparazione alla prova d’esame scritta si consiglia il seguente volume:
 
 
 
 
Per agevolare l’approccio agli accertamenti attitudinali si consiglia, inoltre, il seguente volume:
 
 

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