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TFA sostegno 2020: firmato il decreto. Bandi in arrivo. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, d’intesa con la Ministra dell’Istruzione ha firmato il decreto che autorizza le Università italiane a pubblicare i nuovi bandi di selezione per il TFA sostegno 2020. Si tratta di una selezione di grossa portata, che porterà 19.585 nuovi posti tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.
Ricorda che per il TFA sostegno 2020, le nuove edizioni dei Manuali Simone, aggiornati alla riforma per l’inclusione scolastica degli studenti disabili (D. Lgs. 96/2019), sono già in libreria
TFA sostegno 2020: a cosa serve il TFA
Il TFA è un periodo di formazione teorico-pratico che viene attivato presso le principali Università italiane e che, una volta portato a termine, consente di ottenere l’abilitazione necessaria per partecipare ai nuovi concorsi scuola 2020 come posto su sostegno. In altri termini, con il TFA puoi diventare un insegnante di sostegno. Non solo potrai partecipare ai concorsi con le procedure dedicate al sostegno, ma potrai avere anche molte più chance di essere chiamato per le supplenze nelle scuole dato che – al 2020 – c’è una forte carenza di cattedre di sostegno.
TFA sostegno 2020: il decreto
Anche il sito del MIUR parla del nuovo decreto firmato dalla Azzolina che autorizza gli Atenei a procedere con le selezioni. I posti a disposizione sono in totale 19.585 fra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado. Le prove di accesso si terranno nei giorni 2 e 3 del prossimo mese di aprile. I corsi dovranno concludersi entro il mese di maggio del 2021. Potranno accedere e frequentare i corsi anche tutti gli idonei, i vincitori di più procedure e chi ha sospeso la frequenza di precedenti percorsi.
I requisiti
Per accedere alle selezioni TFA è necessario uno tra i seguenti requisiti:
- abilitazione per la classe di concorso
- laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica,musicale e coreutica, oppure titolo equipollente ed equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso con i 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Per gli ITP si potrà accedere con il diploma. Non saranno richiesti i 24 CFU.
TFA sostegno: il test preliminare
La prima prova da superare per accedere ai corsi di specializzazione per le attività di sostegno è un test preliminare composto di 60 quesiti con cinque opzioni di risposta tra le quali il candidato ne deve individuare una soltanto. Dei 60 quesiti almeno 20 devono essere volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana.
In base ai test somministrati negli scorsi possiamo dire che molto spesso i quesiti di questo tipo vertono sulla comprensione di brani ma sono presenti anche domande di grammatica o di comprensione verbale
Gli argomenti oggetto degli altri 40 quesiti riguardano competenze
- psico-pedagogiche e didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
- su empatia e intelligenza emotiva;
- su creatività e pensiero divergente;
- organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche
Come prepararsi?
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La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposa errata vale 0 punti. Il test ha la durata di due ore.
Sono poi previste una prova scritta ed una orale.
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