Sulla G.U. IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” n. 27 del 7 aprile 2017 è stato pubblicato il bando del concorso per 540 Allievi Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria maschile e femminile, con la seguente ripartizione di posti:
- 378 (283 uomini; 95 donne) riservati ai VFP1 (volontari in ferma prefissata di un anno) in servizio da almeno sei mesi ovvero in rafferma annuale in servizio;
- 162 (122 uomini; 40 donne) riservati ai VFP1 in congedo e ai VFP4 (volontari in ferma prefissata quadriennale) in servizio o in congedo.
L’8 maggio 2017 è il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione, che dovrà essere compilata e inviata esclusivamente online, usando l’apposito modulo (FORM) e seguendo le relative indicazioni disponibili sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it). Non saranno ammessi al concorso coloro i quali compileranno o presenteranno le istanze in maniera difforme da quanto sopra indicato.
Questi i requisiti di partecipazione:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- età compresa tra i 18 e i 27 anni;
- diploma di istruzione secondaria di primo grado (scuola media dell’obbligo);
- possesso delle qualità morali e di condotta previste dalle normative vigenti;
- idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio in Polizia Penitenziaria, con particolare riferimento a tutti i requisiti fisici e attitudinali specificati nell’art. 2 del bando.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o che abbiano riportato una condanna a pena detentiva per delitto non colposo, o siano stati sottoposti a misura di prevenzione, come pure coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego presso una pubblica amministrazione. Inoltre, non verranno ammessi al concorso, per la quota di posti ad essi riservata, i VFP1, VFP1 in rafferma e VFP4 in servizio che abbiano già partecipato ad altri concorsi indetti nell’anno 2017 per le carriere iniziali delle altre Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare e del Corpo Militare della Croce Rossa.
Il primo step del concorso sarà una prova d’esame scritta che verrà sostenuta nei giorni e nell’ora stabiliti dal calendario pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia il 6 giugno 2017 (tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei concorrenti). La prova consisterà in «una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla, relative ad argomenti di cultura generale e a materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo».
Superato l’esame scritto, si accederà alla visita medica per l’accertamento dell’idoneità psico-fisica, mediante un esame clinico generale e prove strumentali e di laboratorio, dopodiché i candidati risultati idonei verranno sottoposti agli accertamenti attitudinali, che consisteranno in una serie di test sia collettivi che individuali e in un colloquio, allo scopo di accertare l’attitudine del concorrente allo svolgimento dei compiti connessi con l’attività propria del ruolo e della qualifica da rivestire.
Infine la Commissione esaminatrice provvederà a stilare la graduatoria di merito, suddivisa per contingente maschile e femminile, secondo la ripartizione di posti precisata all’inizio dell’articolo. I vincitori del concorso saranno quindi nominati “Allievi Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria” e ammessi a frequentare il prescritto corso di formazione. Le sedi di assegnazione del personale da immettere in servizio verranno individuate in relazione alle esigenze organizzative e operative degli istituti penitenziari. In ogni caso, i candidati ammessi al corso di formazione, una volta superati gli esami di fine corso, dovranno permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
Per ottimizzare la preparazione alla prova d’esame scritta si consiglia il seguente volume:
In perfetta ottemperanza al bando, il volume include anche un apposito questionario di cultura generale con domande a risposta sintetica.
Per agevolare l’approccio agli accertamenti attitudinali si consiglia, inoltre, il seguente volume:
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it