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Il Ministero dell’Interno indice un Concorso per 250 posti di funzionario amministrativo.
Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana;
b) età non inferiore agli anni 18;
c) possesso delle qualità morali e di condotta di cui all’articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, numero 53;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneità fisica all’impiego. A tal fine l’Amministrazione può sottoporre a visita medica i vincitori in qualsiasi momento;
f) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
I titoli di studio richiesti dal bando
Per partecipare a questo concorso occorre essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
–Diploma di laurea conseguito secondo il vecchio ordinamento in: Giurisprudenza; Economia e commercio; Scienze dell’amministrazione; Scienze politiche; Relazioni pubbliche; Scienze internazionali e diplomatiche; Scienze statistiche ed attuariali; Scienze statistiche e demografiche; Scienze statistiche ed economiche; Sociologia;
– Lauree triennali – Lauree specialistiche – Lauree magistrali in materie simili.
Come presentare la domanda
Il candidato deve produrre domanda di partecipazione al concorso esclusivamente, a pena di irricevibilità, in via telematica, accedendo all’apposita procedura informatizzata all’indirizzo internet http://concorsiciv.interno.it e compilando l’apposito modulo.
Il codice identificativo del concorso è 250FA.
La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda deve essere effettuata entro il termine perentorio del 1 giugno 2017.
Il numero delle domande ricevute è mostrato, in tempo reale, da un contatore presente sul sito del Ministero.
La prova preselettiva
Nel caso in cui il numero dei candidati sia pari o superiore a dieci volte il numero dei posti messi a concorso, per determinarne l’ammissione alle successive prove scritte, è previsto l’espletamento di una prova preselettiva.
La prova preselettiva consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla tesi a verificare la conoscenza nelle seguenti materie:
– elementi di diritto pubblico;
– diritto internazionale pubblico, dell’Unione europea e legislazione nazionale ed europea nell’ambito della protezione internazionale;
– storia contemporanea, con particolare riferimento agli avvenimenti nei paesi extraeuropei dal dopoguerra ad oggi;
– geografia politica ed economica, con particolare riferimento ai Paesi del continente africano e asiatico;
– lingua inglese.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da almeno quattro risposte, delle quali solo una è esatta.
Saranno ammessi a sostenere le le prove scritte i candidati che avranno risposto correttamente ad almeno 80 delle domande incluse nel questionario a risposta multipla.
La valutazione della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto complessivo.
L’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove scritte è pubblicato nel sito internet del Ministero dell’Interno
Le prove scritte
Le prove di esame consistono in due prove scritte ed in una prova orale.
La prima prova scritta, della durata di otto ore, consiste nella stesura di un elaborato in materia di diritto internazionale pubblico, dell’Unione europea e legislazione nazionale ed europea nell’ambito della protezione internazionale.
La seconda prova scritta, volta all’accertamento della conoscenza della lingua inglese, della durata di tre ore, senza l’uso del vocabolario, consta di tre parti diverse:
a) Reading and use of English: brano in lingua inglese su un argomento attinente ad elementi di diritto pubblico: comprensione e svolgimento dei relativi esercizi: 1 ora e 10 minuti;
b) Writing: breve componimento in lingua inglese su un argomento attinente ad elementi di diritto pubblico: 1 ora e 10 minuti;
c) Listening: ascolto di uno o più brani in inglese su argomenti attinenti ad elementi di diritto pubblico e svolgimento di esercizi volti ad accertare il livello di comprensione e padronanza della lingua: 40 minuti.
La prova orale
La prova orale verte sulle materie oggetto delle prove scritte nonché sulle seguenti altre materie:
– storia contemporanea, con particolare riferimento agli avvenimenti nei paesi extraeuropei dal dopoguerra ad oggi;
– geografia politica ed economica, con particolare riferimento ai Paesi del continente africano e asiatico;
– elementi di diritto pubblico;
– legislazione speciale amministrativa riferita alle attività istituzionali del Ministero dell’Interno;
– disciplina del rapporto di lavoro relativo al personale del Comparto ministeri (contratti collettivi nazionali di lavoro).
Durante la prova orale è previsto un colloquio finalizzato all’accertamento della conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura ed il commento di un articolo di stampa inerente ad argomenti attinenti alla protezione internazionale.
Nel corso della prova orale è accertata, inoltre, la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse da realizzarsi anche mediante una verifica applicativa, nonché la conoscenza delle potenzialità organizzative connesse all’uso degli strumenti informatici.
Non resta che procedere con la presentazione della domanda on line e cominciare a studiare, per arrivare preparati alla prima prova.
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