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C’è molta attesa per il V ciclo dei corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno. Per far fronte alla cronica carenza di docenti di sostegno specializzati il MIUR ha intenzione di aumentare il numero dei posti che sono circa 14.000.
La tempistica del V ciclo del TFA sostegno 2020
Come più volte annunciato il Miur ha intenzione di avviare in tempi rapidi i nuovi bandi per il TFA e in particolare entro il primo trimestre del 2020. Per rispettare questi tempi il Miur ha inviato una nota alle Università chiedendo di indicare entro il 6 dicembre il massimo del potenziale formativo distinto per ogni ordine e grado.
Chi può partecipare alle procedure di accesso TFA sostegno?
Per accedere alla selezione del TFA occorre:
- abilitazione specifica sulla classe di concorso oppure
- laurea coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso e i 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.
- gli ITP continueranno a partecipare con il diploma fino al 2024/25.
Quali sono le prove di accesso ai corsi di specializzazione per le attività di sostegno?
Per accedere al TFA sostegno in base al D.M. 30-09-2011 occorre superare una prova di accesso volta a verificare, unitamente alla capacità di argomentazione e al corretto uso della lingua, il possesso di:
- competenze psico-pedagogiche e didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
- competenze su empatia e intelligenza emotiva;
- competenze su creatività e pensiero divergente;
- competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche
La prova di accesso, predisposta dalle università, si articola in:
- un test preliminare (o prova preselettiva) composto di 60 quesiti di cui almeno 20 volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana;
- una prova scritta e una prova orale, la cui articolazione è stabilita dalle università e con quesiti a risposta aperta
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