Cos’ha detto il TAR in merito al bando per diventare guida turistica? Facciamo chiarezza Il bando di abilitazione come guida turistica non è stato annullato

 

Condividi

Concorso guida turistica 2025 TAR

9 min di lettura

Cos’ha detto il TAR in merito al bando per diventare guida turistica? Facciamo chiarezza su un argomento che nelle ultime ore sta accedendo gli animi nel dibattito pubblico. Partiamo da un punto fermo: Il TAR non ha annullato né sospeso il bando di abilitazione come guida turistica, e non c’è ancora alcuna indicazione sulla fondatezza o meno del ricorso. L’udienza è fissata il 14 ottobre 2025 e solo dopo quella data se ne saprà di più. Troverai tutte le informazioni utili riguardo l’abilitazione come guida turistica anche in virtù delle recenti ordinanze in questo articolo.

La cronistoria

Tutto è partito quando il Ministero del Turismo ha pubblicato nuove regole e un bando per sostenere l’esame di abilitazione, necessario per poter lavorare in questa professione . Alcune associazioni di guide turistiche già operative, non trovandosi d’accordo con le nuove regole o con le modalità dell’esame, hanno deciso di fare ricorso al TAR (il Tribunale Amministrativo Regionale), contestando principalmente tre punti:

  • Il concorso svolto su base nazionale e non regionale;
  • Il possesso di un titolo di studio inferiore alla laurea (diploma) per partecipare all’abilitazione;
  • L’assenza dell’obbligo di conoscere almeno due lingue straniere con annesse certificazioni.

La prima cosa che il TAR ha dovuto valutare è stata una richiesta urgente di “sospendere” subito tutto, bloccando l’efficacia delle nuove regole e del bando in attesa della decisione finale. Su questo punto, il TAR non ha accolto la richiesta di sospensione cautelare: anziché sospendere, il TAR ha deciso di affrontare la questione nel “merito” (cioè, se le contestazioni delle associazioni sono fondate o meno) in tempi considerati relativamente rapidi per un tribunale, ovvero il 14 ottobre 2025 per la sentenza. La situazione attuale è quindi che il bando d’esame non è stato sospeso.

Ora spetta al Ministero del Turismo decidere se, nonostante il ricorso in corso, far svolgere comunque gli esami come previsto (valutando pareri legali e gli interessi di migliaia di candidati) oppure aspettare la sentenza di ottobre del TAR che deciderà sulla legittimità del bando, fermo restando che è una legge del Parlamento a dire che il bando debba essere svolta su base nazionale.

Ordinanza TAR sull’abilitazione come guida turistica: una spiegazione tecnica

Quando una parte, ad esempio un ricorrente, presenta un ricorso di merito e chiede anche di adottare misure cautelari per tutelare i propri interessi in pendenza del giudizio, il giudice deve valutare se sussistono i presupposti per concedere tali misure. Qualora il giudice ritenga che sussistano entrambi i presupposti, ovvero un “fumus boni iuris” (una ragionevole probabilità di successo del ricorso) e un “periculum in mora” (il rischio di un danno irreparabile se non si adottano misure urgenti), allora “accoglie l’istanza cautelare”. In pratica, questo significa che il giudice emette un decreto o un’ordinanza cautelare con cui dispone le misure urgenti richieste, come ad esempio la sospensione dell’esecuzione di un provvedimento amministrativo, il sequestro di beni, o altre misure necessarie per evitare un danno. L’ordinanza cautelare ha efficacia solo in attesa della decisione finale sul ricorso di merito, e può essere revocata o modificata se il giudice cambia idea sulla sussistenza dei presupposti.

Quindi in questo caso e in generale “accogliere l’istanza cautelare” vuol dire che il giudice ha ritenuto fondata la richiesta di misure provvisorie e urgenti e le ha concesse per garantire la tutela degli interessi del richiedente in attesa del giudizio di merito. In virtù di ciò le strade sono due: un eventuale controricorso al Consiglio di Stato oppure attendere la decisione che prenderà nel merito il TAR il 14 ottobre.

Bando o abilitazione: qual è la differenza?

La confusione tra bando di concorso e bando di abilitazione, come nel caso delle guide turistiche, nasce spesso dal fatto che entrambi sono procedure pubbliche avviate tramite un “bando” e prevedono delle prove di selezione. La differenza giuridica tra i due è però dirimente: un bando di concorso pubblico è finalizzato alla selezione e assunzione di personale per ricoprire specifici posti di lavoro all’interno di un’amministrazione o ente pubblico, portando quindi a un contratto di lavoro con quell’ente. Proprio per questo motivo, un bando di concorso prevede sempre un numero definito e limitato di posti disponibili, in base alle effettive necessità di organico dell’ente. Un bando di abilitazione, invece, come quello per guide turistiche, non ha lo scopo di assumere, ma di certificare che l’individuo possiede le conoscenze, le competenze e i requisiti previsti dalla legge per poter esercitare legalmente una determinata professione. Di conseguenza, a differenza del concorso, non c’è un numero predeterminato di “posti”: chiunque superi le prove e soddisfi i requisiti ottiene l’abilitazione, poiché l’obiettivo è permettere l’accesso alla professione a tutti coloro che ne hanno i requisiti, indipendentemente dal numero. L’esito non è un impiego presso l’ente che bandisce (come una Regione o Provincia), ma l’ottenimento di un titolo (il “patentino” o “tesserino”) che permette di svolgere quella professione in autonomia, come libero professionista, o alle dipendenze di soggetti privati o pubblici (diversi dall’ente che ha rilasciato l’abilitazione). In sintesi, il concorso porta a un posto di lavoro specifico con un numero chiuso, l’abilitazione alla licenza di poter lavorare in un settore professionale con un numero aperto (limitato solo dal superamento delle prove e dai requisiti di legge).

Prove d’esame

L’esame si articola in tre prove: scritta, orale e tecnico-pratica. Ogni prova assegna un punteggio massimo di 40 punti, e il superamento richiede un punteggio minimo di 25 punti.

  • Prova scritta: consiste in un test a risposta multipla di 80 quesiti, da completare in 90 minuti. Le materie oggetto della prova sono:
    • Storia dell’arte
    • Geografia
    • Storia
    • Archeologia
    • Diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica
    • Disciplina dei beni culturali e del paesaggio

    La prova si svolge esclusivamente online, tramite piattaforme digitali, e il punteggio è calcolato come segue: +0,50 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per le risposte mancate e -0,25 punti per le risposte errate.

  • Prova orale: ammessi solo i candidati che hanno superato la prova scritta. La prova valuta la capacità di comunicazione, la conoscenza delle materie oggetto della prova scritta e la conoscenza di almeno una lingua straniera a livello B2. Sono esonerati dalla verifica linguistica i candidati che hanno conseguito un diploma o titolo di studio superiore in una lingua straniera.
  • Prova tecnico-pratica: ammessi solo i candidati che hanno superato la prova orale. La prova consiste nella simulazione di una visita guidata in lingua italiana e nella lingua straniera scelta, valutando le competenze pratiche e la capacità di condurre visite guidate.

Abilitazione guida turistica 2025: manuale consigliato

x

Materie da studiare

Le materie oggetto delle prove d’esame sono:

  • Storia dell’arte
  • Geografia
  • Storia
  • Archeologia
  • Diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica
  • Disciplina dei beni culturali e del paesaggio

I programmi dettagliati delle materie saranno pubblicati sul sito del Ministero del Turismo almeno 40 giorni prima della prova scritta.

L’elenco nazionale

Per entrare a far parte dell’elenco nazionale del Ministero del Turismo bisognerà prima di tutto:

  • superare l’esame di abilitazione nazionale (per informazioni leggi il paragrafo sotto);
  • ottenere il riconoscimento della qualifica professionale;
  • essere già abilitati e iscritti agli albi regionali alla data in vigore della legge (il 17 dicembre 2023).

L’albo delle Guide turistiche è suddiviso in due sezioni:

  • coloro che hanno superato l’esame di abilitazione nazionale o già abilitate;
  • coloro che hanno ottenuto il riconoscimento della qualifica conseguita all’estero.

L’elenco nazionale è disponibile sulla piattaforma informatica del Ministero del turismo al seguente link pdf. Gli iscritti potranno svolgere la professione su tutto il territorio nazionale e saranno provvisti di un tesserino di riconoscimento, che include fotografia, numero di iscrizione e codice univoco di identificazione.

Altri consigli sui concorsi pubblici

Se vuoi saperne di più su questo ed altri concorsi pubblici, puoi visitare la nostra home page che viene quotidianamente aggiornata con le nuove selezioni pubbliche aperte. Inoltre, se desideri prepararti al meglio fin da subito puoi visitare la sezione dedicata ai del nostro sito dove potrai conoscere tutte le novità sulle assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni e sui concorsi in arrivo.

Infine, che tu sia laureato o diplomato sappi che c’è un’opportunità nella Pubblica Amministrazione che ti attende e proprio per questo abbiamo dedicato due intere sezioni del nostro portale a questa suddivisione così potrai trovare subito l’opportunità che fa al caso tuo:

Come restare aggiornati sui concorsi pubblici?

Se la tua ambizione è quella di vincere un concorso pubblico, allora non perdere nemmeno una notizia iscrivendoti a tutti i nostri canali: dal nostro canale Telegram per le notizie in tempo reale e per il supporto in materia di concorsi pubblici, passando per il nostro profilo Instagram per per ricevere tutti gli aggiornamenti e gli approfondimenti sul mondo dei concorsi.

Puoi restare aggiornato anche seguendo il nostro canale TikTok @edizionisimone.

Inoltre, se vuoi restare sempre aggiornato sul mondo dei concorsi pubblici con approfondimenti e notizie date tempestivamente , visita la sezione dedicata ai concorsi pubblici del nostro blog che trovi cliccando qui. Sul nostro blog troverai anche una sezione dedicata ai prossimi concorsi in uscita dove potrai sapere in anticipo quali saranno i bandi che verranno pubblicati nei prossimi mesi per poterti preparare al meglio.

Scarica il bando

Scarica il bando di abilitazione come guida turistica

 

    Ricevi tutti gli aggiornamenti sulle pubblicazioni d'interesse

    Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it