L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha recentemente bandito (Determina 28008 del 23 luglio 2019) un concorso pubblico a complessivi 40 posti nel profilo professionale di terza area, fascia retributiva F1. Il concorso si articolerà in:
1. prova preselettiva (eventuale);
2. prova scritta sotto forma di questionario a risposta multipla su determinate materie;
3. prova orale tesa ad approfondire la conoscenza sia delle materie della prova scritta sia dell’organizzazione e dei compiti di quella Agenzia.
È in fase di espletamento anche un concorso pubblico a 510 posti di funzionari dell’Agenzia delle Entrate terza area, fascia retributiva F1, profilo di funzionario per attività amministrativo-tributaria. Per tale concorso sono previsti:
1. prova oggettiva attitudinale, che si svolgerà a partire dalla fine del mese di settembre;
2. prova tecnico professionale con questionario su determinate materie;
3. tirocinio teorico-pratico che si concluderà con una prova finale orale.
Le materie oggetto sia della prova scritta (questionario tecnico professionale) sia di quella orale per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli coincidono – in grandissima parte – con quelle oggetto della prova tecnico-professionale e del colloquio orale previsti per l’Agenzia delle Entrate.
Nella considerazione che molti candidati si apprestano ad affrontare entrambi i concorsi, per agevolare lo studio delle numerose discipline che saranno oggetto di prova e stato realizzato questo lavoro – organizzato in due Tomi – che offre una trattazione manualistica delle materie indicate nei due bandi.
In questo TOMO II (cod. 313/2B) sono trattate le seguenti materie:
– Contabilità aziendale;
– Organizzazione e gestione aziendale;
– Scienza delle finanze;
– Elementi di statistica (materia richiesta solo nel concorso in Agenzia Entrate);
– Elementi di diritto internazionale e comunitario (materia richiesta solo nel concorso in Agenzia Dogane e dei Monopoli).
I volumi sono scritti con un linguaggio agile ma accurato nell’approfondimento della trattazione: in particolare, e stato dato ampio spazio all’esposizione del Diritto tributario, materia fondamentale per queste tipologie di concorsi, peraltro oggetto di continue modifiche e innovazione nei suoi istituti.
Tutte le parti che compongono i due Tomi sono state aggiornate a tutte le recenti modifiche normative, tra le quali piace segnalare la L. 30-12-2018 (Legge di Bilancio 2019); il D.Lgs. 12-1-2019, n. 14 (Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza); il D.L. 18-4-2019, n. 38, conv. in L. 55/2019 (Decreto Sblocca cantieri); il D.L. 30-4-2019, n. 34, conv. in L. 58/2019 (Decreto Crescita).
Parte I – Contabilità aziendale
Capitolo 1 – L’azienda
1 L’attività economica
2 Concetto di azienda
3 La struttura dell’azienda
4 La classificazione delle aziende
5 Imprenditore e azienda secondo il codice civile
6 Il soggetto giuridico e il soggetto economico d’Azienda
7 Le relazioni tra l’ambiente e l’azienda
8 L’azienda come sistema
9 Il ciclo di rientro del capitale
10 L’economia aziendale e la ragioneria
Capitolo 2 – Il capitale
1 La nozione di capitale
2 Il capitale nell’aspetto qualitativo
3 Il capitale nell’aspetto quantitativo
4 I valori finanziari e i valori economici
5 I processi di finanziamento con capitale proprio e con capitale di debito
6 I debiti e i crediti di regolamento e di finanziamento
7 L’autofinanziamento
8 Il patrimonio netto
9 Le quote ideali del patrimonio netto
10 Le riserve del patrimonio netto
11 Le riserve proprie, improprie e i fondi rischi
12 Il concetto di valutazione
13 Le più comuni configurazioni di capitale-valore
Capitolo 3 Il reddito e la sua determinazione
1 Il reddito totale e la sua determinazione
2 Periodo amministrativo ed esercizio
3 Il reddito di esercizio
4 Il principio di realizzazione economica dei ricavi
5 Il principio di correlazione economica dei costi
6 La classificazione dei costi e dei ricavi ai fini della determinazione del reddito di esercizio
a) Costi e ricavi di esercizio
b) Costi e ricavi sospesi finali e pluriennali
c) Costi e ricavi presunti finali
7 Le macro-aree di risultato (aree omogenee di analisi)
8 La classificazione dei costi
9 La classificazione dei ricavi
10 Il reddito minimo o normale
11 Configurazioni di costo nelle aziende mercantili
Capitolo 4 La contabilità generale: il metodo della partita doppia
1 La contabilità generale
2 Il metodo della partita doppia
3 I principi base della contabilità generale
4 Il sistema del capitale e del risultato economico (o sistema delle operazioni)
5 Classificazione dei conti nel sistema del capitale e del risultato economico
6 Le convenzioni di funzionamento dei conti
7 Le correlazioni tra le variazioni finanziarie e le variazioni economiche
8 Gli strumenti per l’attuazione della contabilità in partita doppia
9 Il piano dei conti
10 Analisi e rilevazione di fatti amministrativi di esercizio
Capitolo 5 La contabilità generale: le principali operazioni di gestione esterna e la formazione dei valori
1 La costituzione di impresa individuale
2 Acquisti di beni e servizi a rapido ciclo di utilizzo
3 Acquisti di immobilizzazioni materiali e immateriali
4 Acquisizioni mediante leasing
5 Cessioni di beni e prestazioni di servizi a rapido ciclo di utilizzo
6 Rettifiche agli acquisti e alle vendite
a) Rettifiche agli acquisti
b) Rettifiche alle vendite
7 Gli anticipi a fornitori e da clienti
a) Anticipo a fornitore di importo inferiore all’importo totale dei beni
b) Anticipo a fornitore di importo superiore all’importo totale dei beni
c) Anticipo da cliente di importo inferiore all’importo totale dei beni
d) Anticipo da cliente di importo superiore all’importo totale dei beni
e) Anticipi a fornitori e anticipi da clienti quando il regolamento finanziario dell’anticipo e la relativa fatturazione non sono contemporanei
8 Interessi per ritardi o dilazioni di pagamento
9 Regolamento finanziario dei crediti e dei debiti
10 Sconto di cambiali attive commerciali
11 Rinnovo degli effetti commerciali mantenuti in portafoglio dal creditore
12 Ricevute bancarie al dopo incasso
13 Ricevute bancarie all’incasso salvo buon fine (s.b.f.)
14 Anticipi su fatture
15 Finanziamenti attinti e concessi a titolo di capitale di debito
16 Emissione di prestiti obbligazionari
17 Costo del personale
18 Dismissione delle immobilizzazioni
19 Sopravvenienze e insussistenze
20 Variazioni di patrimonio netto
21 Il nuovo regime di contabilità semplificata
Capitolo 6 La contabilità generale: scritture di assestamento e di chiusura. La riapertura dei conti patrimoniali
1 La formazione del reddito di esercizio e del capitale di funzionamento
2 Le scritture di completamento (o aggiornamento) preliminare dei valori di conto
a) Rilevazione di differenze nei valori in cassa, di interessi maturati, di componenti di reddito che scadono a fine esercizio
b) Stanziamento di crediti e debiti da liquidare
3 Lo stanziamento per il TFR maturato nell’esercizio
4 La valutazione del capitale di funzionamento
5 La competenza economica secondo i principi contabili nazionali (OIC)
6 Il principio della correlazione dei costi e dei ricavi in ragione di esercizio
7 Confronto con i principi contabili internazionali
8 Il reddito prodotto nell’esercizio
9 L’aspetto originario e l’aspetto derivato di osservazione delle operazioni di assestamento
10 Le scritture di assestamento dei valori di conto secondo il principio della competenza economica in ragione di esercizio
11 Le scritture di integrazione di fine esercizio
a) Imputazione di ratei attivi e passivi
b) Stanziamenti di debito o fondi per la copertura di oneri specifici di futura manifestazione
c) Stanziamenti ai fondi per la copertura di rischi specifici di futura manifestazione
12 Le scritture di rettifica (o di storno) di fine esercizio
a) Rilevazione delle rimanenze di magazzino di fine esercizio
b) Risconti attivi e passivi
c) Costi e ricavi anticipati
d) La rilevazione degli incrementi di valore di immobilizzazioni per lavori interni
13 Le scritture di ammortamento dei costi pluriennali
14 Le rettifiche di valore di elementi patrimoniali attivi
15 I conti di patrimonio e i conti di reddito (in senso stretto)
16 La chiusura dei conti accesi alle variazioni economiche di reddito senza ripresa di saldo
17 La chiusura generale del sottosistema dei conti di patrimonio
18 Il bilancio di diretta derivazione scritturale
19 I collegamenti contabili tra le due parti del bilancio
20 La riapertura dei conti patrimoniali
21 Lo storno dei costi e dei ricavi sospesi
22 Lo storno dei ratei passivi e attivi
23 I fondi di bilancio
24 L’utilizzo contabile dei fondi per rischi ed oneri
25 L’utilizzo contabile dei fondi rettificativi dell’attivo
Capitolo 7 Il bilancio di esercizio
1 Il bilancio di esercizio come strumento di informazione aziendale
2 Il bilancio di esercizio
3 I principi di redazione del bilancio di esercizio
a) Principio della prudenza
b) Principio della prospettiva di funzionamento dell’impresa
c) Principio della prevalenza della sostanza sulla forma
d) Principio dell’effettiva realizzazione degli utili
e) Principio della competenza
f) Principio della considerazione dei rischi e delle perdite
g) Principio della valutazione separata delle voci di bilancio
h) Principio della continuità di applicazione dei criteri di valutazione
4 Lo Stato patrimoniale
5 Il Conto economico
6 Il bilancio alla luce della riforma del D.Lgs. 139/2015
a) Avviamento
b) Valutazione costante
c) Strumenti finanziari derivati e «fair value»
d) Immobilizzazioni finanziarie
7 Il rendiconto finanziario
8 Il bilancio di esercizio in forma abbreviata
9 La valutazione nel bilancio di esercizio
10 I criteri sostitutivi del costo nelle valutazioni di bilancio
11 Relazioni accompagnatorie al bilancio
a) La relazione sulla gestione
b) La relazione del collegio sindacale
12 Informativa supplementare al bilancio
a) Patrimoni destinati a singoli affari
b) Informazioni relative al valore equo «Fair value» degli strumenti finanziari
c) Altre fonti informative di bilancio
13 L’approvazione del bilancio
a) Il formato XBRL
b) Soggetti incaricati dell’invio telematico
c) Sanzioni
14 Il bilancio sociale
15 La Corporate governance
Capitolo 8 I principi contabili nazionali e internazionali
1 Le funzioni del bilancio
2 I principi contabili internazionali
3 I principi contabili nazionali
4 Soggetti obbligati e soggetti esonerati dall’applicazione dei principi contabili internazionali
5 Principi contabili italiani emessi dal CNDC-CNR e rivisti dall’OIC
a) Principi contabili italiani emessi dall’OIC
b) I principi dello IASB approvati dall’Unione Europea con Regolamento (CE) n. 1725/2003
c) Approvazione successiva al Regolamento n. 1725/2003 o non ancora entrati in vigore
d) Interpretazione dei principi contabili internazionali IAS emessi dallo Standing Interpretations
Committee (SIC) e dall’International Reporting Interpretation Committee (IFRIC)
6 Il principio della prevalenza della sostanza sulla forma
7 La valutazione al Fair value
8 Osservazioni sul criterio di valutazione al costo storico e al Fair value
9 Gli sviluppi della normativa tributaria per i soggetti IAS
10 IFRS 9
11 Postulati del bilancio d’esercizio secondo i principi contabili internazionali
12 Struttura del bilancio di esercizio secondo lo IASB
13 Strutture dello Stato patrimoniale a confronto: Codice Civile, OIC e IASB
14 Strutture del Conto economico a confronto: Codice Civile, OIC e IASB
15 La Nota integrativa secondo il Codice Civile, l’OIC e lo IASB
16 Il rendiconto finanziario secondo il Codice Civile, l’OIC e lo IASB
17 La Relazione sulla gestione secondo il Codice Civile e l’OIC
18 Osservazioni conclusive
Capitolo 9
I gruppi di imprese e il bilancio consolidato
1 Il gruppo di imprese
2 Fonti normative
a) Normativa giuridica relativa alle società controllate e collegate: art. 2359
b) Normative giuridiche di controllo: D.Lgs. 127/91
3 La nozione di bilancio consolidato ed i criteri generali di redazione
a) Armonizzazione delle date di riferimento di tutti i bilanci
b) Procedure di consolidamento
4 Metodi di consolidamento
a) Metodo integrale di consolidamento
b) Metodo proporzionale di consolidamento
c) Metodo del Patrimonio netto
5 Osservazioni sulle «differenze di consolidamento»
6 Tecniche di consolidamento
7 Aspetti fiscali del consolidamento
8 Principi contabili nazionali e internazionali
9 Il Transfer pricing
Capitolo 10 Analisi di bilancio
1 Lo Stato patrimoniale riclassificato in forma finanziaria «a zone»
2 I limiti informativi del Conto economico civilistico e sue riclassificazioni
3 Conto economico a costi e ricavi della produzione tipica realizzata
4 Conto economico a valore aggiunto caratteristico con evidenziazione del margine operativo lordo (MOL)
5 Conto economico a valore aggiunto caratteristico e a valore aggiunto globale
6 Conto economico a costo industriale del venduto e a costo pieno delle funzioni aziendali
7 Conto economico a ricavi e costo complessivo del venduto
8 Analisi della struttura patrimoniale
9 Gli indici di bilancio
10 Gli indici di liquidità
11 Gli indici di struttura finanziaria
12 Gli indici di solidità patrimoniale
13 Gli indici di redditività
14 La formula della leva finanziaria
15 La rotazione del capitale investito
16 L’incidenza degli oneri finanziari sui ricavi netti di vendita
17 I flussi finanziari: cenni
18 Il rendiconto finanziario
a) Il rendiconto finanziario delle variazioni del capitale circolante netto
b) Il rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità
19 La documentazione necessaria per il rendiconto finanziario
20 Il flusso dei mezzi monetari prodotto dalla gestione (cash flow)
Capitolo 11 Il bilancio delle banche: principi fondamentali e contenuti
1 Il bilancio bancario
a) Contenuto del bilancio
b) Lo Stato patrimoniale
c) Il Conto economico
d) Prospetto della redditività complessiva
e) Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
f) Il Rendiconto finanziario
g) Relazione sulla gestione
h) La Nota integrativa
i) L’IFRS 9
2 Il bilancio consolidato
Capitolo 12 Il bilancio degli intermediari finanziari non bancari
1 Le istruzioni per la redazione dei bilanci e dei rendiconti degli intermediari finanziari, degli istituti di pagamento, degli IMEL, delle SGR e delle SIM
2 Contenuto del bilancio
3 Gli schemi del bilancio
4 Collegamento fra contabilità e bilancio
5 Criteri generali di redazione del bilancio
6 Lo Stato patrimoniale
7 Il Conto economico
8 Prospetto della redditività complessiva
9 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
10 Il Rendiconto finanziario
11 Relazione sulla gestione
12 La Nota integrativa
13 Il bilancio consolidato
14 I criteri di valutazione delle poste di bilancio
Parte II Organizzazione e gestione aziendale
Capitolo 1 Teoria ed elementi di organizzazione aziendale
1 Nozione di organizzazione
2 Evoluzione delle strutture organizzative
3 L’organizzazione in azienda
4 Processo e struttura organizzativa
a) Come processo organizzativo
b) Come struttura organizzativa
5 La teoria classica
a) Lo Scientific Management
b) I sistemi tradizionali di conduzione aziendale
c) Principi essenziali del taylorismo
d) I limiti del taylorismo
6 La teoria dell’amministrazione d’impresa
7 Quadro riassuntivo dei principi fondamentali della teoria classica
a) Il principio di specializzazione
b) Principi di coordinamento
8 La scuola delle human relations
a) I risultati delle ricerche di Elton Mayo
b) Elementi caratteristici della scuola delle relazioni umane
9 Gli studi sulla motivazione del lavoro
a) A. Maslow
b) C. Argyris
c) F. Herzberg
d) Le condizioni ottimali nell’esecuzione del lavoro
10 La teoria di H. Simon
a) Il processo decisorio
b) La razionalità limitata
11 La teoria dei sistemi
12 Input – Output
Capitolo 2 La struttura organizzativa
1 L’organizzazione dell’azienda
2 Le variabili organizzative
a) La struttura organizzativa
b) I meccanismi operativi
c) Lo stile direzionale
3 L’organigramma
a) L’organigramma verticale
b) L’organigramma orizzontale
c) L’organigramma ripiegato
d) Il livellogramma
e) L’organigramma circolare
4 Limiti dell’organigramma
5 Altre formalizzazioni
a) Il funzionigramma
b) Il mansionario
c) Le norme procedurali
6 Criteri di divisione orizzontale
a) Per funzione
b) Per prodotto
c) Per area geografica
d) Per clienti o processo distributivo
e) Per processo produttivo
f) Per progetto
7 La divisione verticale del lavoro
a) La durata dell’autonomia operativa
b) L’ampiezza del controllo
c) La discrezionalità
8 Accentramento e decentramento
9 Criteri di coordinamento
10 L’ordinamento gerarchico
11 Vantaggi e limiti dell’ordinamento gerarchico
12 L’ordinamento funzionale
13 Vantaggi e limiti dell’ordinamento funzionale
14 L’ordinamento gerarchico-funzionale
15 Vantaggi e limiti dell’ordinamento gerarchico-funzionale
16 Altri tipi di ordinamento delle strutture organizzative
a) La struttura organizzativa plurifunzionale
b) La struttura organizzativa multidivisionale
c) La struttura organizzativa a matrice
Capitolo 3 Verso nuove strutture organizzative
1 Il nuovo contesto ambientale e le risposte organizzative
2 La creatività nell’organizzazione d’azienda
a) Creatività e gestione della conoscenza
b) La creatività nella direzione dell’azienda
3 La learning organization
4 La rete di imprese
a) La macroimpresa
b) Impresa a rete e flussi informativi
c) L’importanza della rete di imprese
d) I distretti industriali
5 Il sistema olonico e l’impresa virtuale
a) Caratteristiche
b) Motivazioni e obiettivi dell’azienda virtuale
6 Le organizzazioni snelle
a) Caratteristiche
b) I team di processo
c) L’empowerment dei team
d) Le tipologie di cluster
e) Strumenti e obiettivi
f) Le differenze con il modello dell’organizzazione funzionale
Capitolo 4 La pianificazione strategica, il controllo e l’economicità della gestione
1 La pianificazione aziendale
2 Il controllo di gestione
3 La struttura organizzativa e informativa del controllo di gestione
4 Il budget
5 L’analisi degli scostamenti e il reporting
6 L’economicità della gestione
Capitolo 5 La qualità totale e la certificazione di qualità
1 Un modello imprenditoriale innovativo
2 Il concetto di qualità
a) Caratteristiche
b) Prestazioni
c) Conformità
d) Vita utile
e) Affidabilità
3 Dal controllo di qualità alla qualità totale
a) Valori d’impresa
b) Qualità
c) Miglioramento continuo (kaizen)
d) Partecipazione
4 La certificazione di qualità
5 La serie UNI EN ISO 9000
6 Le fasi della certificazione del sistema qualità aziendale
a) L’impostazione del Sistema Qualità e la redazione del Manuale di Qualità
b) La scelta dell’organismo di certificazione
c) La visita ispettiva
d) Il rilascio della certificazione
7 La serie Vision 2000
8 La marcatura CE
Capitolo 6 La contabilità industriale
1 Gli scopi della contabilità industriale
2 Le diverse nozioni di costo
3 Classificazione dei costi
a) Costi fissi e variabili
b) Costi diretti e indiretti
c) Costi controllabili e non controllabili
d) Costi preventivi e effettivi
e) Costi di prodotto e di periodo
4 Il diagramma di redditività
5 Segue: Il leverage operativo
6 Le più comuni configurazioni di costo
7 I centri di costo
8 Criteri di imputazione dei costi
9 Tipologie di contabilità dei costi
10 I costi congiunti
11 Il direct costing
Parte III Scienza delle finanze
Capitolo 1 Scienza delle finanze e diritto finanziario
1 L’oggetto di studio della scienza delle finanze
2 Il diritto finanziario
Capitolo 2 L’attività finanziaria pubblica
1 Elementi costitutivi
2 I bisogni pubblici
a) Distinzione fra bisogni individuali e collettivi
b) I diversi bisogni collettivi
3 I servizi pubblici
4 La coazione
5 Le scelte finanziarie come scelte politiche
6 Gli obiettivi e i soggetti dell’attività finanziaria pubblica
7 Teorie sulla natura dell’attività pubblica
a) L’attività finanziaria in età liberale (prima meta dell’800)
b) La finanza del riformismo sociale
c) Nascita e sviluppo delle imprese pubbliche
d) La finanza compensatrice o congiunturale
Capitolo 3 Le teorie volontaristiche e i loro sviluppi
1 Introduzione
2 Emil Sax ed i bisogni collettivi
3 Lo «scambio volontario» di De Viti De Marco
4 Lo schema di Wicksell
5 Le critiche al modello volontaristico
6 La votazione a maggioranza
a) Il paradosso della maggioranza
b) Il teorema dell’elettore mediano
7 Lo scambio dei voti (logrolling)
8 Il teorema dell’impossibilita di Arrow
9 Rappresentanza democratica: i politici, i burocrati e i gruppi di pressione
Capitolo 4 Keynes e la finanza congiunturale
1 La finanza del reddito nazionale
2 Il pensiero keynesiano
a) La moneta
b) Il ripudio della legge di Say
c) La rigidita dei salari
3 Il compito dello Stato in Keynes
4 L’attivita della pubblica amministrazione e il moltiplicatore
5 Il finanziamento della spesa pubblica mediante imposte
6 Il teorema di Haavelmo
7 Le politiche di stabilizzazione
8 La programmazione economica
Capitolo 5 I limiti delle politiche fiscali
1 Oggetto dello studio
2 Le critiche allo stop and go
3 I limiti degli stabilizzatori automatici
4 Il crowding out o spiazzamento
5 La critica monetarista e l’interpretazione della curva di Phillips
Capitolo 6 L’economia del benessere
1 Definizione
2 Modello di puro scambio
3 Efficienza nella produzione e frontiera delle possibilità produttive
4 Il primo teorema dell’economia del benessere
5 Il secondo teorema dell’economia del benessere
6 Funzione del benessere
Capitolo 7 I fallimenti del mercato
1 Fattori dei fallimenti di mercato04
2 I beni pubblici
3 Le esternalità
4 I monopoli
5 La carenza di informazioni
6 Le vicende del paretianesimo: il «marginal cost pricing»
7 Il second best
Capitolo 8 L’analisi benefici-costi
1 La dinamica dei vantaggi e degli svantaggi
2 L’analisi benefici-costi ABC
a) Il metodo del valore attuale
b) Il metodo del valore attuale relativo
c) Il metodo del tasso di rendimento interno
3 Gli effetti dei progetti pubblici
4 I prezzi ombra
5 Il tasso sociale di sconto
6 Beni non scambiabili sui mercati
7 Considerazioni conclusive
Capitolo 9 Le spese pubbliche
1 Concetto di spesa pubblica
2 Classificazione delle spese pubbliche
3 La redistribuzione del reddito nazionale
a) Sistemi di redistribuzione del reddito nazionale
b) Forme di ripartizione del reddito
4 L’incremento delle spese pubbliche
Capitolo 10 I principali settori d’intervento pubblico
1 La sicurezza sociale
a) Sicurezza sociale e previdenza
b) Cenni storici
c) La sicurezza sociale e la Costituzione
2 Forme di finanziamento della sicurezza sociale
3 Effetti collaterali dovuti all’incidenza dei contributi sociali
4 Il sistema della sicurezza sociale in Italia
a) Il sistema pensionistico
b) Sistemi pensionistici a capitalizzazione e a ripartizione
c) Sistemi retributivi e contributivi
d) La crisi del sistema di finanziamento a ripartizione
e) I nuovi interventi in materia pensionistica
f) Il meccanismo di adeguamento alla speranza di vita
g) I trattamenti pensionistici previdenziali
h) Gli anticipi pensionistici
i) Previdenza integrativa
l) Gli ammortizzatori sociali
m) Tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
n) L’assegno per il nucleo familiare
5 Segue: I trattamenti assistenziali
a) L’assegno sociale per gli ultrasessantacinquenni privi di redditi e la pensione di cittadinanza
b) Le prestazioni economiche assistenziali per il nucleo familiare e per la maternità
c) Le prestazioni assistenziali agli invalidi civili
d) Dal reddito di inclusione al reddito di cittadinanza
6 Il Servizio Sanitario Nazionale
Capitolo 11 Le entrate pubbliche
1 Le entrate pubbliche e la loro classificazione
a) Classificazione delle entrate pubbliche
b) Classificazione delle entrate originarie
c) Classificazione delle entrate derivate
2 Le entrate straordinarie
3 Segue: il debito pubblico
a) Modalità e tecniche di emissione
b) Classificazione e forme dei prestiti pubblici
c) Modalità di estinzione del debito pubblico
4 Le imprese pubbliche
Capitolo 12 I tributi
1 Il sistema impositivo
2 Le imposte
a) Presupposto ed elementi dell’imposta
b) Classificazione delle imposte
c) Imposte progressive, proporzionali e regressive
d) Deduzioni, detrazioni e «tax expenditures»
3 Le tasse, i contributi o tributi speciali, i monopoli fiscali (Rinvio)
4 Eccesso di pressione e tassazione ottimale
5 La regola di Ramsey
Capitolo 13 La teoria dell’incidenza
1 Oggetto dello studio
2 La valutazione economica delle imposte
3 Traslazione, ammortamento, diffusione delle imposte
a) La traslazione delle imposte
b) L’ammortamento delle imposte
c) La diffusione delle imposte
4 Traslazione delle imposte sul reddito d’impresa nelle diverse forme di mercato
a) Traslazione in regime di concorrenza perfetta
b) Traslazione in regime di monopolio
c) Traslazione nei regimi di mercato intermedi
5 Altri effetti microeconomici delle imposte: evasione, erosione, elisione ed elusione
a) L’evasione
b) L’erosione
c) L’elisione
d) L’elusione
Capitolo 14 Le teorie sui criteri distributivi delle imposte
1 Nozioni generali sui principi distributivi del carico tributario
a) Il problema della giusta distribuzione del carico tributario
b) Il principio del beneficio
c) Il principio della capacita contributiva
2 L’articolazione del sistema tributario
a) La scelta tra imposte dirette e indirette
b) La pressione tributaria e il teorema di Barone
c) I limiti alla pressione tributaria: la curva di Laffer
3 Determinazione della capacita contributiva: il concetto di reddito
a) Le definizioni di reddito imponibile
b) Il reddito-prodotto
c) Il reddito-entrata
d) Il reddito-consumo
4 Discriminazione quantitativa e qualitativa dei redditi
Capitolo 15 L’attività statale decentrata
1 Principi del federalismo fiscale
2 I modelli economici sul decentramento fiscale
a) Il modello di Tiebout
b) Il teorema del decentramento di Oates
c) La teoria dei club di Buchanan
3 Funzioni e livelli di governo
Capitolo 16 Il bilancio dello Stato
1 Definizioni
2 Il bilancio dello Stato italiano
3 Principi del bilancio
4 Il ciclo del bilancio, il principio della programmazione e il semestre europeo
5 I rapporti con l’UE in tema di finanza pubblica: il Programma di stabilita, il Programma nazionale di riforma e il Documento programmatico di bilancio
a) Il Patto di stabilita e di crescita
b) Il PSC e il PNR
c) Il Documento programmatico di bilancio
6 Il Documento di economia e finanza
7 Segue: La Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza
8 Il bilancio di previsione e la «nuova» legge di bilancio
a) La prima sezione della legge di bilancio
b) La seconda sezione della legge del bilancio
c) La relazione tecnica al disegno di legge del bilancio
d) La nota tecnico-illustrativa
9 Programmazione delle risorse finanziarie e Accordi tra ministeri
10 La formazione e l’approvazione del bilancio
a) La formazione
b) L’approvazione
11 I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
12 La copertura finanziaria delle leggi
a) I mezzi di copertura finanziaria dei provvedimenti legislativi
b) La copertura degli oneri connessi a deleghe legislative
c) Le modalità e i termini per la predisposizione delle relazioni tecniche
d) Il monitoraggio sull’attuazione delle leggi recanti oneri finanziari
e) I fondi speciali
f) Gli oneri a carico dei bilanci delle amministrazioni e degli enti pubblici
13 L’esercizio provvisorio
14 Assestamento e variazioni di bilancio
a) Variazione delle entrate
b) Variazioni di spesa: il bilancio di assestamento
c) Variazioni di spesa attraverso atti amministrativi
15 Il rendiconto generale dello Stato
Parte IV Elementi di statistica
Capitolo 1 Concetto di statistica
1 Definizioni
2 Fasi dell’analisi statistica
3 Indagine statistica e tabelle
4 Le distribuzioni statistiche semplici
a) Variabili statistiche
b) Mutabili statistiche
Capitolo 2 Le rappresentazioni grafiche
1 Riferimento cartestiano ortogonale
2 Ortogrammi
3 Areogrammi per cerchi e per settori circolari
4 Istogrammi
Capitolo 3 Gli indici di posizione
1 Definizione
2 Media aritmetica
3 Media quadratica
4 Media armonica
5 Media geometrica
6 Relazioni tra le medie
7 Cenni sulla media di somme di potenze
8 Moda
9 Mediana
10 Percentili
Capitolo 4 Gli indici di variabilità
1 Caratteri generali
2 Campo di variazione
3 Differenza interquartilica
4 Scostamento semplice medio dalla media aritmetica
5 Scostamento semplice medio dalla mediana
6 Scarto quadratico medio27
7 Devianza e varianza
8 Differenze medie
9 Indici rapportati al massimo della variabilità
10 Indici di concentrazione
11 Momenti
Capitolo 5 Gli indici di forma
1 Indici di asimmetria
2 Indice di curtosi
Capitolo 6 I rapporti statistici
1 Rapporti di composizione
2 Rapporti di densità
3 Rapporti di coesistenza
4 Rapporti di durata e di ripetizione
5 Rapporti di derivazione
6 Variazioni percentuali
7 Numeri indici
Capitolo 7 Relazioni statistiche
1 Definizioni
2 Distribuzioni doppie
3 Distribuzioni parziali. Distribuzioni condizionate e marginali
4 Indipendenza assoluta e indici di connessione
5 Indipendenza in media e rapporto di correlazione
6 La regressione
a) Regressione lineare semplice
b) Regressione lineare multipla
7 Indice di determinazione lineare
8 Correlazione tra caratteri. Coefficiente di correlazione lineare di Bravais ? Pearson
Capitolo 8 Elementi di statistica inferenziale e di calcolo delle probabilità
1 Gli schemi di campionamento
a) Caratteri generali
b) Campioni casuali
c) Campioni ragionati
2 Gli eventi aleatori
3 Le operazioni tra eventi
4 La probabilità
5 Probabilità composte, condizionate e totali
a) Teorema delle probabilità composte
b) Probabilità condizionate
c) Teorema delle probabilità totali
6 Il teorema di Bayes
7 Le variabili aleatorie o casuali
8 La distribuzione casuale binomiale
9 La distribuzione ipergeometrica
10 La distribuzione di Poisson
11 La distribuzione casuale normale o di Gauss
12 La distribuzione di Student
13 La distribuzione c2
14 La distribuzione F di Fisher-Snedecor
15 Teorema del limite centrale e legge dei grandi numeri
16 La stima dei parametri
a) Caratteri generali
b) Stima puntuale e stima per intervallo
c) Cenni sui metodi di stima
17 L’adeguatezza di un modello di regressione
Parte V Elementi di diritto internazionale e comunitario
Capitolo 1 Il diritto della Comunità internazionale
1 Nozione, scopo e campo di applicazione del diritto internazionale
a) Definizione
b) Scopi
2 Diritto internazionale pubblico e diritto internazionale privato
3 Le peculiarità dell’ordinamento internazionale
Capitolo 2 Le norme della Comunità internazionale
1 Un ordinamento giuridico atipico: la legalità internazionale
2 La classificazione tradizionale delle fonti internazionali
3 Lo Statuto della Corte Internazionale di Giustizia (art. 38)
a) Testo dell’articolo 38
b) Portata dell’art. 38 e sua posizione nel sistema delle fonti
Capitolo 3 La consuetudine e le altre norme non scritte
1 Elementi costitutivi della consuetudine
2 L’elemento oggettivo: la diuturnitas o usus
3 L’elemento soggettivo: l’opinio juris
4 Eccezioni alla generale applicabilita delle consuetudini: consuetudini particolari, Stati persistent objectors e Stati di nuova formazione
5 Consuetudini e risoluzioni delle Nazioni Unite
6 Il diritto consuetudinario cogente (ius cogens)
7 La codificazione del diritto consuetudinario
8 I rapporti tra il diritto consuetudinario e accordi di codificazione
Capitolo 4 I trattati
1 Caratteristiche e classificazione
a) Caratteristiche
b) Classificazione
2 La Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati (1969)
3 Il procedimento di formazione del trattato
a) Gli accordi in forma solenne
b) Gli accordi in forma semplificata
4 La ratifica di un trattato nell’ordinamento italiano
5 La competenza a stipulare e l’eccesso di potere
6 L’entrata in vigore del trattato
7 L’adesione
8 Le riserve e loro campo di applicazione
9 Emendamenti e modifiche dei trattati
10 L’estinzione dei trattati
a) Generalità
b) Estinzione per volontà delle parti
c) Estinzione per circostanze non previste
11 Le cause di invalidità
12 L’applicazione dei trattati tra le parti
13 L’applicazione di trattati tra loro incompatibili
14 L’applicazione dei trattati agli Stati terzi
15 La successione degli Stati nei trattati
Capitolo 5 Gli atti delle organizzazioni internazionali
1 Fonti di secondo gradi dei trattati
2 Atti a rilevanza interna
3 Atti a rilevanza esterna
a) Atti esterni vincolanti
b) Atti esterni non vincolanti
c) L’effetto liceità delle raccomandazioni
Capitolo 6 Le altre fonti di diritto internazionale
1 Il concetto di «principio» nella gerarchia delle fonti di D.I
a) Precisazioni terminologiche
b) I principi costituzionali dell’ordinamento internazionale
2 I principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili
3 La dottrina e la giurisprudenza
4 L’equità
5 Gli atti unilaterali
6 Il soft law
Capitolo 7 L’adattamento al diritto internazionale
1 Rapporto tra diritto internazionale e diritto interno
2 Le procedure di adattamento nell’ordinamento italiano
3 L’adattamento al diritto internazionale consuetudinario
a) Il dettato dell’art. 10 Cost
b) Il rango delle norme internazionali nell’ordinamento italiano
4 L’adattamento ai trattati
a) Le norme non self-executing
b) Il rango dei trattati
c) Le novità apportate nell’ordinamento italiano dalla L. cost. 3/2001 e dalla L. 131/2003
5 I poteri delle Regioni98
a) L’esecuzione degli obblighi internazionali
b) La costituzionalizzazione del potere estero delle Regioni con la L. cost. 3/2001 e la L. 131/2003 di attuazione
c) Il potere sostitutivo dello Stato
Capitolo 8 Lo Stato come soggetto di diritto internazionale
1 La soggettività internazionale dello Stato
2 I requisiti per l’acquisto della soggettività internazionale
a) Il requisito dell’indipendenza
b) Il requisito dell’effettivita
c) Gli Stati dichiarati falliti
d) Esclusività della sovranità territoriale
3 Il riconoscimento
Capitolo 9 I mutamenti territoriali
1 Elementi costitutivi dello Stato
2 Mutamenti territoriali e loro conseguenze sui trattati
3 Mutamenti rivoluzionari della struttura di governo
Capitolo 10 Sovranità territoriale e domestic jurisdiction
1 Il principio di sovranità territoriale
2 La domestic jurisdiction
3 Il principio di non ingerenza
Capitolo 11 I limiti alla sovranità territoriale: le immunità
1 Il regime di immunità
2 Il trattamento degli Stati stranieri
a) L’immunità giurisdizionale degli Stati
b) Atti sottoposti al regime di immunità
c) Deroghe
3 Il trattamento degli agenti diplomatici
a) L’invio di agenti diplomatici
b) Lo status diplomatico
c) Le immunità diplomatiche
d) Gli altri trattamenti privilegiati
4 Il trattamento delle organizzazioni internazionali
5 Il trattamento degli stranieri e dei loro beni
a) Il trattamento degli stranieri
b) Il trattamento dei rifugiati e dei richiedenti asilo
c) Il trattamento dei beni degli stranieri
6 Segue: La protezione diplomatica dei propri cittadini all’estero
a) La tutela delle persone fisiche
b) La tutela delle persone giuridiche
Capitolo 12 Le organizzazioni internazionali
1 Classificazione
2 Caratteristiche
3 Il trattato istitutivo
4 I membri dell’organizzazione
a) L’acquisto dello status di membro
b) La perdita dello status di membro
5 Gli organi
6 Il voto
7 Il finanziamento
8 La personalità internazionale
9 La personalità di diritto interno
10 La responsabilità internazionale
11 Le organizzazioni internazionali non governative (ONG)
a) I settori in cui esplicano la loro attività
b) Considerazioni conclusive
Capitolo 13 L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)
1 Caratteristiche
2 Le competenze dell’organizzazione
3 I requisiti per l’ammissione
4 Gli organi dell’ONU
a) Gli organi principali
b) Gli organi sussidiari
Capitolo 14 L’individuo ed altri soggetti di diritto internazionale
1 La soggettività internazionale dell’individuo
2 Il diritto di azione: il ricorso individuale ai tribunali internazionali
3 La responsabilità penale internazionale dell’individuo
4 Altri soggetti di diritto internazionale
5 La soggettività internazionale dei popoli: il principio di autodeterminazione
6 I movimenti di liberazione nazionale
7 Gli insorti
8 Le multinazionali
9 La Santa Sede
10 L’Ordine di Malta
Capitolo 15 La responsabilità internazionale dello Stato
1 Nozione e tentativi di codificazione della materia
2 Quadro generale delle condizioni e degli effetti dell’illecito internazionale
3 L’elemento soggettivo dell’illecito
a) Il comportamento attribuibile allo Stato
b) Nozione di organo dello Stato
4 L’elemento oggettivo dell’illecito
a) Definizione di fatto illecito
b) I diversi tipi di illecito
5 La responsabilità per fatti leciti
6 Elementi dell’illecito: la colpa e il danno38
a) La colpa
b) Il danno
7 Circostanze che escludono l’illiceità del comportamento
a) Generalità
b) Il consenso preventivo dello Stato leso
c) La forza maggiore
d) L’estremo pericolo
e) Lo stato di necessità
f) La legittima difesa
g) Le contromisure (rappresaglia e ritorsione)
8 Le conseguenze dell’illecito
a) Gli atteggiamenti degli Stati responsabili
b) La cessazione dell’illecito
c) La riparazione
9 La determinazione dello status di «Stato leso»
10 La violazione di norme imperative di diritto internazionale
Capitolo 16 La tutela internazionale dei diritti umani
1 Definizione, classificazione e disciplina internazionale dei diritti umani
2 Lo Stato e la tutela dei diritti umani
3 Il ruolo dell’ONU nella tutela dei diritti umani
a) Base giuridica e fasi evolutive
b) Strumenti di tutela
4 La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948)
5 I Patti dell’Assemblea Generale (1966)
6 La Corte Internazionale di Giustizia
7 L’azione del Consiglio d’Europa
8 La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU)
a) Il carattere innovativo delle norme della CEDU
b) La Corte Unica
9 Il rispetto dei diritti umani e i mezzi di tutela
Capitolo 17 L’ordine economico internazionale
1 Il diritto internazionale economico
2 L’assetto economico internazionale nel dopoguerra
3 Il Fondo monetario internazionale (FMI)
a) L’attività del FMI nel sistema di Bretton Woods
b) Il FMI dopo la crisi di Bretton Woods
4 La Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS)
5 La crisi del sistema di Bretton Woods
6 Il nuovo ordine economico internazionale
7 La liberalizzazione del commercio internazionale
a) Il GATT (General Agreement on Tariffs and Trade)
b) L’OMC (Organizzazione mondiale del Commercio)
8 Organizzazioni economiche a carattere regionale
9 Il flusso internazionale di capitali
10 La protezione degli investimenti internazionali
Capitolo 18 La politica di cooperazione allo sviluppo
1 Premessa: futuro del pianeta e sviluppo sostenibile
2 Tipologie e attori della cooperazione allo sviluppo
a) La cooperazione non governativa
b) La cooperazione governativa
c) La cooperazione decentrata
3 Obiettivi e strumenti della cooperazione allo sviluppo
4 Strumenti e modalità di erogazione
a) L’A.P.S
b) Le modalità di erogazione degli aiuti
c) Conclusioni
5 Beneficiari, volume e flusso degli aiuti allo sviluppo
a) L’attivita del Comitato di aiuti allo sviluppo (DAC)
b) Le diverse logiche degli aiuti
6 La Dichiarazione di Parigi
7 La cooperazione Sud-Sud
Capitolo 19 L’Unione europea
1 L’ordinamento dell’Unione europea
2 Storia dell’integrazione europea
a) Dal piano Schuman alla nascita della CEE
b) Dal Trattato di Maastricht a Nizza
c) Dal Trattato di Lisbona alla Brexit
3 La Costituzione italiana e l’Unione europea
Capitolo 20 Le istituzioni europee
1 Il Parlamento europeo
2 Il Consiglio europeo
3 Il Consiglio (dei Ministri)
4 La Commissione europea
5 La Corte di giustizia dell’Unione europea
6 La Banca centrale europea
7 La Corte dei conti e il bilancio dell’Unione
a) La Corte dei conti
b) Il bilancio dell’Unione
Capitolo 21 Gli organi consultivi e la BEI
1 Il Comitato economico e sociale europeo (CESE)
2 Il Comitato europeo delle regioni (CdR)
3 La Banca europea per gli investimenti (BEI)
4 Gli altri comitati consultivi e le agenzie europee
5 Gli organi di vigilanza finanziaria
Capitolo 22 Le fonti del diritto dell’Unione europea
1 Il sistema giuridico dell’UE
2 L’autonomia dell’ordinamento giuridico dell’Unione
3 I Trattati istitutivi e i trattati di modifica
4 I principi generali del diritto dell’Unione80
a) I vari principi
b) I diritti umani dopo il Trattato di Lisbona
5 La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
6 Il procedimento di revisione dei trattati
a) La procedura di revisione ordinaria
b) Procedura di revisione semplificata
7 Gli atti legislativi
8 I regolamenti
9 Le direttive
10 Le decisioni
11 Le raccomandazioni e i pareri
12 Le sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea
Capitolo 23 Adattamento del diritto interno al diritto dell’UE
1 Rapporti tra diritto dell’Unione e diritto interno
a) La risoluzione dei conflitti tra diritto dell’Unione e diritto degli Stati membri
b) L’esecuzione degli obblighi dell’Unione europea: la legge di delegazione e la legge europea
2 L’adattamento dell’ordinamento italiano al diritto originario dell’Unione
a) L’adesione dell’Italia alle Comunita europee
b) Il problema dei «controlimiti»
3 Le Regioni e il diritto dell’Unione
a) Il ruolo delle Regioni
b) Il potere sostitutivo dello Stato
Capitolo 24 Procedure di adozione degli atti dell’Unione
1 Il ruolo delle istituzioni nella procedura di formazione degli atti
2 L’iniziativa
a) I soggetti che richiedono la proposta della Commissione
b) La proposta della Commissione
3 La procedura legislativa ordinaria
4 Le procedure legislative speciali
a) La consultazione del Parlamento
b) Approvazione del bilancio dell’Unione
Capitolo 25 Il quadro delle competenze: Unione europea e Stati membri
1 Ripartizione di competenze
2 I principi di sussidiarietà e di proporzionalità
3 La clausola di flessibilità
4 La cooperazione rafforzata
Capitolo 26 Il sistema giurisdizionale
1 La giurisdizione avente ad oggetto il comportamento degli Stati: il ricorso per inadempimento o infrazione
a) La procedura promossa dalla Commissione
b) La procedura promossa da uno Stato membro
c) La sentenza dichiarativa della Corte
d) La prosecuzione del giudizio
2 La giurisdizione avente ad oggetto il comportamento delle istituzioni: il ricorso di annullamento e il ricorso per carenza
a) Il controllo sulla legittimità degli atti e il ricorso di annullamento
b) Il ricorso per carenza
3 Le controversie in materia di responsabilità extracontrattuale
4 Le residue competenze della Corte in materia contenziosa
5 L’interpretazione in via pregiudiziale
a) L’uniforme interpretazione del diritto dell’UE
b) Deroghe all’obbligo di rinvio pregiudiziale
c) Gli effetti delle sentenze
6 La funzione consultiva della Corte
Capitolo 27 La responsabilità dello Stato per violazione del diritto dell’Unione
1 L’adempimento degli obblighi dell’Unione e la leale cooperazione
a) L’adempimento degli obblighi dell’Unione
b) L’obbligo di leale cooperazione
c) La giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea in tema di responsabilità degli Stati membri
2 Il procedimento di infrazione e la procedura di rinvio pregiudiziale
3 La responsabilità dello Stato membro e l’obbligo del risarcimento del danno
a) La sentenza Francovich
b) Gli sviluppi successivi: sentenze Brasserie du Pecheur e Factortame e British Telecommunications
c) L’apposizione di un termine per la richiesta di risarcimento
d) Responsabilità dello Stato e ripartizione delle competenze a livello nazionale
e) Responsabilità dello Stato per atti del potere giudiziario
Capitolo 28 Il mercato interno e le quattro libertà
1 Il mercato interno
2 La libera circolazione delle merci
a) La realizzazione dell’unione doganale
b) La tariffa doganale comune
c) La cooperazione doganale
d) Restrizioni quantitative e misure di effetto equivalente
e) Monopoli pubblici a carattere commerciale
f) Il divieto di ostacoli di natura fiscale
3 La libera circolazione delle persone
a) La libera circolazione dei lavoratori subordinati
b) La libera circolazione dei lavoratori autonomi: la liberta di stabilimento
c) La disciplina relativa al diritto di libera circolazione e soggiorno
4 La libera circolazione dei servizi
5 Il riconoscimento dei diplomi
6 La libera circolazione dei capitali