• Analisi ragionata degli istituti • Box di approfondimento giurisprudenziale e dottrinale • Domande più ricorrenti in sede d’esame o di concorso
Il Diritto del Lavoro e la Previdenza sociale, seppur ormai autonomi scientificamente, presentano numerosi punti di collegamento e continuità.
La loro trattazione in un unico volume permette una visione organica della materia lavoristico-previdenziale che evita duplicazioni ed evidenzia gli elementi di connessione tra le due discipline.
In linea con le caratteristiche delle pubblicazioni della Casa Editrice, inoltre, l’esposizione privilegia la linearità e la chiarezza, illustrando efficacemente istituti — come quelli pertinenti alla Previdenza sociale — che potrebbero risultare ostici a chi si trovi ad affrontarli per la prima volta.
Gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali più importanti e consolidati sono evidenziati in appositi riquadri e, al fine di permettere passo dopo passo la verifica dell’apprendimento, ogni capitolo è corredato di un questionario finale.
La sintesi delle discipline, fermo restando l’approfondimento per istituti di particolare rilevanza, costituisce un prezioso alleato nello studio di materie complesse, soprattutto se finalizzato alla preparazione di concorsi impegnativi che hanno ad oggetto una molteplicità di discipline giuridiche.
Il testo è aggiornato a tutte le più recenti novità intervenute in materia lavoristica e previdenziale, con particolare riguardo alle modifiche introdotte dalla L. 232/2016, cd. legge di bilancio 2017, e dal D.L. 244/2016 conv. in L. 19/2017, cd. milleproroghe 2017.
Si segnalano, inoltre, la L. 81/2017, cd. Jobs Act del lavoro autonomo, che disciplina misure di tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e introduce nel nostro ordinamento il lavoro agile, e il D.L. 50/2017 conv. in L. 21-6-2017, n. 96, cd. manovra economica, introduttiva delle prestazioni occasionali.
Part e prima – Diritto del lavoro
Introduzione: Nozione ed evoluzione del diritto del lavoro
1. Il diritto del lavoro
A) Nozione, oggetto e finalità
B) Le partizioni del diritto del lavoro
2. L’evoluzione del diritto del lavoro: dalla prima legislazione sociale alla fase della «costituzionalizzazione»
3. I cambiamenti di fine secolo
4. Le «riforme» degli anni Duemila
A) La riforma del mercato del lavoro (D.Lgs. 276/2003)
B) La riforma della L. 247/2007 di attuazione del cd. Protocollo welfare
C) Il riordino della normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro (D.Lgs. 81/2008)
D) La riforma della contrattazione collettiva
E) La riforma del cd. collegato lavoro (L. 183/2010)
F) La cd. riforma Fornero (L. 92/2012)
5. La riforma del Jobs Act e dei relativi decreti di attuazione
6. Il Jobs Act del lavoro autonomo
Capitolo 1: Le fonti del diritto del lavoro
1. Classificazione delle fonti
2. Fonti sovranazionali
A) Diritto internazionale
B) Diritto europeo
3. Fonti statuali e regionali
4. Fonti contrattuali individuali e sindacali
5. La consuetudine
6. La giurisprudenza costituzionale
7. L’individuazione della disciplina del rapporto di lavoro in base al principio di territorialità
Questionario
Capitolo 2: Il lavoro subordinato, parasubordinato e le altre forme di lavoro
1. Le caratteristiche del lavoro subordinato
A) Il lavoratore subordinato
B) La subordinazione (concezione tradizionale)
C) La subordinazione in senso stretto (concezione moderna)
D) La disciplina garantista del lavoro subordinato
2. Il lavoro autonomo e le differenze con il lavoro subordinato
A) Il lavoro autonomo. Distinzioni
B) I criteri di distinzione elaborati dalla giurisprudenza
3. La parasubordinazione
A) Nozione e tutele
B) Il lavoro a progetto e la sua abrogazione (ex D.Lgs. 81/2015)
4. Le collaborazioni coordinate e continuative dopo il Jobs Act
A) Disciplina
B) Esclusioni
5. I rapporti associativi
A) Il rapporto di lavoro subordinato ed il vincolo associativo
B) Il socio d’opera
C) L’associazione in partecipazione
D) Il socio lavoratore nelle cooperative
6. Il lavoro gratuito
7. Le prestazioni occasionali
A) Evoluzione normativa e generalità
B) Il Libretto Famiglia
C) Il Contratto di prestazione occasionale
8. Il lavoro agile
Questionario
Capitolo 3: Il contratto individuale di lavoro
1. La fonte del rapporto di lavoro subordinato. Il contratto individuale di lavoro
A) Il contratto, fonte del rapporto di lavoro
B) Le caratteristiche del contratto individuale
2. La capacità dei soggetti contraenti
A) La capacità giuridica
B) La capacità d’agire
C) L’idoneità psico-fisica e tecnica
3. I requisiti essenziali del contratto
A) L’accordo delle parti e i vizi della volontà
B) La forma
C) La causa
D) L’oggetto
4. Gli elementi accidentali del contratto. Il patto di prova
A) Caratteristiche
B) Il patto di prova
5. Il contratto a tempo indeterminato, il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti e le tipologie contrattuali speciali
A) Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato
B) Il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti (CATUC)
C) Le tipologie contrattuali speciali
6. L’invalidità del contratto e la tutela ex art. 2126 c.c.
7. La certificazione del contratto di lavoro
A) Nozione e funzioni
B) Procedimento
Questionario
Capitolo 4: Disciplina del mercato del lavoro e procedure di assunzione del lavoratore
Sezione Prima – Disciplina della mediazione tra domanda e offerta di lavoro
1. Il sistema del collocamento pubblico
2. L’organizzazione del mercato del lavoro
A) Dall’assetto statale all’assetto regionale
B) La riforma dei servizi per il lavoro e le politiche attive
C) Funzioni e compiti dello Stato
D) Funzioni e compiti delle Regioni e degli enti locali
3. La mediazione tra domanda e offerta di lavoro e le agenzie per il lavoro
A) La mediazione tra domanda e offerta di lavoro
B) Le agenzie per il lavoro e gli altri soggetti abilitati
4. I servizi e le misure di politica attiva del lavoro
A) L’organizzazione delle politiche attive come riformata dal D.Lgs. 150/2015
B) I servizi per il lavoro
5. I sistemi informativi del lavoro
A) Il Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro
B) La Borsa continua nazionale del lavoro
C) La banca dati delle politiche attive e passive
6. Obblighi comportamentali degli operatori pubblici e privati
Sezione Seconda – Le procedure di assunzione dei lavoratori
1. L’assunzione diretta dei lavoratori
2. Le comunicazioni obbligatorie relative all’assunzione e al rapporto di lavoro
A) La comunicazione di assunzione
B) Comunicazioni obbligatorie relative alla trasformazione e cessazione del rapporto di lavoro
C) La pluriefficacia delle comunicazioni
3. L’elenco anagrafico, le schede professionali e il fascicolo elettronico del lavoratore
Sezione Terza – I collocamenti speciali
1. Il collocamento mirato delle persone disabili
A) La finalità del collocamento mirato
B) Soggetti beneficiari
C) Soggetti obbligati all’assunzione e quota di riserva
D) Le procedure di assunzione
E) Le convenzioni per le assunzioni dei lavoratori disabili
2. Le assunzioni dei lavoratori stranieri
A) Lavoratori cittadini di Stati membri dell’Unione Europea
B) Lavoratori cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea: il principio del contingentamento
C) La procedura per l’assunzione di lavoratori extraUE
D) Accesso al lavoro degli stranieri soggiornanti di lungo periodo
E) Il principio di parità di trattamento e la perdita dell’occupazione
Questionario
Capitolo 5: Appalto, distacco e somministrazione di lavoro
1. L’appalto di lavoro e la tutela dei lavoratori
A) Il divieto di pseudo appalto e interposizione (L. 1369/60)
B) L’abrogazione della L. 1369/1960 e la definizione dei requisiti dell’appalto genuino
C) Il regime di solidarietà
2. Il distacco del lavoratore
3. Segue: Il distacco dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi transnazionale
A) Ambito di applicazione
B) Le tutele
4. La somministrazione di lavoro
A) Nozione e caratteristiche
B) Il contratto di somministrazione
5. Segue: La disciplina del rapporto di lavoro derivante da somministrazione
A) Il contratto di lavoro
B) Svolgimento del rapporto di lavoro e titolarità dei poteri datoriali
C) Diritti del lavoratore
6. Sanzioni in caso di illeciti
A) Somministrazione irregolare
B) Interposizione illecita nell’appalto e nel distacco
Questionario
Capitolo 6: Tutela del lavoro minorile e della genitorialità. Parità, pari opportunità e tutela contro le discriminazioni nel rapporto di lavoro
1. Il lavoro minorile
A) I principi della tutela del lavoro minorile
B) I requisiti di età e di istruzione per l’ammissione al lavoro
C) Le lavorazioni vietate e la tutela dell’integrità psico-fisica del lavoratore minore
D) Il rapporto di lavoro
2. La tutela della genitorialità
A) L’evoluzione normativa
B) Il congedo di maternità
C) Il congedo di paternità
D) I congedi parentali
E) I congedi per malattia del figlio
F) I riposi giornalieri
3. Segue: Tutela della sicurezza, divieto di licenziamento, dimissioni e diritto al rientro
A) La sicurezza e la salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in allattamento
B) Il divieto di licenziamento e dimissioni. Il diritto al rientro
4. La tutela della genitorialità per le lavoratrici iscritte alla gestione separata INPS
A) Indennità di maternità
B) Congedo parentale
5. Le prestazioni di maternità per le lavoratrici autonome e le libere professioniste
6. La parità di genere e le pari opportunità nel rapporto di lavoro
A) Evoluzione normativa
B) Il Codice delle pari opportunità tra uomo e donna
C) L’organizzazione amministrativa per la promozione delle pari opportunità
D) Le pari opportunità e le azioni positive
E) Il divieto di discriminazioni di genere nel rapporto di lavoro
F) La tutela giudiziaria
7. Il divieto di discriminazioni per motivi di razza, di origine etnica, religione, convinzioni personali, handicap, età, orientamento sessuale
A) La disciplina
B) La tutela giudiziaria
Questionario
Capitolo 7: La prestazione di lavoro
Sezione Prima – Mansioni, qualifiche, categorie
1. La prestazione lavorativa
2. Le mansioni
3. Le qualifiche
4. Le categorie
A) Le categorie legali
B) Le categorie contrattuali
5. L’inquadramento unico
6. Le informazioni al lavoratore sulle condizioni del rapporto di lavoro
7. Il mutamento delle mansioni (cd. jus variandi)
Sezione Seconda – Obblighi e diritti del lavoratore
1. Gli obblighi integrativi
2. La diligenza
3. L’obbedienza
4. La fedeltà
A) L’obbligo di fedeltà
B) Il divieto di concorrenza
C) L’obbligo di segretezza
5. I diritti del lavoratore
6. I diritti del lavoratore relativi alle proprie invenzioni e opere dell’ingegno
A) I diritti del lavoratore nel «Codice della proprietà industriale»
B) Le tipologie di invenzione del lavoratore ed i relativi diritti
C) La tutela giudiziaria
7. Il mobbing come violazione del diritto alla salute e alla tutela della personalità
A) Fondamento giuridico
B) La qualificazione dottrinale della fattispecie
C) La tutela del lavoratore
Questionario
Capitolo 8: Luogo e durata della prestazione e i rapporti di lavoro ad orario flessibile
Sezione Prima – Luogo e durata della prestazione di lavoro
1. Il luogo della prestazione. Il trasferimento del lavoratore
A) La sede di lavoro
B) Il trasferimento del lavoratore
2. La durata della prestazione ed i criteri per la determinazione dell’orario di lavoro
A) Funzione dell’orario di lavoro e fonti normative
B) L’orario di lavoro
C) L’orario normale settimanale e l’orario multiperiodale
D) Il limite massimo del lavoro settimanale
E) Il riposo obbligatorio settimanale
F) L’orario di lavoro giornaliero e le pause intermedie
G) Il lavoro straordinario
3. Le ferie annuali e le festività
A) Il diritto al riposo annuale (ferie)
B) La durata del periodo feriale
C) Il principio dell’effettivo godimento delle ferie
D) E venti che determinano una sospensione delle ferie in godimento
E) Le festività
4. Il lavoro notturno
A) Finalità della disciplina
B) Durata e organizzazione del lavoro notturno
C) Tutela della salute dei lavoratori notturni
Sezione Seconda – Rapporti di lavoro ad orario ridotto o flessibile
1. Il lavoro a tempo parziale
A) Nozione e requisiti
B) Il lavoro supplementare e straordinario
C) Le clausole di elasticità
D) La trasformazione del rapporto da tempo pieno in part-time
E) Il diritto di precedenza
2. Il lavoro intermittente
A) Nozione e campo di applicazione
B) Contratto di lavoro
C) Diritti del lavoratore e indennità di disponibilità
Sezione Terza – Permessi e congedi
1. Permessi e congedi
A) Disposizioni generali
B) Permessi e congedi (in generale)
C) Permessi e congedi per eventi particolari
D) Permessi a titolo di handicap
E) Congedo per le donne vittime di violenza di genere
F) Permessi e congedi parentali
2. La sospensione del rapporto di lavoro per fatti riferibili al lavoratore
A) Disciplina
B) La malattia del lavoratore
C) La tutela della malattia del lavoratore parasubordinato
Questionario
Capitolo 9: Poteri e obblighi del datore di lavoro
1. I poteri del datore di lavoro ed il limite generale del divieto di discriminazione
2. Il potere direttivo e di controllo
3. Le limitazioni contenute nello Statuto dei lavoratori
4. Segue. La sorveglianza a distanza dei lavoratori
5. Il potere disciplinare (artt. 2106 c.c. e 7 St. Lav.)
A) Nozione
B) I requisiti di legittimità della sanzione disciplinare
C) Il procedimento di irrogazione delle sanzioni
6. Gli obblighi del datore di lavoro
7. Segue: L’obbligo di sicurezza
A) Evoluzione legislativa
B) La disciplina del T.U.
C) I soggetti responsabili
D) I soggetti tutelati
E) Le misure generali di tutela
F) Gli obblighi e i diritti dei lavoratori
G) Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
H) La sorveglianza sanitaria obbligatoria
8. Segue: L’obbligo di tutelare la riservatezza dei lavoratori
A) L’applicazione del Codice della privacy nell’ambito dei rapporti di lavoro
B) Il trattamento dei dati sensibili
Questionario
Capitolo 10: La retribuzione
1. L’obbligazione retributiva
A) I requisiti della retribuzione
B) Il principio della corrispettività
2. La struttura e i sistemi della retribuzione
A) Le tipologie retributive indicate nell’art. 2099 c.c
B) Il principio di non discriminazione
3. Segue: Le forme ordinarie di retribuzione. Il cottimo
4. Segue: Le forme speciali di retribuzione
5. La determinazione della retribuzione
6. Gli elementi della retribuzione
7. L’adempimento dell’obbligazione retributiva
Questionario
Capitolo 11: La cessazione del rapporto di lavoro
1. Le cause di estinzione del rapporto di lavoro subordinato
A) Pluralità di cause
B) Segue: Il recesso di una delle parti del rapporto
C) Segue: L’obbligo di preavviso
D) Segue: La giusta causa di recesso
2. La disciplina delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali
3. La disciplina del licenziamento individuale
A) Evoluzione normativa
B) L’intervento riformatore della legge Fornero (L. 92/2012)
C) La nuova disciplina dei licenziamenti nel decreto di attuazione (D.Lgs. 23/2015) del Jobs Act
4. La regolamentazione del licenziamento
A) I presupposti di legittimità del licenziamento
B) L’onere della prova
5. I requisiti sostanziali
A) La giusta causa
B) Il giustificato motivo soggettivo
C) Il licenziamento disciplinare
D) Il giustificato motivo oggettivo
6. I divieti di licenziamento
7. Il licenziamento discriminatorio
8. I requisiti formali
A) La comunicazione del licenziamento
B) La procedura per l’intimazione del licenziamento disciplinare
C) La procedura per l’intimazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
D) Gli effetti del licenziamento
9. L’illegittimità del licenziamento e le conseguenze sanzionatorie
A) Le diverse ipotesi di illegittimità e le conseguenze sanzionatorie
B) I requisiti dimensionali del datore di lavoro ai fini dell’applicazione dei regimi sanzionatori
C) Il campo di applicazione del nuovo regime sanzionatorio
D) Le conseguenze sanzionatorie per i licenziamenti illegittimi di lavoratori soggetti al vecchio regime (art. 18 L. 300/1970 e art. 8 L. 604/1966)
E) Le conseguenze sanzionatorie per i licenziamenti illegittimi di lavoratori soggetti al nuovo regime (D.Lgs. 23/2015)
F) L’indennità sostitutiva della reintegrazione (cd. opting out)
10. L’impugnazione, l’offerta di conciliazione agevolata e la revoca del licenziamento
A) I termini di impugnazione
B) L’offerta conciliativa agevolata
C) La revoca del licenziamento
11. Il regime sanzionatorio dei licenziamenti discriminatori, nulli e orali
12. Il vecchio regime sanzionatorio dei licenziamenti illegittimi
A) La tutela nei casi di licenziamento ingiustificato (imprese con più di 15 dipendenti)
B) La tutela nei casi di licenziamenti inefficaci (imprese con più di 15 dipendenti)
C) La tutela obbligatoria (imprese fino a 15 dipendenti)
13. Il nuovo regime sanzionatorio dei licenziamenti illegittimi (D.Lgs. 23/2015)
A) La tutela nei casi di licenziamenti ingiustificati (imprese con più di 15 dipendenti)
B) La tutela nei casi di licenziamenti inefficaci (imprese con più di 15 dipendenti)
C) La tutela risarcitoria dimezzata (imprese fino a 15 dipendenti)
14. L’area del recesso ad nutum
15. La disciplina dei licenziamenti collettivi
A) Finalità
B) La procedura di licenziamento collettivo
C) Il recesso
D) Impugnazione del licenziamento e regimi sanzionatori
Questionario
Capitolo 12: I rapporti di lavoro speciali
1. La specialità dei rapporti di lavoro. Rinvio
2. Il contratto di lavoro a tempo determinato
A) Funzione e disciplina del contratto di lavoro a termine
B) La legittimità delle assunzioni a termine
C) La proroga del termine
D) La prosecuzione del rapporto oltre la scadenza del termine
E) La riassunzione a termine del lavoratore. Gli intervalli temporali tra un contratto e un altro
F) Il limite massimo di durata del lavoro a termine
G) Il trattamento economico e normativo dei lavoratori a termine
H) Il diritto di precedenza
I) Regime delle impugnazioni e tutele
3. Il contratto di apprendistato
A) Evoluzione e funzione del contratto di apprendistato
B) Nozione e caratteristiche
C) Disciplina
D) L’assunzione degli apprendisti. Limiti
4. Il contratto di formazione e lavoro
5. Il lavoro a domicilio
6. Il lavoro domestico
7. Il portierato
8. Il telelavoro
Questionario
Capitolo 13: Il rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
1. Il pubblico impiego: nozione e caratteri
2. Natura giuridica e “peculiarità” dell’impiego pubblico
3. La privatizzazione
4. La riforma Brunetta
5. Le successive manovre e la riforma Madia
6. Il sistema delle fonti e la contrattazione collettiva
A) Legge e contratto collettivo
B) La contrattazione collettiva nazionale ed integrativa
C) I soggetti della contrattazione
D) I comparti
7. L’accesso ai pubblici uffici
A) Profili generali
B) Il concorso pubblico
8. Le tipologie contrattuali flessibili e gli incarichi esterni
9. L’organizzazione del personale
A) Dalle dotazioni organiche ai «fabbisogni di personale»
B) Le mansioni
C) Le progressioni
10. La dirigenza pubblica
A) La distinzione tra politica e amministrazione
B) Disciplina
C) Il conferimento degli incarichi dirigenziali
11. Doveri e diritti del pubblico dipendente
A) Il codice di comportamento
B) I diritti del lavoratore pubblico
12. La responsabilità dell’impiegato. In particolare, la responsabilità disciplinare
A) Profili generali
B) La responsabilità disciplinare e il relativo procedimento dopo la riforma Madia
C) Illeciti per i quali è previsto il licenziamento disciplinare
D) Segue: La lotta ai «furbetti» del cartellino e del weekend
13. La valutazione della performance e la valorizzazione del merito
14. Lo svolgimento del rapporto di impiego
15. Segue: La mobilità
A) Mobilità individuale (volontaria e obbligatoria)
B) La mobilità collettiva
16. L’estinzione del rapporto di impiego
17. Controversie di lavoro nel pubblico impiego
Questionario
Capitolo 14: Attività e diritti sindacali, contratto collettivo e sciopero
Introduzione: Il diritto sindacale
Sezione Prima – L’attività sindacale
1. Il concetto di «sindacato» in generale
2. Il sindacato nell’ordinamento italiano: l’art. 39 Cost. e i sindacati come enti di fatto
3. L’organizzazione dei sindacati
4. La libertà sindacale
5. Lo Statuto dei Lavoratori
6. Le rappresentanze sindacali dei lavoratori in azienda (RSA e RSU)
A) Le rappresentanze sindacali aziendali (RSA)
B) Il passaggio alle rappresentanze sindacali unitarie (RSU) e l’accordo intercon federale del 10-1-2014
7. L’informazione e la consultazione delle rappresentanze aziendali
Sezione Seconda – Il contratto collettivo di lavoro
1. Il contratto collettivo di lavoro
2. Evoluzione storica del contratto collettivo
3. Il contratto collettivo di diritto comune
A) Nozione
4. Le regole della contrattazione collettiva. L’accordo interconfederale 2014
A) Un complesso sistema di regole
B) La struttura della contrattazione collettiva: i livelli contrattuali
C) La tempistica della contrattazione
D) L’adeguamento economico delle retribuzioni
E) La determinazione dei premi di produttività e l’elemento di garanzia retributiva
F) La titolarità della contrattazione: i soggetti legittimati
G) Applicazione ed esigibilità del contratto collettivo
H) L’efficacia dei contratti collettivi nazionali
I) L’efficacia dei contratti collettivi aziendali
Sezione Terza – Il diritto di sciopero
1. L’autotutela sindacale
2. Lo sciopero
3. I limiti esterni al diritto di sciopero
A) I limiti soggettivi
B) I limiti oggettivi
4. I limiti interni al diritto di sciopero
5. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali: la L. 12-6-1990, n. 146
A) I servizi pubblici essenziali
B) Condizioni per l’esercizio del diritto di sciopero
C) Il contenuto degli accordi o dei contratti collettivi
D) Il giudizio di idoneità della Commissione di garanzia
E) Il referendum dei lavoratori
F) La precettazione
6. Gli effetti dello sciopero sul rapporto di lavoro
7. I mezzi di lotta del datore di lavoro: la serrata
Questionario
Part e seconda – Previdenza sociale e rapporto previdenziale
Capitolo 1: Fondamento ed evoluzione della previdenza sociale
1. Inquadramento scientifico della previdenza sociale e nozione
A) La legislazione sociale e la previdenza sociale come «diritto autonomo»
B) La previdenza e l’assistenza nel sistema della sicurezza sociale
2. Evoluzione del sistema previdenziale nell’ordinamento giuridico italiano: le prime assicurazioni sociali e la teoria del «rischio professionale»
3. Segue: Il sistema corporativo
4. I principi costituzionali
5. L’irrilevanza della struttura assicurativa nell’attuale sistema previdenziale
A) Le assicurazioni sociali
B) Differenze con il modello dell’assicurazione privata
6. Evoluzione del nostro sistema di sicurezza sociale
A) Principali interventi legislativi
B) La riforma degli ammortizzatori sociali
7. Tendenze del nostro modello sociale
Questionario
Capitolo 2: Il rapporto giuridico previdenziale
1. Il rapporto giuridico previdenziale
A) Configurazione del rapporto previdenziale
B) La costituzione del rapporto previdenziale
C) Gli atti preliminari
D) Modificazioni ed estinzione del rapporto previdenziale
2. I soggetti del rapporto previdenziale
A) Soggetti erogatori delle prestazioni previdenziali
B) Soggetti obbligati alla contribuzione
C) Soggetti protetti o beneficiari delle prestazioni
3. Oggetto del rapporto previdenziale
A) Individuazione dell’oggetto del rapporto previdenziale: gli eventi protetti
B) Rischi professionali
C) Rischi non professionali
4. Il rapporto contributivo
A) Funzione della contribuzione e intervento finanziario dello Stato
B) Obbligatorietà
C) La misura della contribuzione: l’aliquota contributiva
D) La responsabilità del datore di lavoro
5. La base imponibile ai fini previdenziali e assistenziali
A) Nozione
B) Calcolo della retribuzione imponibile
C) La determinazione da parte del contratto collettivo
D) Lo sgravio contributivo per i premi di risultato (ex decontribuzione)
E) I minimali di retribuzione
F) Il massimale annuo
G) Salari convenzionali
6. L’anzianità contributiva e le tipologie di contributi
A) L’anzianità contributiva
B) Le tipologie di contributi
7. Gli istituti per cumulare i contributi versati presso diverse gestioni
A) La finalità del cumulo contributivo
B) La ricongiunzione dei periodi assicurativi
C) Il cumulo dei periodi assicurativi per gli assicurati dal 1°-1-1996
D) La ricongiunzione per i liberi professionisti
E) La totalizzazione dei periodi assicurativi
F) La nuova disciplina del cumulo gratuito (legge di bilancio 2017)
8. Gli altri istituti in caso di contribuzione aggiuntiva presso le gestioni assicurative: la pensione supplementare e i supplementi di pensione
A) La pensione supplementare
B) I supplementi di pensione
9. La prescrizione dei contributi previdenziali
10. Le prestazioni previdenziali
A) Il diritto alle prestazioni
B) L’automaticità delle prestazioni previdenziali
11. Il rapporto tra contributi e prestazioni previdenziali nel sistema previdenziale
Questionario
Capitolo 3: La tutela previdenziale per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti e gli interventi di riforma
1. O rigine ed evoluzione dell’assicurazione per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS)
2. L’organizzazione della tutela IVS per enti competenti
A) L’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) per i lavoratori dipendenti (INPS)
B) I fondi integrativi per i lavoratori dipendenti (INPS)
C) I fondi sostitutivi per i lavoratori dipendenti (INPS e altri enti)
D) Le gestioni speciali dei lavoratori autonomi (INPS)
E) La quarta gestione o gestione separata (INPS) per i collaboratori coordinati e continuativi (e categorie assimilate)
F) Le Casse professionali dei liberi professionisti
G) La gestione per i lavoratori autonomi senza Cassa previdenziale
3. L’oggetto e il fondamento dell’assicurazione IVS
4. Le riforme del sistema pensionistico
A) I fattori di criticità
B) Prima fase: il D.Lgs. 503/1992 (cd. riforma Amato)
C) Seconda fase: la L. 335/1995 (cd. riforma Dini)
D) Terza fase: la L. 449/1997 (cd. riforma Prodi)
E) La L. 243/2004 (cd. riforma Maroni)
F) La riforma della L. 247/2007 (cd. Protocollo welfare)
G) Le manovre economiche 2011 e la legge di stabilità 2012
5. La disciplina vigente. La riforma del sistema pensionistico nel cd. decreto Salva Italia (D.L. 201/2011 conv. in L. 214/2011)
A) I principi della riforma
B) Le novità in materia di trattamenti pensionistici
6. Le misure in materia previdenziale nella legge di bilancio 2017 (L. 232/2016)
A) Le misure in materia previdenziale
B) Gli anticipi pensionistici (APE)
7. I sistemi di calcolo delle pensioni
A) Il sistema retributivo
B) Il sistema contributivo
C) Il sistema pro rata (o misto)
8. Il meccanismo di adeguamento alla speranza di vita
9. La pensione di vecchiaia
A) I requisiti per il diritto al trattamento pensionistico
B) La pensione di vecchiaia e l’opzione per il part-time agevolato
10. La pensione anticipata
A) Il trattamento anticipato conseguito con sola contribuzione
B) Il trattamento anticipato conseguito con contribuzione più requisito anagrafico
11. Il regime delle deroghe
12. La pensione ai superstiti
A) Classificazione e misura della pensione
B) Beneficiari
C) Indennità ai superstiti
13. I trattamenti di invalidità e di inabilità
A) La nozione di invalidità pensionabile
B) Assegno ordinario di invalidità
C) Pensione ordinaria di inabilità
D) Assegno privilegiato di invalidità e pensione privilegiata di inabilità
14. Perequazione automatica, integrazione al minimo, quattordicesima e cumulo
A) La perequazione automatica delle pensioni
B) Trattamento minimo della pensione e integrazione
C) La quattordicesima mensilità
D) Cumulo tra più pensioni e tra pensione e redditi
Questionario
Capitolo 4: La previdenza complementare
1. Il secondo pilastro del sistema previdenziale: la previdenza complementare
2. La disciplina del trattamento di fine rapporto (TFR)
A) Nozione e funzione
B) Il calcolo del TFR
C) Le anticipazioni sul TFR maturato in corso di rapporto
D) L’anticipazione del TFR maturando in busta paga
E) L’indennità sostitutiva del TFR in caso di morte del lavoratore
3. Il Fondo di garanzia del TFR
4. La devoluzione del TFR alla previdenza complementare
A) Il conferimento del TFR
B) Le modalità di conferimento del TFR al fondo pensione
C) La ricaduta sul regime del TFR
5. La partecipazione alle forme pensionistiche complementari
A) Il rapporto contribuzione-prestazione
B) La perdita dei requisiti di partecipazione
C) La premorienza dell’aderente
D) La portabilità della posizione individuale
E) I requisiti di accesso alle prestazioni della previdenza complementare
F) La rendita integrativa temporanea anticipata (cd. RITA)
G) La tipologia delle prestazioni
H) La morte del beneficiario della pensione complementare
I) Il regime delle anticipazioni
Questionario
Capitolo 5: L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e altre assicurazioni minori
1. L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro
2. Il rapporto assicurativo
A) Ente assicuratore e costituzione del rapporto assicurativo
B) Requisiti soggettivi
C) Requisiti oggettivi: le lavorazioni pericolose
3. L’oggetto dell’assicurazione: l’infortunio sul lavoro
A) Elementi dell’infortunio sul lavoro
B) L’infortunio in itinere
4. Segue: La malattia professionale
A) Malattie tabellate
B) Malattie non tabellate (sistema misto)
5. Le prestazioni
A) Gli adempimenti del lavoratore e del datore di lavoro
B) Prestazioni sanitarie e cure termali
C) Prestazioni economiche
D) Le prestazioni economiche dell’inabilità permanente nel regime indennitario del danno biologico
E) L’assegno continuativo mensile ai superstiti, di incollocabilità e di assistenza personale continuativa
6. La responsabilità del datore di lavoro per l’infortunio e la malattia professionale
7. L’assicurazione contro malattie e lesioni causate da raggi X e sostanze radioattive
8. Il Fondo per le vittime dell’amianto
9. L’assicurazione contro gli infortuni domestici
Questionario
Capitolo 6: Il sistema degli ammortizzatori sociali
1. La riforma degli ammortizzatori sociali. Dalla legge Fornero ai decreti di attuazione del Jobs Act
A) Il sistema degli ammortizzatori sociali
B) La riforma degli ammortizzatori sociali
2. Le integrazioni salariali
A) Finalità e normativa generale
B) La Cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO)
C) La Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS)
3. I contratti di solidarietà
A) I contratti di solidarietà difensiva
B) I contratti di solidarietà espansiva
4. I fondi di solidarietà
5. La Nuova prestazione dell’assicurazione sociale per l’impiego (NASPI)
A) Dall’assicurazione sociale per l’impiego (ASPI) alla Nuova prestazione di assicurazione (NASPI)
B) Il rapporto assicurativo
C) Oggetto dell’assicurazione
D) L’indennità
6. L’assegno di disoccupazione (ASDI)
7. L’indennità di disoccupazione per i lavoratori parasubordinati (DIS-COLL)
8. Lo stato di disoccupazione
9. La ricollocazione del lavoratore
A) Il patto di servizio personalizzato
B) L’assegno di ricollocazione
10. La decadenza dai trattamenti a sostegno del reddito
Questionario
Capitolo 7: La tutela previdenziale della famiglia
1. Origini e fondamento della tutela
2. Gli assegni familiari (AF)
3. L’assegno per il nucleo familiare (ANF)
4. Segue: L’assegno per il nucleo familiare per gli iscritti alla gestione separata INPS
5. La riscossione dei trattamenti di famiglia
6. Assegno per congedo matrimoniale
Questionario
Capitolo 8: L’assistenza sociale
1. L’assistenza sociale
A) Nozione e fondamento giuridico
B) La struttura dell’assistenza
C) Il sistema integrato di interventi e servizi sociali
2. Gli organi preposti all’assistenza
A) I rapporti tra Stato ed altri soggetti pubblici e privati: il principio di sussidiarietà
B) Organi e soggetti preposti all’assistenza
C) Terzo settore
D) Segue: I principali organismi che operano nel terzo settore
3. Il sistema di finanziamento delle politiche sociali
4. l’isee (indicatore della situazione economica equivalente)
A) Funzione e tipologie
B) Modalità di calcolo
C) Nucleo familiare
5. Il Casellario dell’assistenza
6. Le misure a sostegno della famiglia e della natalità
A) L’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori
B) L’assegno di maternità di base
C) L’assegno di maternità per lavori atipici e discontinui
D) Il cd. bonus bebè e il premio alla nascita (cd. bonus mamme domani)
7. L’assegno sociale agli ultrasessantacinquenni privi di reddito
8. Le prestazioni economiche in favore degli invalidi civili
A) Il riconoscimento dell’invalidità civile
B) Le prestazioni economiche
C) Invalidi civili
D) Sordi
E) Ciechi civili
F) Sordociechi
9. Misure speciali per il contrasto delle situazioni di forte disagio sociale
A) Dall’esperienza del reddito minimo di inserimento al reddito di inclusione (L. 33/2017)
B) Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (cd. carta SIA)
C) La carta acquisti o social card
Questionario
Capitolo 9: La tutela dei diritti del lavoratore
Sezione Prima – La tutela dei diritti
1. Privilegi, garanzie e tutela dei crediti
A) Le forme di prelazione per la soddisfazione dei crediti di lavoro
B) I limiti alla pignorabilità e alla sequestrabilità della retribuzione
C) Il cumulo tra interessi e rivalutazione monetaria
2. Rinunzie, transazioni, quietanze a saldo
A) L’inderogabilità delle norme di diritto del lavoro e l’indisponibilità dei diritti del lavoratore
B) Le rinunzie e le transazioni
C) La conciliazione delle parti
D) Le quietanze a saldo
3. La prescrizione
A) La prescrizione estintiva e la prescrizione presuntiva
B) La prescrizione dei diritti previdenziali
4. La decadenza
5. Il trasferimento d’azienda
6. Morte ed estinzione del datore di lavoro
Sezione Seconda – La tutela giurisdizionale dei lavoratori subordinati
1. Il processo del lavoro
A) Le caratteristiche del processo del lavoro
B) L’ambito di applicazione
C) Il giudice del lavoro
D) Il procedimento: la fase introduttiva del giudizio
E) L’istruzione e la discussione della causa (artt. 420-425 c.p.c.)
F) La decisione
G) L’eventuale impugnazione: il giudizio di secondo grado
2. Il rito specifico per le controversie in tema di licenziamento (cd. rito Fornero)
A) Campo di applicazione e caratteristiche generali
B) Il giudizio di primo grado
C) I giudizi di impugnazione
3. Gli strumenti per la risoluzione stragiudiziale delle controversie di lavoro
A) Tentativo di conciliazione extragiudiziale
B) La risoluzione arbitrale delle controversie
C) La risoluzione arbitrale della controversia mediante clausola compromissoria inserita nel contratto di lavoro
D) La conciliazione agevolata. (Rinvio)
4. Le controversie previdenziali
5. La tutela processuale contro la condotta antisindacale del datore di lavoro
Questionario
Capitolo 10: La vigilanza in materia di lavoro e le misure di contrasto al lavoro nero
Sezione Prima – La vigilanza in materia di lavoro
1. Funzione e oggetto dell’attività di vigilanza
2. La riforma della vigilanza in attuazione del Jobs Act (D.Lgs. 149/2015)
3. L’Ispettorato nazionale del lavoro e gli altri organi competenti
A) La devoluzione delle funzioni di vigilanza all’Ispettorato nazionale del lavoro
B) Le funzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro
C) Gli altri organi di vigilanza con competenze ispettive non trasferite all’Ispettorato nazionale: ASL e altri enti
D) La Commissione centrale di coordinamento dell’attività di vigilanza
4. Gli strumenti dell’attività di vigilanza
A) L’interpello
B) L’ispezione
C) La conciliazione monocratica
D) Il potere di disposizione
E) La diffida accertativa per crediti patrimoniali
F) La diffida obbligatoria come forma di estinzione degli illeciti amministrativi
G) La prescrizione obbligatoria come mezzo di estinzione delle contravvenzioni
Sezione Seconda – Le misure per prevenire e reprimere il lavoro nero
1. La documentazione obbligatoria: il libro unico del lavoro
A) La documentazione tradizionale: i libri matricola e paga
B) Il libro unico del lavoro
2. Il sistema sanzionatorio in caso di lavoro nero
A) Il lavoro nero
B) La maxisanzione amministrativa
C) O missioni ed evasioni contributive
3. Segue: Il provvedimento di sospensione dei lavori
Questionario