Annotato con dottrina e giurisprudenza • Tabella dei termini di prescrizione
Questa nuova edizione del Codice Penale Operativo approda in libreria in coincidenza con la cessazione dello stato di emergenza sanitaria cagionata dal virus Sars-CoV-2, responsabile della malattia respiratoria denominata COVID-19.
L’eliminazione di restrizioni e divieti (variamente modulati in relazione all’andamento epidemico) alle libertà di circolazione, di attività lavorativa, di esercizio dell’industria, del commercio, delle arti e delle professioni, segna il ritorno ad una normalità da tutti auspicata nel corso degli ultimi due anni, durante i quali il legislatore è intervenuto a getto continuo per governare, anche attraverso la leva penale, l’inedita situazione che si è trovato a fronteggiare.
E così, da ultimo, per arginare l’elevato numero di truffe ai danni dello Stato per il conseguimento delle cospicue erogazioni di denaro pubblico che hanno caratterizzato la gestione della crisi economica indotta dalla pandemia, il D.L. 27 gennaio 2022, n. 4, conv. in L. 28 marzo 2022, n. 25, ha apportato modifiche al codice penale, ampliando l’ambito di operatività dell’art. 240bis c.p. (che disciplina la c.d. «confisca allargata»), per includervi anche tali reati, oltre a intervenire sugli art. 316bis, 316ter e 640bis c.p., prevedendone la configurabilità in relazione anche a tali forme di ausilio economico pubblico.
Anche di queste ultime iniziative legislative il volume appena licenziato fornisce un completo resoconto, senza dimenticare l’aggiornamento collegato alle altre innovazioni del sistema penale, tra le quali si segnalano le seguenti:
— la modifica al reato di incendio boschivo di cui all’art. 423bis c.p., operata dal D.L. 8 settembre 2021, n. 120, conv., con modif., in L. 8 novembre 2021, n. 155, allo scopo di rendere più efficace il contrasto degli incendi boschivi, anche attraverso l’implementazione del sistema di sanzioni accessorie;
— l’attuazione della direttiva (UE) 2019/713 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti, operata con il D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 184, che pure ha inciso su diverse disposizioni del codice penale;
— l’attuazione della direttiva (UE) 2018/1673 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla lotta al riciclaggio, operata con il D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 195, che ha modificato diversi articoli del codice penale;
— la L. 23 dicembre 2021, n. 238 (Legge europea 2019-2020), che, attraverso novelle apportate a molteplici previsioni del codice penale, ha consentito – tra le altre cose – l’adeguamento dell’ordinamento interno alla direttiva n. 2011/93/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2011, relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, nonché alla direttiva n. 2013/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 agosto 2013, relativa agli attacchi contro i sistemi di informazione;
— la L. 9 marzo 2022, n. 22, che ha apportato modifiche a una pluralità di disposizioni codicistiche, variamente connesse alla materia dei reati contro il patrimonio culturale.
L’opera mantiene intatto lo scrupoloso percorso logico-sistematico di commento in calce ad ogni norma, ricostruendo i singoli istituti nel quadro dei profili operativi di più frequente rilevanza pratica, alla luce degli arresti giurisprudenziali più significativi e delle opinioni dottrinarie più qualificate.
Per il gradimento registrato tra gli utilizzatori, doveroso è apparso il mantenimento del corredo d’istituti processuali richiamati per ogni disposizione di parte speciale.
Anche per la feconda ed insostituibile collaborazione della redazione, il lavoro, ricco di note e richiami intertestuali, si completa con un corredo di indici sistematico, analitico e cronologico.
Per l’indice sistematico di questo volume sfoglia le pagine saggio.