Concorso scuola straordinario TER: quali saranno le materie? Scopriamolo insieme. Si avvicina il momento attesa da migliaia di aspiranti docenti: il concorso straordinario per diventare insegnanti di ruolo sta per essere pubblicato. Al momento nessuno conosce la data esatta di pubblicazione ma dovrebbe mancare davvero poco, quale migliore motivazione quindi per conoscere quali sono le materie del concorso e iniziare ad esercitarsi col nostro simulatore gratuito? Scopriamo insieme come fare.
Simulatore gratuito per il concorso scuola
Lo sapevi che abbiamo pensato ad un simulatore online totalmente gratuito che puoi utilizzare quando e quanto vuoi per esercitarti in vista del concorso? Clicca sul link e comincia da subito!
La prova scritta del concorso straordinario TER 2023
La prova scritta sarà una tappa cruciale nella selezione dei candidati e consisterà in cinquanta quesiti a risposta multipla, con quattro possibili risposte per ciascuna domanda. I partecipanti avranno a disposizione cento minuti per completare la prova, dimostrando la loro capacità di analisi, ragionamento e conoscenza dei contenuti disciplinari.
La prova scritta prevede un voto minimo di 70/100 e consiste in 50 quesiti a risposta multipla che devono essere completati entro 100 minuti.
- Per i posti comuni, i quesiti saranno 40 e riguarderanno le conoscenze e le competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, inclusi gli aspetti relativi all’inclusione e alla valutazione. In particolare, la suddivisione delle materie avverrà in questo modo:
- Dieci quesiti di ambito pedagogico;
- Dieci quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- Venti quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
- Per i posti di sostegno, i quesiti riguardano le metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità al fine di valutare le conoscenze e le competenze dei candidati relative all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
- Per i posti comuni e di sostegno: 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue + 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Clicca qui per iscriverti al gruppo Concorsando/Simone sull’argomento
La prova orale
Superata la prova scritta, i candidati selezionati avranno l’opportunità di affrontare la prova orale. Questa fase consentirà loro di presentare le proprie competenze pedagogiche, la capacità di comunicazione e di gestione delle situazioni didattiche. Durante i 45 minuti della prova orale, i candidati dovranno dimostrare la loro preparazione e il loro approccio pedagogico, mettendo in luce la capacità di trasmettere conoscenze in modo efficace e coinvolgente.
La prova orale prevede un voto minimo di 70/100 e ha una durata massima di 45 minuti. Durante questa prova, i candidati devono dimostrare le loro conoscenze e competenze disciplinari, nonché le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica efficace. Viene inoltre valutata la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
- Posti comuni: vengono accertate le conoscenze e competenze sulla disciplina e competenze didattiche generali, capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico che consiste in una lezione simulata.
- Posti di sostegno: viene valutata la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.
Le domande/discipline per la prova orale vengono estratte dai candidati all’inizio della prova. La traccia per la lezione simulata viene estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la prova, e le tracce estratte non vengono riproposte successivamente.
Cosa studiare per la prova scritta del concorso straordinario TER 2023?
La prova scritta quindi sarà con più quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.
Manuali per le prove del concorso scuola straordinario TER 2023
xxxx
xxxx
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it