Il concorso Regione Campania sta per avere il via. A dirlo è De Luca il Governatore della regione Campania che, con una dichiarazione, ha spiegato i motivi legati all’ultimo posticipo per la pubblicazione del bando di concorso. Il concorso, gestito da Formez PA, si preannuncia come operazione di reclutamento di personale senza precedenti. Sono passati ormai alcuni mesi dalla delibera della Giunta regionale n. 625 del 9 ottobre 2018 (pubblicata sul Bollettino Regionale n. 74 del 12 ottobre 2018) che ha dato il via al percorso selettivo che garantirà l’accesso nella Pubblica Amministrazione di oltre 10 mila persone pronte a prendere servizio nei diversi enti locali dislocati sul territorio campano. Sono trapelate inoltre delle nuove informazioni relative alla prova preselettiva del concorso che si svolgerà nei prossimi mesi. Cerchiamo quindi di capire a che punto siamo analizzando ciò che sappiamo sui profili, le prove e sulle tipologie di assunzioni che saranno confermate. Vedremo anche nei dettagli come studiare per il tanto atteso concorso regione Campania e come prepararsi, soprattutto consigliando un libro o un manuale specifico che può senz’altro aiutare durante la preparazione.
Argomenti:
– quando il bando concorso Regione Campania
– quando le prove del concorso
– quali posizioni per diplomati e laureati
– come sarà strutturato il concorso RIPAM Campania
– come studiare e prepararsi per il concorso Regione Campania
Concorso regione Campania: quando il bando
Era atteso per il 28 giugno il bando di concorso della regione Campania da 10 mila posti. Tuttavia, il Governatore della regione – Vincenzo de Luca – ha rilasciato una dichiarazione in un’intervista radiofonica in cui sono stati spiegati i motivi che hanno spinto l’amministrazione a slittare, di un paio di settimane, la pubblicazione del tanto agognato bando di concorso. Si tratta della recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 56/2019 (cd. Legge Concretezza) che indica la possibilità di derogare, in via eccezionale, le disposizioni in materia di obbligo di mobilità. E, dal momento che l’entrata in vigore della nuova legge è il 7 luglio e per fare in modo di “trasformare” tutti i posti disponibili in nuove assunzioni (anziché in trasferimenti), si è deciso di spostare la pubblicazione del bando di concorso all’8 luglio o ai giorni immediatamente successivi. Per cui a stretto giro è prevista la pubblicazione delle informazioni relative al “Concorso unico territoriale per le Amministrazioni della Campania” cd. Piano per il lavoro.
Concorso regione Campania: quando le prove
D’altra parte, arrivano conferme che qualcosa di concreto inizia a muoversi soprattutto con riferimento alla predisposizione dei locali per lo svolgimento delle prove. Sul sito della regione Campania è stato infatti pubblicato un avviso sulla consultazione di mercato che permetterà agli enti presenti nel territorio della Città metropolitana di Napoli di manifestare il proprio interesse a che le procedure vengano svolte presso le proprie strutture (e per farlo avranno tempo fino al 5 luglio, dunque termine ristretto). Tra le ipotesi più concrete spicca il centro congressi Mostra d’Oltremare a Napoli. Inoltre, nell’avviso si legge chiaramente che le procedure relative al concorso regione Campania dovranno essere gestite da agosto fino a dicembre 2019, ragion per cui si crede che le prove si potranno tenere subito dopo l’estate (probabilmente nel mese di settembre). Dal canto suo, anche il Governatore regionale ha specificato che lo slittamento del bando non inciderà sul periodo di svolgimento delle prove, confermato a settembre.
Concorso regione Campania da 10.000 posti per diplomati e laureati…ma per quali posizioni?
Sul sito della regione Campania, nella sezione dedicata al Piano per il Lavoro, è stata pubblicata una tabella relativa a tutte le posizioni ricercate e che saranno ricoperte nell’immediato in più di 280 enti locali (cui si è aggiunto di recente anche il Comune di Napoli che, in precedenza, non aveva manifestato la propria adesione). Si darà spazio sia a diplomati che a laureati nelle diverse discipline dal momento che i profili ricercati saranno i seguenti:
Area amministrativa ed economico finanziaria
C1 Istruttore contabile
C1 Istruttore amministrativo
D1 Funzionario/specialista contabile
D1 Funzionario/specialista amministrativo
Area tecnico-specialistica
C1 Istruttore tecnico
C1 Istruttore culturale
C1 Istruttore di vigilanza
C1 Istruttore socioassistenziale
D1 Funzionario/specialista socioassistenziale
D1 Funzionario/specialista tecnico
D1 Funzionario/specialista attività culturali
D1 Funzionario/specialista di vigilanza
Area sistemi informativi e tecnologie Analisi e progettazione flussi informativi/Sviluppi sistemi informativi
C1 Istruttore informatico
D1 Funzionario/specialista informatico
Area marketing, comunicazione e informazione
C1 Istruttore comunicazione e/o informazione
D1 Funzionario/specialista in comunicazione e informazione
Concorso RIPAM Campania: come sarà strutturato?
I profili che saranno messi a concorso sono diversi: il piano, come è noto, mira ad assumere personale di categoria D e C (quindi sia diplomati che laureati) da impiegare presso la Regione Campania e presso gli Enti locali campani.
Il concorso dovrebbe articolarsi in diverse fasi: in primo luogo si terrà una prova preselettiva che verterà su quiz di logica (verbale, numerica e abilità visiva) e su materie comuni ai vari profili.
Questa prova sarà seguita da due prove scritte ed una prova orale, tutte differenti a seconda del profilo scelto dai candidati. La prima prova scritta seguirà le modalità previste dalla prova preselettiva, anche se verterà su contenuti completamente diversi: in questo caso saranno verificate le competenze e le conoscenze tecniche attinenti al profilo per cui si concorre (come diritto amministrativo, diritto civile, diritto costituzionale).
La seconda prova scritta si svolgerà, presumibilmente sulle stesse discipline della prima, con quesiti a risposta sintetica. Infine, la prova orale potrà essere sostenuta solo dopo aver concluso un percorso formativo e di tirocinio della durata di 10 mesi (o un anno), la cui partecipazione garantirà l’assegnazione di una borsa di studio di circa 1.000,00€ mensili. La preselezione, quindi, sarà su quiz di logica, quindi presumibilmente su materie giuridiche come diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto degli enti locali ecc.
Come studiare e prepararsi per il concorso regione Campania
Per migliorare la preparazione alle prove del concorso, anche in attesa del bando e fintanto che questo non sarà pubblicato, è consigliabile iniziare ad esercitarsi nei quiz che saranno somministrati in sede di concorso. I quiz che saranno richiesti maggiormente saranno quelli relativi alla logica e al ragionamento formulati da RIPAM che, tra l’altro, ha rivisitato di recente i quiz e pubblicato delle nuove batterie ufficiali. Ad esempio, per avere una piccola anteprima del tipo di quiz che ci saranno nella prova preselettiva – probabilmente la più importante visto che si renderà necessaria per gli oltre 200 mila partecipanti attesi – potrebbe essere utile dare uno sguardo al vademecum che abbiamo ideato proprio sui quiz di logica per provare a spiegare quali sono le tipologie più frequenti. Se può interessarti, ricorda anche che abbiamo pubblicato un volume aggiornato agli ultimi quiz ufficiali (e che saranno presenti in sede di concorso) con i commenti per i singoli quesiti.
Concorso Regione Campania – Nuovi quiz di logica RIPAM per la prova preselettiva (cod. 350)
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