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É in arrivo un nuovo bando di concorso al Ministero giustizia 2022 per assunzioni a tempo indeterminato di nuovo personale. A prevederlo è una disposizione appena introdotta nel Decreto Pnrr 2 che è in fase di pubblicazione in Gazzetta ufficiale. In diverse occasioni la Ministra del comparto Giustizia – Marta Cartabia – ha annunciato che erano in previsione misure particolari e urgenti per l’esecuzione penale esterna e la giustizia minorile e in questo decreto le sue parole hanno preso forma. Continua a leggere l’articolo sul prossimo concorso al Ministero della giustizia per saperne di più. Se ti interessano le assunzioni Giustizia 2022, ricorda di dare un’occhiata alla nostra sezione dedicata ai concorsi al Ministero della giustizia del blog Simoneconcorsi.it.
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Perché le nuove assunzioni a tempo indeterminato
Il nuovo pacchetto di assunzioni è stato inserito nell’ultima versione definitiva del decreto PNRR 2 che prevede una serie di misure economiche e di riforma per migliorare l’adeguamento dell’Italia alle prescrizioni del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza. In particolare, alla prima versione dello schema di decreto è stato aggiunto un articolo (art. 17) che prevede «Misure di potenziamento dell’esecuzione penale esterna e rideterminazione della dotazione organica dell’Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità, nonché autorizzazione all’assunzione».
Dunque le nuove assunzioni saranno destinate agli uffici di esecuzione penale e giustizia minorile e comunità.
La nuova previsione s’inserisce in un quadro più ampio dedicato ai concorsi pubblici (in generale), pure trattati dal decreto in questione, su cui è già disponibile un articolo dettagliato.
Concorso Ministero giustizia 2022, cosa si sa
L’art. 17 del Decreto PNRR 2 prevede che il Ministero della giustizia è autorizzato ad assumere, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, 1.092 unità di personale amministrativo non dirigenziale, di cui:
- 895 appartenenti all’Area III F1;
- 197 unità appartenenti all’Area II F2.
Si fa riferimento sia alla categoria di Area III (laureati) che di Area II (diplomati): per questi ultimi potrebbero essere assunti, ad esempio, assistenti amministrativi o assistenti informatici.
Le assunzioni sono previste a decorrere dall’anno 2023, mediante l’espletamento di procedure concorsuali per le quali, sottolineiamo, sono già stati stanziati i fondi (spesa di euro 2.000.000 per l’anno 2022).
Ciò significa che il bando di concorso sarà pubblicato quest’anno (probabilmente nel secondo semestre).
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Esecuzione penale esterna, cos’è e di cosa si occupa
L’esecuzione penale esterna riguarda il settore delle misure alternative alla detenzione. In particolare, lungo tutto il territorio nazionale sono presenti gli Uffici interdistrettuali di esecuzione penale esterna (UEPE) che sono organi periferici di livello dirigenziale non generale del Ministero.
Tra le diverse funzioni che svolgono ricordiamo:
- Svolgere su richiesta del Tribunale le “inchieste utili a fornire i dati occorrenti per l’applicazione delle misure alternative alla detenzione e delle misure di sicurezza”;
- Controllare l’esecuzione delle misure alternative e riferisce l’andamento alla Magistratura di Sorveglianza;
- Prestare attività di consulenza negli Istituti Penitenziari di competenza;
- Collaborare con gli altri servizi sociali del territorio per realizzare progetti di reinserimento sociale e lavorativo dei condannati;
Fondamentale il confronto con le Forze dell’Ordine per il controllo del corretto svolgimento della misura.
Si svolge anche un’importante attività di sostegno e consulenza verso l’utenza e la sua famiglia.
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