Concorso materna Bari: bando per 22 insegnanti nei nidi comunali. Il Comune di Bari ha indetto un nuovo concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 22 nuovi insegnanti della scuola materna da indirizzare verso le sedi dei nidi comunali. Una grande notizia sia per chi vuole tentare il concorso, sia per tutte le famiglie della città che vedono ampliarsi il numero di insegnanti che ricoprono un ruolo cruciale nel funzionamento della vita cittadina. Andiamo a vedere quindi nel dettaglio quali sono i requisiti e le prove di questo nuovo concorso.
I posti a concorso
Come detto in precedenza, i posti messi a concorso sono 22.
Requisiti di ammissione
- Diploma di Abilitazione a maestra del grado preparatorio o Diploma di Istituto Magistrale o Diploma di Liceo socio-psicopedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002;
- Diploma di Maturità unitamente a Laurea vecchio ordinamento (DL) in Scienze della formazione primaria, indirizzo per la scuola materna ex art. 5, comma 3, della legge 28 marzo 2003, n° 53 o Laurea Magistrale (LM) nella classe LM – 85 bis Scienze della formazione primaria ex D.M. 10 settembre 2010, n. 249;
- Diploma di Abilitazione a maestra del grado preparatorio o Diploma di Istituto Magistrale o Diploma di Liceo socio-psicopedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, nonché il titolo di specializzazione per l’insegnamento nelle scuole d’infanzia agli alunni diversamente abili ex art. 325 del D.lgs 14.04.1994 n. 297 ovvero ex D.M. Università ricerca Scientifica e Pubblica Istruzione 24.11.1998 n. 460;
- Diploma di Maturità unitamente a Laurea vecchio ordinamento (DL) in Scienze della formazione primaria, indirizzo per la scuola materna ex art. 5, comma 3, della legge 28 marzo 2003, n° 53 o Laurea Magistrale (LM) nella classe LM – 85 bis Scienze della formazione primaria ex D.M. 10 settembre 2010, n. 249 con specifica indicazione del superamento degli esami previsti per l’insegnamento per posti di sostegno e relativo tirocinio.
Come presentare domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere prodotta esclusivamente in via telematica utilizzando il form on-line disponibile nella sezione “Bandi di concorso” del sito internet del Comune oppure accedendo a questa pagina con credenziali SPID / CIE / IDAS. Le domande devono essere inviate entro il 30 marzo 2023.
Per partecipare al concorso bisogna essere in possesso di un indirizzo PEC
Quanto guadagna un insegnante della scuola materna
Lo stipendio di un docente di scuola dell’infanzia e primaria varia a seconda degli anni di servizio. Quindi, all’inizio della carriera, si aggira intorno ai 18.000 euro lordi all’anno per arrivare a circa 27.000 euro lordi dopo i 35 anni di servizio.
Le prove
Nel caso in cui pervengano oltre 250 domande di partecipazione, si svolgerà la prova preselettiva.
L’eventuale prova preselettiva consisterà nell’effettuazione da parte dei partecipanti di un questionario (40 domande) con test a risposta multipla, inerente le materie d’esame previste dal bando (prova scritta e orale) e comunque correlato al grado di difficoltà ed al titolo di studio richiesto.
Le prove d’esame saranno due: una scritta e una orale.
Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno conseguito nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.
La prova orale si considera superata ove il concorrente abbia ottenuto una votazione di almeno 21/30.
Verrà, infine, strutturato un colloquio per la valutazione psico-attitudinale del candidato.
Le materie
Per quanto riguarda la prova scritta, le materie oggetto d’esame saranno le seguenti:
La condizione infantile nella vita familiare e sociale contemporanea; Sviluppo fisico. Nozioni di igiene scolastica; Lineamenti di psicologia dell’età evolutiva con particolare riferimento alla fascia 3/5 anni e con particolare riguardo alle principali teorie dello sviluppo cognitivo, affettivo e sociale, nonché ai problemi psicologici specifici dell’infanzia; legislazione in materia di scuola dell’infanzia; la scuola dell’infanzia nel sistema formativo e scolastico.
Saranno invece oggetto della prova orale:
La famiglia; ambiente di vita e educazione del bambino; I bambini diversamente abili e il processo di integrazione scolastica e sociale. Strategie di organizzazione scolastica e modalità di integrazione; I diritti dei bambini nelle Carte Internazionali; Dalla scuola d’infanzia servizio assistenziale a scuola dell’infanzia come scuola per il bambino; Riferimenti Normativi; Analisi degli “Orientamenti 1991” per la definizione degli aspetti epistemologici delle “dimensioni di sviluppo e dei “sistemi simbolico culturali”; Analisi del percorso della Riforma: Legge n. 53/2003; Conoscenza critica delle “indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e I° ciclo dell’istruzione; La scuola dell’Infanzia nel sistema formativo e scolastico: continuità verticale e orizzontale; Il progetto educativo e il piano dell’offerta formativa, la Carta dei Servizi, l’autonomia didattica e organizzativa; La scuola dell’infanzia come comunità educativa composizione, funzionamento, attribuzione degli organi collegiali; La funzione docente. Profilo professionale dell’insegnante: reclutamento, aggiornamento e stato giuridico; Normativa in materia di sicurezza (D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii) e di privacy (D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii); Nozioni sull’Ordinamento degli Enti Locali; Statuto del Comune di Bari; codice di comportamento dei pubblici dipendenti. Accertamento della conoscenza della lingua inglese e della capacità pratica dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
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