Concorso ISTAT 2025: pubblicato bando per 15 funzionari amministrativi in apprendistato. L’istituto nazionale di statistica (Istat) ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione di 15 funzionari di amministrazione di quinto livello professionale, con un contratto di apprendistato a tempo pieno e determinato della durata di 24 mesi. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per i giovani laureati che desiderano intraprendere una carriera nella pubblica amministrazione, acquisendo esperienza diretta in un ente di ricerca di primaria importanza.
Quanti posti sono a concorso e per quali aree?
Il concorso Istat 2025 mette a disposizione 15 posti di funzionario di amministrazione, distribuiti in quattro aree principali e sette sottoaree specifiche, ciascuna con un proprio codice identificativo (FAV-APPR-2025). È fondamentale per i candidati scegliere attentamente la sottoarea di interesse, poiché, a pena di esclusione, è consentita la presentazione della domanda per una sola di esse.
Le aree e le rispettive sottoaree sono così ripartite:
- Area 1: Gestione delle risorse umane (6 unità)
- Sottoarea A) Supporto nelle attività di cura, sviluppo e gestione delle politiche per la valorizzazione del capitale umano e degli interventi formativi (2 unità – codice FAV-APPR-2025-A).
- Sottoarea B) Supporto nelle attività di gestione del trattamento giuridico, economico, assistenziale, fiscale e previdenziale del personale e dei collaboratori esterni; liquidazione dei trattamenti di missione, fine rapporto e buonuscita; gestione degli istituti normativi e contrattuali concernenti l’orario di lavoro (2 unità – codice FAV-APPR-2025-B).
- Sottoarea C) Supporto all’acquisizione di personale dirigenziale e non mediante procedure concorsuali e selettive; gestione del contenzioso devoluto alla giurisdizione ordinaria davanti al giudice del lavoro (2 unità – codice FAV-APPR-2025-C).
- Area 2: Contrattualistica pubblica, amministrazione e patrimonio (4 unità)
- Sottoarea D) Procedure per l’approvvigionamento di beni, servizi e lavori (2 unità – codice FAV-APPR-2025-D).
- Sottoarea E) Logistica, amministrazione e patrimonio; gestione dei lavori, dei servizi generali e del patrimonio mobiliare e immobiliare (2 unità – codice FAV-APPR-2025-E).
- Area 3: Supporto tecnico-amministrativo alla produzione statistica (4 unità)
- Sottoarea F) Processi di produzione statistica in ambito economico, ambientale e territoriale, conti nazionali, sociale e demografico; progettazione, realizzazione e gestione dei Censimenti permanenti e dei registri statistici (4 unità – codice FAV-APPR-2025-F).
- Area 4: Legale (1 unità)
- Sottoarea G) Gestione del contenzioso devoluto alla giurisdizione ordinaria, civile e supporto interno per la gestione delle richieste provenienti dall’A.G. penale; gestione del contenzioso devoluto alla giurisdizione amministrativa e contabile; supporto tecnico giuridico alle strutture dirigenziali tecniche su questioni di interesse generale dell’Istituto e sulla regolamentazione delle rilevazioni statistiche, pareristica, predisposizione degli schemi di atti regolamentari e organizzativi dell’Istituto (1 unità – codice FAV-APPR-2025-G).
Sono previste riserve di posti per i lavoratori con disabilità (fino al 50% dei posti) , per i volontari delle Forze armate (30% dei posti) , e per gli operatori volontari del servizio civile universale o nazionale (15% dei posti). Le riserve non possono complessivamente superare la metà dei posti a concorso.
Quali requisiti bisogna possedere per candidarsi?
Per partecipare al concorso Istat, i candidati devono possedere una serie di requisiti generali e specifici, che devono essere tutti validi alla data di scadenza del termine per l’invio della domanda di partecipazione.
I requisiti generali includono:
- Non aver compiuto 30 anni alla data di scadenza del termine di presentazione delle candidature.
- Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Possono partecipare anche familiari di cittadini UE e cittadini di Paesi terzi con specifici permessi di soggiorno o status di protezione.
- Non aver riportato condanne penali che impediscano la costituzione o il mantenimento di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione.
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, né essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l’impiego tramite documenti falsi.
- Idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni. L’Istat si riserva di sottoporre i vincitori a visita medica di controllo.
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo e avere pieno godimento dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o provenienza.
Per quanto riguarda il titolo di studio, è richiesta una laurea di I livello (triennale) o un altro diploma di laurea equiparato, in base alle norme vigenti, in una delle discipline pertinenti alla sottoarea scelta. Le classi di laurea ammesse variano a seconda dell’area e sottoarea di partecipazione:
- Area 1 – Gestione delle risorse umane (Sottoaree A-B-C): Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze dell’educazione e della formazione (L-19), Scienze e tecniche psicologiche (L-24), Scienze economiche (L-33), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36), Sociologia (L-40) e lauree equiparate.
- Area 2 – Contrattualistica pubblica, amministrazione e patrimonio:
- Sottoarea D: Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze economiche (L-33), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36) e lauree equiparate.
- Sottoarea E: Ingegneria civile e ambientale (L-7), Ingegneria industriale (L-9), Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’architettura (L-17), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze e tecniche dell’edilizia (L-23), Scienze economiche (L-33) e lauree equiparate.
- Area 3 – Supporto tecnico-amministrativo alla produzione statistica (Sottoarea F): Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36) e lauree equiparate.
- Area 4 – Legale (Sottoarea G): Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16) e lauree equiparate.
I candidati con titolo di studio conseguito all’estero sono ammessi con riserva.
Quali prove d’esame sono previste?
Il concorso si articola in due fasi principali: una prova scritta e una prova orale. È previsto un punteggio massimo di 100 punti, così ripartito: 20 punti per i titoli professionali e formativi, 50 punti per la prova scritta e 30 punti per la prova orale.
Prova preselettiva: Qualora il numero dei partecipanti per ciascuna sottoarea sia notevolmente superiore ai posti messi a concorso, potrà essere prevista una prova preselettiva della durata di 60 minuti. Questa consisterà in 50 quesiti a risposta multipla su domande logico-deduttive, ragionamento critico e sulle materie della prova scritta. Per ogni risposta esatta verrà assegnato 1 punto, mentre verranno sottratti 0,30 punti per ogni risposta errata e 0 punti per ogni mancata risposta. Il punteggio della prova preselettiva non concorrerà alla formazione del punteggio finale di merito. I candidati con invalidità uguale o superiore all’80% non sono tenuti a sostenere l’eventuale prova preselettiva.
Prova scritta: La prova scritta avrà una durata massima di 3 ore e sarà articolata in 4 quesiti a risposta breve (massimo 10 punti ciascuno, per un totale di 40 punti) e 5 quesiti situazionali a risposta multipla (massimo 2 punti ciascuno, per un totale di 10 punti). Saranno inoltre somministrati 5 quesiti situazionali per valutare competenze organizzative quali collaborazione e lavoro di gruppo, analisi e soluzione di problemi, consapevolezza digitale, accuratezza e affidabilità, iniziativa e orientamento al risultato.
Prova orale: Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno ottenuto nella prova scritta un punteggio totale di almeno 35 punti, con almeno 28 punti nei quesiti a risposta breve e almeno 7 punti nei quesiti situazionali a risposta multipla. La prova orale consisterà in un colloquio sulle materie della prova scritta. Durante il colloquio, verrà accertata anche la conoscenza della lingua inglese e dei più comuni software informatici (Microsoft Office, Excel, PowerPoint). La prova orale si intende superata con un punteggio di almeno 21 punti.
Quali sono le materie d’esame approfondite?
Le materie della prova scritta verteranno sui contenuti specifici inerenti alla rispettiva sottoarea di partecipazione:
Area 1 – Gestione delle risorse umane:
- Sottoarea A: Teoria dell’organizzazione del lavoro, struttura e funzionamento di un’unità organizzativa, strumenti di indirizzo, pianificazione e controllo, teorie, tecniche e strumenti di gestione e sviluppo delle risorse umane, teorie, tecniche e strumenti per lo sviluppo organizzativo e per la formazione, diritto del lavoro (con particolare riferimento al pubblico impiego e responsabilità della P.A. e dei dipendenti pubblici).
- Sottoarea B: Disciplina in materia di diritto del lavoro (pubblico impiego), normativa in materia di controlli e responsabilità della P.A. e dei dipendenti pubblici.
- Sottoarea C: Diritto del lavoro pubblico (reclutamento del personale), elementi di diritto amministrativo e contabilità di Stato.
Area 2 – Contrattualistica pubblica, amministrazione e patrimonio:
- Sottoarea D: Disciplina dei contratti pubblici, nozioni di diritto civile (obbligazioni e contratti), nozione di diritto amministrativo, nozioni di normativa relativa alla trasparenza e anticorruzione.
- Sottoarea E: Diritto amministrativo, disciplina dei contratti pubblici (focus su lavori, affidamento di servizi professionali e generali), nozioni di normativa in materia di trasparenza e anticorruzione, normativa sulla privacy, contabilità pubblica, informatica.
Area 3 – Supporto tecnico-amministrativo alla produzione statistica (Sottoarea F):
- Diritto amministrativo, principi generali ed elementi di contabilità di Stato, diritto civile (rapporto di lavoro, obbligazioni e contratti), disciplina dei contratti pubblici, normativa in materia di organizzazione enti di ricerca, elementi di statistica e organizzazione Istat, nozioni di normativa relativa alla trasparenza e anticorruzione.
Area 4 – Legale (Sottoarea G):
- Diritto amministrativo (con particolare riferimento al contenzioso devoluto alla giurisdizione amministrativa e contabile), diritto civile, principi di contabilità di Stato, normativa nazionale ed europea in materia di protezione e trattamento dei dati personali.
Come si presenta la domanda di partecipazione?
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, accedendo al “Portale unico del reclutamento” (inPA) del Dipartimento della funzione pubblica.
Il termine perentorio per la presentazione delle domande è il 23 giugno 2025.
Per poter partecipare dovrai possedere:
- lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
- una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
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