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Concorso insegnanti religione 2024: il ministro Valditara firma i due bandi. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato stamattina i due bandi che introducono le procedure concorsuali ordinarie per gli insegnanti di religione cattolica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. Con oltre 6.400 posti disponibili, questa è la prima iniziativa del genere negli ultimi vent’anni e segna l’inizio di una nuova fase di reclutamento a tempo indeterminato. Continuate a leggere per scoprire tutti i dettagli su come partecipare a questi concorsi.
Il concorso per insegnanti di religione ordinario
Si tratta di 1.928 posti, ripartiti tra le due procedure: 927 posti per la scuola dell’infanzia e della primaria e 1.001 posti per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
Sono ammessi a partecipare i candidati in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti specifici:
- a) certificazione dell’idoneità diocesana, di cui all’articolo 3, comma 4, della legge 18 luglio 2003, n.186, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente nei novanta giorni antecedenti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione e valevole sia per la diocesi che per il grado di scuola cui la procedura si riferisce;
- b) possesso di almeno uno dei titoli previsti dal punto 4 dell’Intesa tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale italiana del 28 giugno 2012.
I due bandi recepiscono l’Intesa tra il Ministro e il Presidente della CEI n.1 dell’11 gennaio scorso nonché le precedenti Intese sottoscritte.
Il concorso si articola in una prova scritta (composta da 50 quesiti a risposta multipla computer-based), una prova orale (che comprende anche una lezione simulata) e nella successiva valutazione dei titoli. Le commissioni esaminatrici dispongono di duecentocinquanta punti, di cui 100 per la prova scritta, 100 per la prova orale e 50 per i titoli.
Il concorso per insegnanti di religione straordinario
I 4.500 posti destinati alle procedure straordinarie, bandite contestualmente dal Ministero, sono suddivisi in 2.164 posti per la scuola dell’infanzia e della primaria e 2.336 posti per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
Le procedure straordinarie sono finalizzate al reclutamento a tempo indeterminato degli insegnanti di religione cattolica che siano in possesso congiuntamente:
- a) di almeno uno dei titoli previsti dai punti 4.2. e 4.3 dell’intesa tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale italiana del 28 giugno 2012, resa esecutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012, n. 175;
- b) della certificazione dell’idoneità diocesana, di cui all’articolo 3, comma 4, della legge 18 luglio 2003, n.186, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente nei novanta giorni antecedenti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione e valevole sia per la diocesi che per il grado di scuola cui la procedura si riferisce
- c) che abbiano svolto almeno trentasei mesi di servizio, anche non consecutivi, nell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali con il possesso dei prescritti titoli.
La procedura concorsuale si articola in una prova orale didattico-metodologica, alla quale può essere assegnato un punteggio massimo di 100 punti, e nella valutazione dell’anzianità di servizio (fino a 100 punti) e dei titoli di qualificazione professionale (fino a 50 punti).
Come presentare domanda
I candidati, in possesso dei requisiti, possono presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione nel cui ambito territoriale è situata
la sede dell’ordinario diocesano che ha rilasciato il riconoscimento di idoneità, indicando la diocesi per cui si concorre e il grado di scuola di cui si possiede la relativa idoneità, valevole sia per la diocesi cui i candidati partecipano sia per il grado di scuola cui ciascuna delle due procedure si riferisce.
I candidati possono presentare istanza di partecipazione al concorso a partire dalle ore 14.00 del giorno di pubblicazione del bando sul Portale unico e fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura delle istanze.
Per la partecipazione a ciascuna procedura è dovuto il pagamento di un contributo pari a euro 50,00.
Un concorso a distanza di vent’anni dal precedente
Il nuovo concorso segna un momento storico nell’educazione religiosa nelle scuole italiane, soprattutto considerando che si svolge a vent’anni dalla prima e unica procedura del 2004. Questa iniziativa promette di consolidare e arricchire ulteriormente l’insegnamento della religione cattolica, contribuendo al dibattito culturale e formativo delle nuove generazioni.
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Link utili
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Concorso insegnanti religione 2024: manuale consigliato
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