Concorso ATS Lombardia 2025: pubblicato bando da 31 posti per tecnici della prevenzione. È stato indetto un concorso pubblico in forma aggregata tra l’ATS Val Padana, l’ATS Bergamo, l’ATS Pavia e l’ATS Brianza per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di personale nel profilo di Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. In questo articolo troverai tutte le informazioni riguardo il concorso, come le prove, i profili professionali ricercati e le modalità di presentazione della domanda.
Quali e quanti sono i posti messi a concorso?
Il concorso pubblico mira al reclutamento di 31 Tecnici della Prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro, con contratto a tempo pieno e indeterminato. Le posizioni sono suddivise tra le quattro Agenzie di Tutela della Salute (ATS) promotrici.
Durante la compilazione della domanda, ogni candidato dovrà obbligatoriamente scegliere una sola ATS per cui intende concorrere. La scelta non potrà essere modificata in seguito.
Ecco la ripartizione dei posti:
- ATS Val Padana (capofila): 10 posti, di cui 1 riservato alle categorie protette (L. 68/1999) e 4 ai volontari delle Forze Armate.
- ATS Bergamo: 10 posti, di cui 1 riservato agli operatori del Servizio Civile Universale e 3 ai volontari delle Forze Armate.
- ATS Pavia: 6 posti, di cui 1 riservato agli operatori del Servizio Civile Universale e 2 ai volontari delle Forze Armate.
- ATS Brianza: 5 posti, di cui 1 riservato ai volontari delle Forze Armate.
Quali sono i requisiti richiesti per partecipare?
Per essere ammessi al concorso, i candidati devono possedere tutti i requisiti generali e specifici indicati entro la data di scadenza del bando.
Quali sono i requisiti generali?
I partecipanti devono soddisfare i seguenti requisiti di base:
- Età: Avere un’età non inferiore a 18 anni e non superiore al limite previsto per il collocamento a riposo.
- Cittadinanza: Essere cittadini italiani o di uno dei Paesi dell’Unione Europea. Sono ammessi anche i familiari di cittadini UE e i cittadini di paesi terzi con specifici permessi di soggiorno a lungo periodo o status di rifugiato. È richiesta un’adeguata conoscenza della lingua italiana.
- Idoneità fisica: Essere fisicamente idonei alla mansione specifica del profilo, accertamento che verrà effettuato prima dell’assunzione.
- Diritti: Godere dei diritti civili e politici e non essere stati esclusi dall’elettorato attivo.
- Impiego pubblico: Non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti da un impiego pubblico.
- Condanne penali: Non avere condanne penali o procedimenti in corso che impediscano la costituzione di un rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.
Quali sono i requisiti specifici?
Dal punto di vista professionale, è necessario possedere:
- Laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Classe L/SNT04); oppure il Diploma universitario corrispondente; oppure un titolo equipollente o equiparato secondo la normativa vigente. I titoli conseguiti all’estero devono essere stati riconosciuti in Italia.
- Iscrizione all’albo professionale. È possibile partecipare anche se si è in attesa di finalizzare l’iscrizione, a condizione che la domanda di iscrizione sia stata presentata prima della scadenza del bando. L’iscrizione dovrà comunque essere perfezionata prima dell’eventuale assunzione.
Quali prove bisogna affrontare per superare il concorso?
L’iter di selezione potrà includere una prova di preselezione, nel caso di un elevato numero di domande, e si articolerà in tre prove d’esame. Il superamento di ogni prova è necessario per accedere alla successiva.
- Prova Scritta: Consisterà in una serie di quesiti a risposta sintetica o in un elaborato su argomenti attinenti al profilo professionale. Per superarla, è necessario ottenere un punteggio di almeno 21/30.
- Prova Pratica: Prevede l’esecuzione di tecniche specifiche o la preparazione di atti e documenti connessi alle funzioni del Tecnico della Prevenzione. Il superamento è subordinato al raggiungimento di un punteggio minimo di 14/20.
- Prova Orale: Verterà sulle materie del profilo professionale e includerà la verifica della conoscenza di una lingua straniera (inglese o francese), di elementi di informatica e del Codice di Comportamento Aziendale. Anche per questa prova, il punteggio minimo per il superamento è di 14/20.
Quali sono le materie d’esame?
Le materie oggetto delle prove saranno strettamente correlate alle competenze richieste per il profilo di Tecnico della Prevenzione. La prova scritta si focalizzerà su argomenti teorici scelti dalla commissione, mentre la prova pratica testerà la capacità di applicare concretamente tecniche e procedure lavorative.
La prova orale, oltre ad approfondire le materie professionali, verificherà competenze aggiuntive essenziali:
- Conoscenza (almeno a livello iniziale) di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese.
- Conoscenza di elementi di informatica.
- Conoscenza del Codice di Comportamento Aziendale reperibile sui siti web delle ATS coinvolte.
Come si presenta correttamente la domanda di partecipazione?
La candidatura deve essere inviata esclusivamente tramite la procedura telematica, pena l’esclusione. Il portale per l’iscrizione lo trovi cliccando qui. La scadenza perentoria per la presentazione della domanda è fissata per le ore 12:00 del 7 agosto 2025. Non saranno accettate domande pervenute con altre modalità o oltre il termine.
Per poter partecipare dovrai possedere:
- lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
- una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
Come prepararsi per le prove
Il successo in questo concorso pubblico richiede una preparazione attenta e mirata, che copra sia le materie tecniche e specialistiche, sia competenze pratiche come l’uso di software e la lingua inglese. È consigliabile:
- Studiare approfonditamente le materie d’esame, utilizzando testi di riferimento aggiornati per questo profilo professionale.
- Esercitarsi con simulazioni di quiz a risposta multipla, per familiarizzare con il formato della prova scritta.
- Allenarsi nella conversazione in inglese, per affrontare con sicurezza le prove linguistiche.
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