Concorso Agenzia Entrate 2023, la geografia delle domande e prove a metà novembre: com’è andato il mese di iscrizioni al concorso. Il concorso all’Agenzia delle Entrate si avvia verso la sua seconda fase: dal 28 agosto, infatti, non è più possibile presentare la domanda di partecipazione ed è quindi tempo di tirare le somme e dare qualche numero per capire la composizione dei partecipanti, la loro provenienza e le sedi di destinazione più ambite.
Con Avviso del 4 settembre l’Agenzia delle Entrate comunica che la prova scritta avrà luogo nella settimana dal 13 al 17 novembre 2023 e si svolgerà in varie sedi decentrate a livello nazionale, isole comprese. Il diario e la sede d’esame o eventuali variazioni saranno pubblicate con apposito avviso sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate in data 16 ottobre 2023.
Prove a metà novembre
Le imminenti prove scritte per il concorso all’Agenzia delle Entrate sono state programmate dal 13 al 17 novembre 2023 e verranno sostenute su diverse sedi in tutto il territorio nazionale. Con più di 48mila domande per i 3.970 posti disponibili e quasi 9mila richieste per le 530 posizioni offerte nel bando dedicato alla Campania, emerge chiaramente la forte concorrenza che caratterizza questa selezione così come è chiaro quali siano le sedi più ambite, come il Lazio e gli uffici centrali, a testimonianza della grande attrattiva che questo ente genera nel concorsisti. L’obiettivo è incrementare l’organico di circa 11mila unità entro la fine del 2024, offrendo un’opportunità importante per chi desidera contribuire al sistema fiscale e amministrativo del paese.
I dati
Sono 188.292 le domande di iscrizione ai due bandi di concorso per funzionari a tempo indeterminato pubblicati dall’Agenzia lo scorso 27 luglio, 129.751 per l’area delle attività tributarie e 58.541 per quella dei servizi di pubblicità immobiliare. Sono 44.499 i candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione per tutte e due le procedure, che saranno svolte in date diverse per consentire la partecipazione ad entrambe.
Questo è quanto affermato dalla stessa Agenzia in una recente nota pubblicata sul proprio sito.
La suddivisione per regioni
Le sedi più ambite per il profilo di funzionario tributario
Dei 129.751 candidati del concorso per 3.970 funzionari a tempo indeterminato per l’attività tributaria, circa 48mila hanno scelto il Lazio e gli uffici centrali. Come riportato sui bandi, infatti, nella domanda di partecipazione poteva essere indicata, a pena di esclusione, una sola struttura, regionale o provinciale, fra quelle elencate. A seguire in ordine di “appeal” gli uffici della Lombardia, con quasi 20mila richieste, il Veneto, con oltre 10.400 candidature e l’Emilia-Romagna, con più di 10.300 aspiranti funzionari. Numerose le domande, oltre 9.400, anche per la Toscana.
Servizi di pubblicità immobiliare, le sedi più “ambite”
Per quanto riguarda invece il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 530 unità per l’area dei funzionari per servizi di pubblicità immobiliare, è la Campania ad aver suscitato il maggior interesse: delle 58.541 domande, oltre 8.900 riportano questa regione. Seguono la Sicilia, con oltre 8.200 preferenze, il Lazio e gli Uffici centrali, con più di 8.100 scelte, e la Puglia, con quasi 6.600 candidature. Numerose le domande anche per la Lombardia: più di 4.600.
Cosa studiare per il Concorso Agenzia delle Entrate 2023
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