Concorso 250 Funzionari di servizio sociale nella giustizia minorile e di comunità Mega concorso per 250 assistenti sociali. Domande entro il 12 marzo 2018

 

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3 min di lettura

Pubblicato sul sito del ministero della Giustizia e in Gazzetta Ufficiale il bando del concorso per 250 Funzionari della professionalità di servizio sociale, III Area funzionale, fascia retributiva F1, nei ruoli del personale del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.

Requisiti e la modalità di presentazione della domanda

Per poter partecipare al concorso  sono necessari questi requisti indicati dall’artcolo 3 del bando:

  • laurea triennale, laurea magistrale o diploma di laurea (vecchio ordinamento) in scienze del servizio sociale o equipollenti per legge; sono considerati validi  anche  i diplomi universitari in servizio sociale o i diplomi di assistente sociale;
  • abilitazione all’esercizio della professione di Assistente Sociale;
  • iscrizione all’albo professionale degli assistenti sociali.

 

La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta ed inviata esclusivamente con modalità telematiche, compilando l’apposito modulo (FORM) entro il 12 marzo 2018.

Il modulo della domanda (FORM) e le modalità operative di compilazione ed invio telematico sono già disponibili sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, www.giustizia.it.


Le prove 

 

Sono previste due prove scritte e una orale. Le prove scritte verteranno su:

  • Diritto penitenziario con particolare riferimento alle misure alternative e sostitutive alla detenzione e alle sanzioni di comunità, per adulti e minori, anche nella prospettiva sovranazionale;
  • Modelli, tecniche e strumenti di metodologia del servizio sociale.

 

Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle prove scritte.
La prova orale verterà  sulle materie oggetto delle prove scritte e su:

  • Elementi di diritto penale, di procedura penale e di diritto di famiglia e dei minori;
  • Etica e deontologia professionale dell’Assistente Sociale;
  • Elementi di criminologia e sociologia della devianza;
  • Elementi di diritto amministrativo.

Nella prova orale si accerterà anche la conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra Inglese, Francese, Tedesco o Spagnolo e l’accertamento della conoscenza dell’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche

 

La  prova preselettiva

Il bando prevede la possibilità di far precedere  le prove scritte da una prova preselettiva se  le domande di partecipazione siano superiori a mille.

La prova preselettiva sarà articolata in una serie di domande a risposta multipla vertenti su argomenti di cultura generale e sulle materie  previste per le prove scritte e  orale con esclusione della lingua straniera e conoscenza dell’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.
Come ormai consueto il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre ai fini della determinazione della votazione complessiva finale.

 

Le date delle prove

 

Il bando precisa che  le prove scritte (o l’eventuale prova preselettiva) si svolgeranno nei luoghi e nelle date che saranno stabiliti con successivo provvedimento, che sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, a partire dal  29 maggio 2018.

 

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