Nella Gazzetta Ufficiale n.53 del 06-07-2018 e sul sito del Ministero è stata pubblicata una rettiffica del bando del concorso del Ministero delle Infrastrutture e trasporti per 148 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, nell’area funzionale III – fascia economica iniziale F1 – profilo professionale di ingegnere-architetto, per le esigenze del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale. Per questo concorso, di cui vi avevamo già parlato in un nostro precedente articolo, erano stati sollevati non pochi dubbi, soprattutto sulle classi di laurea ammesse a partecipare.
La prima novità è la proroga dei termini per presentare la domanda di partecipazione: la precedente data del 6 luglio è stata infatti sostituita dalla nuova data del 6 agosto. Invariata la procedura per inviare la domanda: sempre tramite il sito ripam.formez.it.
- laurea magistrale in Ingegneria (qualsiasi classe) purché conseguita a seguito di corso di laurea triennale (o laurea di primo livello) appartenente alla classe L09;
- laurea magistrale in Ingegneria appartenente alla classe LM33;
- diploma di Laurea in Ingegneria meccanica (vecchio ordinamento).
Quindi, oltre alla laurea magistrale L33 ed al diploma di laurea vecchio ordinamento, è ammessa una qualsiasi classe di laurea magistrale in ingegneria, purché questa sia successiva ad una laurea triennale di classe L09.
La rettifica chiarisce, inoltre, che il requisito dell’iscrizione all’Albo degli Ingegneri deve essere posseduto anteriormente alla stipula del contratto individuale di lavoro.
Sarà quindi possibile provvedere all’iscrizione anche medio tempore e durante lo svolgimento del concorso.
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