Cos’è una banca dati nei concorsi pubblici Cos'è una banca dati di quiz?

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Cos’è una banca dati nei concorsi pubblici. Molto spesso nei concorsi pubblici succede che l’ente che si occupa di bandire una selezione specifichi, nel bando di concorso, che i quiz che saranno poi somministrati ai candidati durante le prove siano resi pubblici. Come mai pubblicare già le domande e le risposte? I quiz contenuti nelle banche dati concorsi pubblici molto spesso sono formulati da società esterne che si occupano di predisporre i documenti e le “carte” per lo svolgimento di tutte le diverse fasi del concorso pubblico.

Per garantire sempre più trasparenza e per consentire una parità di trattamento a tutti i candidati, si decide dunque di rendere pubblica una banca dati di quiz che permette di conoscere in anticipo le domande e le risposte.

Concorsi pubblici: cos’è una banca dati?

La banca dati è l’insieme di quiz predisposti per lo svolgimento di una prova concorsuale. Generalmente, il bando di concorso può prevedere:

  • la sola formazione della banca dati da parte dell’amministrazione;
  • la formazione e la pubblicazione della banca dati per renderla conoscibile ai candidati.

In quest’ultimo caso, è il bando di concorso a stabilire le modalità con cui si procede alla pubblicazione dei quiz. Generalmente si tratta di batterie di quesiti, ordinati per argomento e materia, che variano da un minimo di 1.000 fino ad un massimo di 5.000 quiz. I quiz, disponibili in formato .pdf, potranno essere scaricati, stampati e studiati per la preparazione.

 

Concorsi pubblici: perché pubblicare una banca dati?

I motivi che conducono alla pubblicazione di una banca dati sono molteplici:

  • garantisce una maggior trasparenza per le prove del concorso pubblico;
  • si evitano i ricorsi, basati molto spesso proprio sulla complessità e il sorteggio delle domande;
  • riduce lo scarto di errore tra i candidati;
  • si rendono disponibili le risposte per fare in modo che i candidati siano agevolati durante lo svolgimento delle prove.

 

Come studiare una banca dati?

La banca dati può essere un’arma a doppio taglio. Si tratta infatti di uno strumento che può agevolare, ma anche svantaggiare lo studio di un concorsista.

La banca dati sicuramente può aiutare chi ha delle ottime capacità di memoria. Riuscendo ad “immagazzinare” una serie di quesiti, al candidato basterà ricordare le risposte esatte durante lo svolgimento dell’esame per ottenere un buon punteggio e riuscire a passare alle fasi successive. D’altro canto, la banca dati rende più difficile lo studio per coloro che non hanno una buona dimestichezza mnemonica e che – purtroppo o per fortuna – sono costretti a studiare dai manuali teorici.

Imparare a memoria una banca dati da migliaia di quiz può richiedere uno sforzo troppo gravoso e, se poi tale sforzo non è neppure supportato da una conoscenza minima degli argomenti oggetto delle prove, difficilmente si potrà superare la prova, quale primo fondamentale step del concorso pubblico.

La soluzione migliore è, dunque, quella di affiancare un buon libro concorso allo studio – sia pur necessario – della banca dati.